Domani è un altro cielo


Genere: Romanzo Rosa

Autore: Lori Nelson Spielman

Tutti ne vanno pazzi a New Orleans, è un'idea semplice, e fa stare meglio di qualunque guru. È diventata una vera e propria moda e ognuno aspetta di riceverle. Sono le «Pietre del Perdono», che arrivano per posta con due semplici istruzioni: «mandane una per perdonare, l'altra per chiedere scusa». In realtà ne vanno pazzi quasi tutti. Alla bella e famosa Hannah Farr, giovane e riservatissima star della televisione, non sembra affatto interessare, lei è una donna soddisfatta: vive in una bella città, ha un programma tutto suo, ed è fidanzata con il sindaco. Apparentemente non ha rimpianti né rimorsi, il passato è passato e non vuole più pensarci. Eppure anche Hannah nasconde un segreto: non vede più la madre da quando quest'ultima, oltre vent'anni prima, ha abbandonato lei e il padre per un altro uomo. Ma quando riceve da un'amica le «Pietre del Perdono», il dolore riaffiora e lei è costretta a decidere a chi consegnarle. Forse è arrivato il momento di sciogliere quel vecchio nodo. Forse Hannah può affrontare i suoi fantasmi e finalmente chiarire quello che è successo tanto tempo fa. Scoprendo verità sorprendenti che le cambieranno la vita. In meglio.





Salve lettori!
Dopo anni di letterine immaginarie a Babbo Natale, ho finalmente ricevuto in dono un libro lo scorso 25 dicembre: “Domani è un altro cielo” di Lori Nelson Spielman, edito da Sperling&Kupfer.La protagonista del romanzo è una giovane conduttrice televisiva Hannah Farr, il quale mondo viene sconvolto dalle “Pietre del Perdono”, espediente di una nemica di Liceo che spedisce sacchetti con all’interno due sassolini: “una per perdonare, l’altra per chiedere scusa”. Una sorta di catena di Sant’Antonio che, in breve tempo, diventa moda anche nella città di New Orleans, dove vive Hannah. Da qui parte il percorso introspettivo, e non solo, della protagonista per far luce nella sua vita passata e cercare di capire se esser perdonata o perdonare sua madre. Durante questo cammino, la vita professionale e quella privata vengono messe in discussione ed Hannah inizia a dar voce ai suoi desideri, quelli veri che ha sempre accantonato per non complicarsi l’esistenza, già complicata da un passato incerto. Un passato che la porterà ad interrogarsi sulla verità… di cosa? Leggere per capire!
All’inizio scorrevo le pagine con un po’ di lentezza e la tentazione di saltarne un paio l’ho avuta. Ma sono stata brava e ho continuato ad aggirarmi tra le righe una per una e dopo i primi due capitoli il ritmo cambia e l’interesse cresce: l’entrata in scena della fantastica amica di Hannah, Dorothy, crea un connubio irresistibile di dolcezza, amarezza, allegria e nostalgia per le cose e persone perdute. L’ho divorato in un giorno.
Si tratta di uno di quei libri che portano a stare dalla parte di qualcuno piuttosto che di nessuno. Quei libri che raccontano una storia fatta di domande e risposte, alle quali anche il lettore inconsapevolmente si sottopone. E cosa accade quando siamo di fronte a noi stessi per la prima volta? Cosa accade quando iniziamo a porci le domande che fino a poco tempo prima sembravano sbagliate ed ora invece sembrano rivelarsi le nostre migliori amiche di sempre? Cosa accade quando ci si sveglia dal torpore per la prima volta? Sì, avete letto bene: sono passata al “ci”, perché non si può rimanere impassibili di fronte a frecciatine che possono essere rivolte anche a noi lettori e non solo ai personaggi del romanzo. Tutto ci stravolge e ci travolge e il finale non può che essere uno ed unico: aver trovato la strada per ritrovare sé stessi. E se volete scoprire se questa strada abbia portato o meno la protagonista a trovare la verità e la felicità, non vi resta che inoltrarvi tra le pagine di un romanzo vecchio stampo, dove a prevalere non sono scene erotiche o l’amore platonico, ma il vero Amore, l’amicizia, la famiglia, la vergogna, i segreti e le bugie. Un romanzo all’apparenza leggero nei temi, ma leggendo ci si rende conto che sono in realtà profondi. Ben costruito,con i giusti tempi tra un’azione e l’altra che portano i lettori a voler leggere “un’altra pagina e poi basta”. Che bugiardi che siamo!
Buona lettura ! (Lorena)


Voto Storia - bellissima




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