It ends with us serie


La serie è composta da: 

1. It ends with us. Siamo noi a dire basta

2. It starts with us. Siamo noi l'inizio di tutto



Genere: Romance

Autore: Colleen Hoover

1 marzo 2022 

Amare significa perdonare a ogni costo?

È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione.
Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?

Salve lettori! Non so cosa vi scriverò in questa recensione, non sono del tutto in me. Sono ancora scossa e sballottata dalle emozioni che mi ha causato il libro di cui vi parlerò. Oggi primo marzo è uscito in Italia "It ends with us. Siamo noi a dire basta” di Colleen Hoover.  Probabilmente penserete: "È un libro di Colleen Hoover, è per forza meraviglioso." Ma posso garantirvi, e spero di riuscire a farvelo sentire con questa recensione, che questo libro non è solo meraviglioso; non è proprio possibile definirlo in alcun modo, con nessun aggettivo. Questo libro spezza il cuore e fa stare male, lascia senza parole, senza pensieri, sarete solamente un corpo pieno di sentimenti. Io ho appena finito di leggerlo ed è come se avessi nella pancia una palla di emozioni legate tra loro inestricabilmente, che non riesce a sciogliersi e che non mi permette di formulare pensieri coerenti per scrivere la recensione. Lasciamo stare per un attimo quello che sta passando per la mia testa e parliamo della storia. 

La protagonista è Lily Bloom, ventitré anni. La vediamo per la prima volta seduta su un davanzale, sul tetto di un palazzo in cui neanche abita, a Boston. È appena tornata dal funerale del padre che odiava, in cui non è riuscita a spiccicare mezza parola nell'elogio che la madre le ha chiesto di fare perché non aveva mezzo ricordo delle migliori qualità del padre. Lei conosceva suo padre solamente come un uomo che picchiava sua madre, che le urlava contro, che non la amava come avrebbe dovuto; come colui che ha picchiato a sangue con una mazza da baseball il primo amore adolescenziale della figlia. Lì sul tetto, la sua solitudine viene spezzata dall'arrivo di un uomo tanto arrabbiato da prendere a calci delle sedie, Ryle Kincaid. Ryle è un neurochirurgo e ha appena assistito alla morte di un bambino per un colpo di arma da fuoco per colpa del fratellino più piccolo che inconsapevolmente teneva in mano una pistola carica. Tra i due nasce subito una forte attrazione che li porta a svelare i loro pensieri più veri, delle "naked truths" ossia "verità nude", tra cui il fatto che il primo amore di Lily era un senzatetto, che l'obbiettivo di Ryle è diventare il miglior neurochirurgo e che quello che desidera è solo la storia di una notte, sopratutto con Lily. Da quella notte le loro strade si separano, finché alcuni mesi dopo Lily non ritrova Ryle davanti alla sua porta, disperato, perché non riesce a smettere di pensare a lei. Intanto, Lily ha realizzato il suo sogno di aprire un negozio di fiori e la sua migliore impiegata, nonché migliore amica è proprio la sorella di Ryle. Le occasioni per incontrarsi sono molte ma Lily continua a rifiutare Ryle; vogliono cose completamente diverse. Sappiamo però che quando un uomo incontra la donna giusta fa di tutto per tenersela stretta, anche Ryle, che sconvolgerà la sua idea di vita per tenersi Lily. Avete presente quando nella vita tutto è perfetto e viene da pensare: "cosa potrebbe andare storto?". Insomma, la fatidica frase dopo di che tutto va a scatafascio. È quello che succede anche a Lily, tanto orgogliosa della sua vita in quel momento da non riuscire a credere che Ryle, l'uomo perfetto, possa picchiarla e farle davvero del male. Non una, non due, ma tre volte. Le prime due volte, Lily lo ha perdonato, si è convinta che pur non essendo incidenti non voleva farlo apposta, non desiderava farle del male, lui l'amava. Non era come sua madre, che non ha lasciato il padre, e Ryle non era come suo padre, che picchiava la madre per ogni minima cosa. La terza volta Lily si rende conto che invece era quella la fine che stava facendo, stava evitando la realtà perché era troppo innamorata e troppo emotiva per affrontarla. Dopo ogni volta che Ryle picchia Lily, leggiamo del suo conflitto interiore, del suo chiedersi perché lui le ha fatto questo, perché lei non riesce a lasciarlo, perché continua ad amarlo dopo il male che le ha fatto, perché dopo tutto quello che ha sempre pensato vedendo il padre picchiare la madre, lei fa come ha sempre detto non avrebbe mai fatto.

"Sento la sua voce nello stomaco. Questa non è una buona cosa. Le voci dovrebbero fermarsi alle orecchie, ma a volte - non molto spesso, in realtà - una voce riesce a penetrare oltre le mie orecchie e riverbera in tutto il mio corpo. Lui ha una di queste voci. Profonda, sicura e un po' come burro."

Leggendo, pensavo, è facile dire, non vivendo quella situazione "io farei così io farei colì". Leggendo questo libro ho capito che non è affatto facile prendere una decisione. Anche Lily ha sempre pensato da bambina che al posto della madre lei sarebbe andata via, avrebbe chiamato la polizia e chiesto il divorzio. Vivendolo invece ha fatto tutt'altro, ha perdonato l'uomo che le ha fatto del male perché lei lo amava, provava dei sentimenti per lui, anzi prova dei sentimenti per lui che non sono solo di odio. Poteva vedere nei suoi occhi come Ryle fosse davvero pentito di ciò che aveva appena fatto, che lui davvero la ama con tutto se stesso. Quando ci sono questi sentimenti così forti di mezzo, andare via, tagliare tutti i ponti, non è facile come sembra. Si decide di perdonare, di andare avanti e sperare che non succeda più una cosa così orribile, di dare una possibilità e sperare per il meglio. Magari potrete pensare che la storia non sia chissà che, che altre storie della Hoover siano più emozionanti e non posso darvi torto. Questa non è una delle storie d'amore cui la Hoover ci ha abituato; in questa storia c'è amore, ma è un amore che non libera ma soffoca; un amore che non fa sognare, ma mette paura; un amore che non si desidera mantenere, ma perdere. Una mia amica mi ha chiesto il voto per questo libro rispetto a tutti gli altri di questa scrittrice. Non posso darle una risposta, perché non c'è paragone con gli altri libri. "It ends with us" è un libro a sé, è impossibile paragonarlo a qualsiasi altra cosa sia stata scritta dalla Hoover perché è così forte, così... non trovo neanche le parole per descriverlo, che non potrete avvicinarlo a nessuno dei precedenti.

Mi è rimasta impressa una scena: la terza volta che Lily viene picchiata da Ryle. Era solo entrata in casa, non aveva ancora neanche visto il marito, eppure avevo un peso sullo stomaco; sapevo, sentivo che sarebbe successo qualcosa di brutto, di orribile. E quando è successo? Be', in quel momento ho pensato: "Qui. Così ci si rende conto della bravura di uno scrittore." Neanche la bravura di far appassionare il lettore alla storia, ma la bravura di far immedesimare il lettore con la protagonista non solo nei sentimenti, persino nel presagire che sta per succedere qualcosa di orribile. Quello che più mi ha lasciato sconvolta è che, leggendo e immedesimandomi nei pensieri di Lily, facevo fatica a lasciare andare Ryle, proprio come lei. Anche noi lettrici ci siamo innamorate di lui, anche noi abbiamo vissuto i momenti migliori con Lily, anche noi abbiamo vissuto i momenti peggiori, anche noi viviamo il suo conflitto di odio/amore nei confronti dell'uomo che la ama, ma che è comunque capace di farle del male. Non deve essere stato facile scrivere una storia del genere, una storia per cui il lieto fine sembra quasi irraggiungibile, sopratutto perché nasce da una esperienza personale dell'autrice. Quando leggevo che questo era un libro quasi autobiografico della scrittrice non riuscivo a collegare il perché. Leggendo le note la Hoover lo spiega, e ci si rende conto di che grande donna sia questa scrittrice. Voglio tranquillizzarvi su una cosa. Alla fine della storia l'amore, quello salvifico, quello buono e giusto, arriva, ma non salverà Lily, perché lei si salverà da sola. A volte non serve un cavaliere per salvarsi, a volte la soluzione è nelle nostre mani, in attesa che si accetti di doversi salvare.

"Finisce qui. Con me e te. Finisce con noi."

Il coronamento di quell'amore servirà a dare la giusta chiusura al libro, a Lily e anche a noi lettrici, sofferenti e felici allo stesso tempo insieme alla protagonista. Baci

Voto libro - 5




Genere: Romance

Autore: Colleen Hoover

10 Gennaio 2023

 Lily e Ryle, il suo ex marito, hanno trovato un certo equilibro nel loro rapporto per il bene della figlia. Tuttavia, Lily un giorno incontra di nuovo Atlas, il suo primo amore. Dopo tanto tempo, finalmente il destino sembra essere dalla loro parte: sono entrambi single, perciò Atlas chiede a Lily di uscire e lei accetta subito il suo invito. Ma l'entusiasmo di Lily viene subito smorzato dalla consapevolezza che, pur non essendo più suo marito, Ryle è ancora una parte importante della sua vita. E non c'è uomo che lui odi più di Atlas Corrigan, al punto che mai lo vorrebbe accanto all'ex moglie e alla figlia.

Salve salve!
La regina è tornata!
Colleen Hoover ci ha regalato un libro di cui non sapevamo di aver bisogno.
Con “It Starts With Us” continua la storia di Lily e Atlas.
Cosa succederà? Scopriamolo!

Il romanzo inizia subito dopo le vicende di “It Ends With Us”, con Atlas e Lily che si incontrano per caso per le strade di Boston.
Entrambi avevano fretta, entrambi con i loro problemi: Lily aveva Ryle ad attenderla al negozio di fiori per prendere Emerson, la loro bambina; uno dei ristoranti di Atlas, invece, era stato vandalizzato.
Ma Lily decide di tornare indietro, fa una corsa per raggiungere Atlas e aprirsi alla possibilità di andare avanti. Anzi, di fare un passo indietro nel passato per aprire la porta al futuro che ha sempre meritato.

Non sarà facile.
Nonostante Lily abbia divorziato da Ryle, non significa che si sia liberata di lui. Lily vuole che Emmy abbia un buon rapporto con suo padre, quello che lei non ha avuto con il suo, per questo deve ancora combattere.
Ryle è convinto che la decisione di Lily sia temporanea, che con qualche sorriso e un po’ di gaslighting riuscirà a “riconquistarla”.

Una cosa che ho tanto apprezzato di questo romanzo è aver mostrato “il dopo”.
La violenza assume tante forme, tante facce, e purtroppo non sparisce quando si trova il coraggio di dire basta.
Con Lily abbiamo vissuto la vergogna, il dolore, il dubbio del durante, qui vivremo la rabbia, la tristezza, la paura, la speranza per il dopo.
All’inizio Lily non si lascia andare all’idea di un futuro con Atlas, terrorizzata dalla reazione di Ryle, di come avrebbe influenzato Ryle, ma il percorso che compie grazie alla sua forza, grazie all’amore per la figlia, grazie alle persone che le sono intorno e che la sostengono, le fanno capire quali sono le cose di cui deve davvero tenere conto, le persone di cui deve davvero preoccuparsi.

“La società ha palesemente venerato gli eroi sbagliati per tutto questo tempo. Sono sicura che serva meno forza per alzare un palazzo che per lasciare per sempre una situazione di abuso.”

E Atlas?
Neanche per lui i drammi sono finiti. Un ragazzino sta puntando i suoi locali, rompe i vetri e imbratta le porte con messaggi rivolti proprio a lui.
Atlas non riesce a immaginare chi sia, ma vedere quel ragazzino disperato gli riporta alla mente sé stesso, la sua esperienza e Lily.
Lui è stato salvato da Lily, ma quel ragazzino potrebbe non avere una persona come lei, per questo Atlas decide di esserlo per lui.
Quello che scoprirà, poi, lo lascerà senza parole e con una strada ben segnata da percorrere.

“Mi ero innamorato di lei prima ancora del nostro primo bacio. La amavo più di quanto avessi mai amato prima di quel momento. Penso di averla amata più di quanto abbia mai amato qualcuno dopo quel momento.”

Nonostante i due protagonisti abbiano ancora tanto da risolvere prima di potersi dedicare completamente l’uno all’altra, il romanzo non è tragico. Ci sono diversi momenti di tensione, sia per Lily che per Atlas, ma non raggiungono mai il livello “lo senti nello stomaco che succederà qualcosa di brutto”.
Come ha specificato anche l’autrice sin da quando il libro è stato annunciato, “It Starts With Us” non ha intenzione di far soffrire ancora o di più Lily e Atlas, né di fargli fare i salti mortali per arrivare alla tanto meritata felicità. Il libro narra di come hanno ritrovato la strada l’uno verso l’altra, una strada mai scomparsa, solamente coperta da strati e strati di brutture. Adesso sono finalmente a un punto della loro vita in cui possono ricominciare a percorrere quella strada con la sicurezza che non ci saranno incidenti o, se avverranno, saranno solo piccoli fossi, perché saranno insieme.

“It Starts With Us” è un libro molto romantico e molto dolce, ma con Atlas non potevamo aspettarci niente di diverso.
Atlas attento, premuroso, gentile, Atlas che scrive lettere così come Lily scriveva il suo diario, per raccontarci dal suo punto di vista il loro passato condiviso.
Atlas è su tutto un altro livello e lo dimostra pagina dopo pagina.

“Vorrei averti nel mio letto ogni notte. Voglio fare la doccia con te e cucinare con te e guardare la TV con te e fare la spesa con te. Voglio tutto con te. Odio fare finta di non sapere già che passeremo il resto delle nostre vite insieme.”

Lily invece si dimostra ancora più forte, coraggiosa, decisa a fare il bene della figlia. Nonostante le violenze subite, il suo pensiero non va mai a lei, ma a Emerson, agli esempi che vuole che abbia, alle esperienze che vuole che viva. Lily dimostra una forza straordinaria in tutto quello che fa.
Insieme questi due sono un sogno, sono la storia d’amore ideale, la personificazione dell’idea di “anima gemella” e dell’essere destinati.
Colleen Hoover, ovviamente, ci fa provare ogni singola emozione, una sorta di calore trasuda dalle pagine e si infiltra in noi, facendoci provare sensazioni bellissime.
Ma, stavolta, almeno per me, non è arrivata ai livelli di altri romanzi, il che è comprensibile siccome “It Starts With Us” non vuole essere una storia straziante.
Nonostante l’assoluta dolcezza e i sospiri che Atlas riesce a provocare, mi è mancato quell’onda di emozione travolgente che solo la Hoover sa creare.
Ho apprezzato, però, il tipo di problemi che ha aggiunto; un po’ di tensione era necessaria e la Hoover si è dimostrata ovviamente capace di gestirla nel modo più corretto per la storia che aveva in mente.

“Potrei disegnare un seme con due piccoli rami. Il tuo e il mio. Formeremo il nostro nuovo mini albero genealogico… che inizia con noi.”

Sono contenta che la Hoover abbia scritto questa storia, effettivamente Lily e Atlas la meritavano.
Inutile che io vi parli dello stile di questa autrice, non credo ce ne sia affatto bisogno. Siate consapevoli che avrete costantemente gli occhi a cuoricino, tranne quando compare Ryle, in questo caso li alzerete tanto al cielo.

Che dire più. Ogni volta che termino un libro di Colleen Hoover desidererei averne un altro subito a portata di mano. Ahimè dobbiamo attendere. Chissà cosa ci aspetterà dalle sue prossime uscite!
Nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate di “It Starts With Us”!
Ah, prima che mi dimentichi, il 10 gennaio esce anche in italiano!
Baci

Voto libro - 4.5











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4 comments

  1. Bellissima recensione, Erika! :D ♥

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    1. Grazie mille, Chiara. Sono contenta che ti sia piaciuta ����

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  2. Erika wow wow wow e ancora infinitamente wow! ❤️_❤️ Adoro Colleen e dire che non vedo l'ora di avere tra le mani questo libro e' poco, purtroppo dovro' aspettare l'edizione italiana e questa attesa sara' terribile, io vorrei leggerlo ora, subito, immediatamente! La tua recensione e' bellissima, una spremuta di emozioni ❤️

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    1. Ciao Ely, lo so sarà difficilissimo aspettare, lo capisco perché ho atteso il 2 agosto con impazienza! Sono contentissima che la recensione ti piace, grazie mille 😘😘

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