Il giorno che aspettiamo



Genere: Narrativa

Autore: Jill Santopolo

Data: 22 Maggio 2017


Una luminosa mattina di fine estate, un ragazzo e una ragazza s’incontrano all’università, a New York, e s’innamorano. Sembra l’inizio di una storia come tante, ma quel giorno è l’11 settembre 2001 e, mentre la città viene avvolta da un sudario di polvere e detriti, Gabe e Lucy si baciano e si scambiano una promessa. E due vite si fondono in un unico destino.
Tredici anni dopo, Lucy è a un bivio. E sente la necessità di ripercorrere con Gabe le tappe fondamentali della loro relazione, segnata da scelte che li hanno condotti lungo strade diverse, lungo vite diverse. Scelte che tuttavia non hanno mai reciso il legame profondo che li ha uniti per tutti quegli anni. Così Lucy gli parla dei loro primi mesi insieme. Del loro amore intenso, passionale, unico. In una parola: puro. E poi di come Gabe avesse infranto quella purezza, decidendo di partire, di andarsene da New York per accettare l’incarico di fotografo di guerra in Iraq. Perché lui sentiva di doverlo fare, perché ciò che accadeva nel mondo era più importante di loro. Una scelta che aveva aperto nel cuore di Lucy una ferita che lei pensava non sarebbe guarita mai. E che, invece, era stata curata da Darren, l’uomo che lei avrebbe scelto di sposare. Eppure quella ferita si riapriva ogni volta che Lucy riceveva una mail o una telefonata da Gabe, e ogni singola volta che lo aveva rivisto nel corso degli anni. Poi era arrivata quella volta, era arrivato quel giorno…
Lucy custodisce un ultimo segreto, ed è giunto il momento di rivelarlo a Gabe.
Sono state tutte le loro scelte a condurli fin lì. Adesso un’altra, ultima scelta deciderà il loro futuro.


Buongiorno dolcezze, 
non potete capire la gioia immensa che provo a parlarvi de "Il giorno che aspettiamo", esordio della scrittrice americana Jill Santopolo, edito Nord. Quando ho letto la sinossi, ho capito che doveva essere mio: mi affascinano sempre i libri ambientati in periodi storici che hanno fatto parte della mia vita e che mi hanno particolarmente toccata. 

Baciarti nel mezzo un'immane tragedia mi sembrava la cosa più giusta e al contempo più sbagliata del mondo. Ma mi sono concentrata sulla parte che mi sembrava giusta, come faccio sempre.

Lucy e Gabe si conoscono all'università in una mattina di fine estate. Tutto lascia pensare che sia l'inizio di una bellissima storia, ma loro sono a New York e quella mattina è l'11 settembre 2001: la loro vita sarà stravolta, come quella di milioni di altre persone.
Tredici anni dopo, in un lungo monologo rivolto a Gabe, Lucy ripercorre la loro storia: l'incontro dopo l'università, l'amore sbocciato quel tragico giorno e mai sopito, le incertezze sulla propria individualità e sulla vita di coppia, la convivenza, il dolore delle scelte, la partenza di Gabe. E il dolore di Lucy. Che ci prova ad andare avanti con la sua vita, anche senza di lui, che decide di meritarsi un po' di felicità e che sembra averla trovata in Darren, l'uomo che la ama e la fa ridere, quello che sposerà e che le darà una famiglia. 
Ma tutte le certezze di Lucy si sgretolano ogni volta che riceve una telefonata o che rivede Gabe, quando lui ritorna a New York da uno dei suoi viaggi per dei reportage fotografici nelle zone di guerra. Fino a quando non arriva "quel giorno" e Lucy ha ancora un segreto da confessare a Gabe, prima che sia troppo tardi. 
Quante volte mi sono lasciata condizionare dall'amore, quante volte le mie relazioni presenti sono state condizionate da quelle passate, quante volte ho detto "Non amerò mai nessuno come ho amato te?" Queste sono le domande che mi sono fatta durante la lettura e, credo, saranno le stesse che si faranno quelli che come me fanno parte del Club dei Cuori Infranti. 
Il racconto è quello che ognuna di noi potrebbe dire al nostro ex: ti ricordi ancora di noi e di quello che c'è stato? Cosa sarebbe successo se avessimo agito diversamente? Quante volte se lo è chiesto Lucy nel libro, e tutte le maledette volte ho pianto talmente tanto che a confronto Den Harrow con il suo cestino all'Isola dei Famosi è un principiante. 
Nella mia "playlist da lettura" c'è "Chasing Cars" degli Snow Patrol ed è proprio ascoltando questa canzone che ho capito le sensazioni che mi stava dando questo libro: quella di assistere ad un incidente già avvenuto, la sensazione di non poter far niente per impedirlo perché sai già come andrà a finire. 
Come vi ho scritto all'inizio, la storia ci viene raccontata unicamente da Lucy, con un lessico semplice ed uno stile accattivante, Jill Santopolo non ha solo inventato una storia, l'ha saputa raccontare. 
Buona lettura!

Micaela 

Voto storia - 5 Meravigliosa




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