Redemption Series


Autore: Mya McKenzie

Genere: Romance





Tutti sanno chi è Jack Wade, ma nessuno lo conosce davvero.

Non gli studenti del corso di sociologia, né i colleghi che lo coprono durante le ronde notturne. Nessuna delle ragazze che ha sedotto negli ultimi mesi e nemmeno coloro che un tempo chiamava amici. Neppure Gwen, l’unica a cui abbia permesso di avvicinarsi tanto, è riuscita a comprendere fino in fondo la sua natura. Dietro un sorriso affascinante e un paio di occhi cerulei, si cela una creatura inquieta, oscura come la notte più buia. Un uomo che, una volta dismessi i panni da bravo ragazzo, s’intrufola nelle vite altrui per appropriarsi dei segreti più gelosamente custoditi. Le vittime non si accorgono del suo passaggio perché lui è come un fantasma, che entra ed esce dalle loro case in punta di piedi, senza rivelare mai la propria esistenza.  Finché, una notte, Jack non entra nell’appartamento sbagliato.

In un luogo in cui sembra che il tempo si sia fermato. Nel posto in cui un incontro inaspettato potrebbe cambiare per sempre la sua vita.



Salve a tutte,
oggi vi parlo di un romanzo letto di recente. Si tratta di "Ghost love " di Mya Mckenzie, un autopubblicato arrivato in Italia il 31 Gennaio. Jack Wade è un ragazzo normale. Studia Sociologia all'Università di Tampa, ha una ragazza, Gwen, che lavora in ospedale, qualche notte a settimana svolge il servizio di guardia giurata per mantenersi e pagarsi gli studi. Ma a volte la realtà non è quella che ci appare. Di notte Jack Wade indossa un passamontagna e entra nelle case della gente. Non lo fa per rubare soldi o gioielli, lui cerca segreti e indizi che lo portino a capire perchè la gente si comporta in un determinato modo.

Nessuno si accorge del suo passaggio, nessuno conosce questa sua seconda vita. Ma forse è meglio dire che nessuno conosce veramente Jack Wade, nemmeno la sua ragazza. Una notte entra furtivo nella casa di un tizio che tiene d'occhio da qualche tempo. Sa che lui non è in casa, è via per un viaggio di lavoro, cosi si aggira per le camere in tranquillità, cercando quel qualcosa che porterà via con se. Quello che non si aspetta è di trovare una ragazza vestita di bianco, pallida come un fantasma, che invece di chiamare la polizia, lo invita a ritornare a trovarla.
Jack rimane impressionato da quell'incontro e, dopo averci pensato tutto il giorno, decide di ritornare da lei, perchè sente che quella ragazza non si trova lì di sua volontà. La notte successiva Jack ha tutte le risposte alle sue domande e capisce che deve salvare quella ragazza che lui chiama Cherry. Torna, notte dopo notte, a parlare con lei fino a che non se ne innamora. Per lui è un sentimento nuovo. Jack non ama Gwen, è molto legato a lei ma non vuole ferirla, però con Cherry davanti a lui, che lo guarda con quegli occhi neri e innocenti, non riesce a frenare la monta di questo sentimento. I due organizzano la fuga e ci riescono, ma non tutto va per il verso giusto e, ancora una volta, la realtà si dimostrerà diversa da come ce la aspettiamo. Un racconto emozionante che comincia lento, ingrana la quinta e finisce in un crudele incidente.
Ho apprezzato molto questa storia. I primi capitoli, lo ammetto, sono stati leggermente difficoltosi, ma quando si va avanti, poi non si riesce a staccarsi dalle pagine. E' scritto molto bene, nonostante sia un self è molto accurato. Il personaggio di Jack come quello di Cherry sono ben strutturati dal punto di vista psicologico. Jack è tormentato e oscuro, la sua seconda vita e questa smania di carpire i segreti degli sconosciuti gli vengono da un'infanzia e un'adolescenza molto sofferte. Ma in fondo ha una sensibilità che lo rende fragile e vulnerabile come pochi.
Cherry è tenuta prigioniera dal suo aguzzino, non vede la luce del sole da anni, non ha interazioni con nessuno. Vive una vita non vita eppure appare serena e determinata. Davvero, non ho presagito nulla di quello che si nasconde in questo romanzo se non verso la fine, seppure l'autrice abbia lasciato qualche indizio sparso ma ben nascosto e confuso con gli eventi. Devo dire che ne sono piacevolmente colpita. Niente è lasciato al caso, e alla fine tutto combacia perfettamente. So che è solo il primo di una trilogia che, forse, continuerà a parlare di Jack Wade, ma può essere letto benissimo senza soffrire troppo in attesa del continuo, perchè comunque la vicenda narrata, in sè, ha una fine. Non vi dico che genere di fine, ma sicuramente rimarrete affascinate da questa bellissima storia, che non è solo una storia d'amore, anzi forse non lo è per nulla. Buona lettura.



Voto libro - 3 ½  Più che bello


Voto erotico - 2 Poco Casto






Autore: Mya McKenzie


Genere: Romance

Per tutta la vita Jack ha cercato risposta all’unica domanda che contasse davvero, senza però rendersi conto di essere impreparato ad affrontarne le conseguenze. La verità che ha scoperto è stata così devastante da spingerlo ad abbandonare la propria casa, l’università e l’unica donna che l’abbia mai amato.

Quando è fuggito da Tampa era un ragazzo stravolto, confuso e ferito.
Ora è un uomo che ha trovato la propria strada, ha intrapreso una nuova carriera e si è prefissato nuovi traguardi.
Eppure in Florida ha lasciato una buona fetta di sé, una parte così importante che gli risulta impossibile ricominciare davvero. Perciò, quando la vita gli offre l’opportunità di chiudere i conti con il passato, Jack non si tira indietro. 
Fa ritorno nella sua vecchia città, da coloro che si è lasciato alle spalle.
Con l’obiettivo di ottenere giustizia.
Con l’intenzione di chiedere perdono.
Con l’illusione di poter avere una seconda occasione.


Ciao a tutte,
oggi vi parlo del secondo volume della trilogia di una bravissima scrittrice self, Mya McKenzie, "The rise of Damned - Il riscatto". Avevamo lasciato il protagonista, Jack Wade, distrutto nel profondo per il grosso sbaglio di valutazione. Aveva scelto Cherry e ferito Gwen, aveva rischiato il cuore, e non solo, per un abbaglio. I lettori sono rimasti col fiato sospeso
a causa di questioni irrisolte e tanti interrogativi, in attesa di questo secondo volume. Bene, qui troviamo un nuovo Jack Wade che abbandonate le vecchie cattive abitudini illegali, adesso è cresciuto, più maturo e con una nuova missione lavorativa che lo porta dal lato dei buoni, della giustizia. E' un agente dell' FBI, solitario e schivo, dedito al suo lavoro e con un grandissimo rimpianto che non gli lascia trovare pace: Gwen.
Durante il suo processo di cambiamento, di cui noi non leggeremo ma che è chiaro sia avvenuto, Jack si rende conto che il vero amore era lei e non riesce a dimenticarla, non riesce a perdonarsi per averla fatta soffrire, per averla ingannata. Decide che non può rinunciare a lei e torna ad avvicinarsi. L'amore che Gwen provava per Jack non è morto e quando lui torna nella sua vita lei è combattuta, ma si capisce da subito che non opporrà resistenza. Nonostante il cuore aperto al perdono, non mancheranno gli ostacoli e i colpi di scena che renderanno la situazione frustrante e difficile. E siccome questo è il secondo volume di una trilogia, non mancherà nemmeno il finale con mille nuovi interrogativi, che ci faranno aspettare l'ultimo romanzo con impazienza.

"La lascio andare ma non la allontano dai miei pensieri. Lei è l'unica cosa che si frappone tra me e la disperazione. Lei è la mia ancora alla realtà, è la mia coscienza, la mia sola ragione di vita."

Sono molto combattuta riguardo a questa lettura. Ho apprezzato nuovamente le capacità narrative e descrittive dell'autrice, il suo stile, la sua abilità nell'inserire al momento giusto i piccoli colpi di scena che cambiano il ritmo del romanzo. Dall'altra parte, devo dire che ho trovato questo secondo volume un po' meno eccitante del primo. Inizia lento. Troppe parti descrittive che spezzano il ritmo della narrazione, seppure ben scritte. Nessun riferimento tangibile alla fase di cambiamento di Jack, come e perché è diventata questa nuova persona completamente diversa. Le sorprese e i colpi di scena sono tutte riservati agli ultimi capitoli, dove la lettura diventa mozzafiato e il ritmo incalzante. Nonostante il ritmo altalenante, comunque è una lettura interessante che suggerisce un terzo volume davvero esaltante. Io lo aspetterò con trepidazione. Se volete dare anche voi una possibilità all'ex bad boy Jack Wade, correte a leggere The rise of damned, io lo consiglio.
Buona lettura.


Voto libro - 3 ½  Più che bello


Voto erotico - 2 Poco Casto




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