La luna nell'oceano


La serie è composta da: 
 
1. La luna nell'oceano
 
2. Tu il mio oceano



Genere: Contemporary Romance

Autrice: Bendetta Cipriano

Il mio nome è Lua e significa luna.
I miei occhi però non sono luminosi quanto quello spicchio perfetto che ogni notte tinge d’oro l’oscurità. Il mio sguardo è ormai spento e la mia mente è come la seconda parte di un romanzo mai concluso.
La mia vita è stata soffiata via, come le foglie con il vento gelido invernale.
Sono distrutta, come un puzzle di cui si sono persi i pezzi. Sono un frammento di un vetro rotto, sono divenuta la malinconia di un tramonto rosso e stanco.
Sono spezzata, eppure combatto, eppure resto in piedi. Eppure ce la faccio.
Ho perso il mio cuore nell’oceano e ho lasciato che i miei ricordi si confondessero tra le sfumature di una conchiglia.
Sono dolore che si mescola alla schiuma delle onde.
Sono il rimpianto che si riempie di salsedine e il ricordo di un’estate volata via troppo in fretta.
Sono pioggia, sono fango, sono un vuoto destinato a non riempirsi mai.
Lui si chiama Maverick e ha gli occhi più blu degli abissi, ma io non posso specchiarmici, perché quegli occhi sono azzurri, sono profondi, sono come il ghiaccio che attanaglia il mio cuore ogni volta che osservo l’oceano.
Lui è la bellezza, la ribellione, la sensualità, la passione, ma è anche ciò da cui devo stare lontana.

Il mio nome è Maverick e sono un ribelle. Ribelle come le onde che cavalco ogni giorno e libero quanto la mia tavola da surf.
Vivo su una spiaggia in prossimità dell’oceano e lascio che sia il vento dolce californiano a portare via con sé tutti i brutti ricordi.
Sono cresciuto senza una meta e ho lasciato che le onde fossero casa mia.
Sulla mia tavola da surf è inciso il mio nome e l’inchiostro da cui è macchiata la mia pelle mi ricorda ciò che ero, lasciando che io scelga di essere ogni giorno ciò che sono.
Lei si chiama Lua ed è bellissima. I suoi occhi sono un campo minato e il suo cuore una bomba pronta a esplodere.
Non mi guarda, ma io la osservo.
Non mi tocca, ma io lo faccio.
Mi sfugge, ma io la prenderò, perché quel cuore celato dietro una barriera di cristallo sente ancora il bisogno di tornare a battere.
Sono Maverick, sono un combattente e lei è la mia piccola luna da conquistare.
E io lo so, sarà mia.
 

Amici del Confine,
eccomi qui per poter parlare con voi di un romance con il profumo dell'oceano che ho da poco terminato di leggere.
Si tratta di un libro scritto dell'autrice italiana Benedetta Cipriano dal titolo "La luna nell'oceano".


Lua è una donna distrutta, la sua vita va avanti, ma lei non vive veramente.
Due anni prima l'oceano le ha portato via il suo cuore lasciandola sulla terra ferma a convivere ogni giorno con il dolore, ha provato a rifugiarsi altrove, lontano dalle onde e dal profumo del mare, ma è dovuta tornare a Santa Cruz, in California, per affrontare il suo dolore ma soprattutto per stare con la sua famiglia.
Da quando Lua ha fatto ritorno nella sua vecchia casa deve fare i conti con la sua perdita e ogni sera si siede con le spalle rivolte all'acqua in modo tale da non dover affrontare la sua vastità.
È proprio durante una di queste sere che Lua farà la conoscenza di Maverick, un istruttore di surf sexy, tatuato e dell'anima ribelle.
Si sente attratta da lui, ma non solo in modo fisico, lui è l'unica persona con cui riesce a parlare liberamente e con cui si sente pienamente al sicuro.
Il surfista, però, nasconde un segreto che ha il terrore di rivelare a Lua per paura di perderla.
È consapevole di averle nascosto una cosa troppo importante e che la farebbe soffrire, ma come può dirle che è innamorato di lei anche grazie al pezzo di cuore che ha perso anni prima?
 
"I tuoi occhi sono il primo oceano a non farmi paura e l’unico nel quale mi tufferei."

Ho avuto il piacere di leggere questo romanzo dopo aver letto il suo spin-off dedicato a Savannah, l'amica di Lua, e sebbene le cose raccontate in quel libro sono successive alla storia di cui vi sto per parlare, l'autrice è stata molto brava a non lasciare tantissimi spoiler che potessero rovinare la lettura se letti separatamente o in ordine diverso come è successo a me.
Ma ora parliamo dei personaggi.
Lua ha perso la cosa a lei più cara a causa dell'oceano, quella stessa acqua che lei amava alla follia, forse è anche per questo che non riesce da affrontarlo. Vederlo le ricorda tutto ciò che ha perso e mettere distanza tra lei e tutti i ricordi inizialmente le era sembrata la scelta migliore, ma quando fa ritorno a casa si rende conto che aveva più bisogno dei suoi affetti della sua famiglia e della sua migliore amica Savannah.
Affrontare i ricordi non sarà tanto semplice, riesce a non pensare solo quando è tra le braccia di Maverick.
Lì si sente al sicuro, anche se lo conosce da pochissimo tempo.
Maverick, dal canto suo, ha un segreto e ha paura di rivelarlo a Lua, la distruggerebbe e lui non vuole spezzarla proprio adesso che ha imparato a convivere con il dolore.
Il dolore, è proprio lui il personaggio principale di questo libro. Entrambi i protagonisti soffrono tantissimo e anche se riescono un po’ a condividerlo, quel dolore rimane sempre lì a tenere compagnia a entrambi, e solo insieme riusciranno a sopraffarlo, ma non a dimenticare, quello sarà impossibile.
La storia tra Lua e Maverick è quella di due anime che si appartengono ancora prima di conoscersi.
Ogni pagina è piena di sentimentalismi, a tratti anche troppi per me. Non sono tipa da frasi troppo sdolcinate, ma nonostante tutto ciò non ha distolto la mia attenzione dalla storia.
Lua è una combattente che ha trovato in Maverick l'alleato giusto per alleviare il dolore della perdita e lui è disposto a tutto pur di vedere la sua donna al sicuro e felice, anche rinunciare all'oceano, perché quello che li lega è un amore incondizionato.
Bene amici, non vi resta che leggere questo libro firmato da Benedetta Cipriano e scoprire della rinascita di Lua. Buona lettura e a presto. 

Voto libro: 3.5
 
 



Genere: Contemporary Romance

Autrice: Bendetta Cipriano

28 Maggio 

Savannah
Nei miei occhi c’è il riflesso sbiadito di una lacrima distrutta, ma lui riesce a vederci sconfinati prati verdi.Il mio cuore è deteriorato dall’unica ferita che, ancora sanguinante, mi ricorda il primo pianto nel quale sono affogata. Lui, però, con il suo sguardo più nero di una notte senza stelle, assorbe il mio dolore, lo anestetizza e lo porta via con sé. La maschera dietro la quale nascondo le mie ferite mi permette di sorridere, ma nei miei sogni si cela un desiderio di rinascita.Sogno di perdermi nel vento, sogno di scappare via, lontana dai ricordi, lontana da me stessa.Lui mi abbraccia fino a sfiorarmi l’anima: i suoi sono abbracci senza parole, gesti muti, silenziosi, nei quali riesco a scorgere il riflesso invisibile del suo tormento.Non ho idea di cosa lo distrugga.Non ho idea di quale sia il dolore che porta nel petto, ma so che insieme condividiamo una ferita.Le nostre ferite sono impercettibili a occhio nudo, ma sono ciò che ci unisce.Lui si chiama Dante e no, non è il mio uomo, ma è l’unico in grado di mettere insieme i pezzi del mio cuore.La sua anima è cupa, esattamente quanto lo sono i suoi occhi neri. Vorrei stringerlo forte a me fino a toccare il peso che porta dentro, ma non posso farlo: quell’anima è stata già donata a qualcuno, e quel qualcuno non sono io. Quel qualcuno è l’oceano.

Dante
Non chiedermi chi sono. Potrei dirti che sono un surfista, che l’oceano è il mio posto sicuro e che tra le onde lascio andare parte di me stesso.Potrei raccontarti della scintilla che si accende in me quando mi ritrovo a vincere contro quello stesso oceano, a domare le sue onde come se fossi l’unico in grado di tenere a bada quell’immensa distesa d’acqua.Potrei raccontarti tutto questo, ma sono sicuro che non scopriresti altro.Nei miei ricordi ci sono le note spezzate di un violoncello e un senso di colpa con il quale lotto ogni giorno.Nel mio presente c’è lei, con i suoi occhi immensi, verdi e distrutti.Con la sua ironia, dietro la quale cela le sue ferite.Il suo profumo è intenso e delicato, quanto quello delle fresie.I suoi capelli sono scuri più del cioccolato e i suoi sorrisi sono timidi, impauriti, appena accennati, nascosti.Ma io l’ho sentita ridere. Ho visto la luce nel suo sguardo diradare la foschia dalla quale è perennemente avvolto.Ho scorto la bellezza del suo cuore distrutto e me ne sono impossessato.Lei però non è mia e non lo sarà mai.C’è solo un posto a cui appartengo e a cui concedo tutto me stesso, e quel posto è il mio oceano.
 
Amici del Confine,
è con piacere che oggi vi parlo di un libro che ho avuto il piacere di leggere per voi. Si tratta dell'ultimo contemporary romance scritto dalla penna di Benedetta Cipriano, uscito lo scorso 28 maggio, dal titolo "Tu il mio oceano".

Savannah è una ragazza solare, è sempre pronta a riempire il mondo delle persone che la circondano con i colori dei suoi fiori, ma non tutti sanno che lei la notte sogna ancora il suo più grande tormento, la sua più grande paura. Non ha mai confidato a nessuno il segreto che si porta dietro da tutta una vita, neppure alla sua migliore amica Lua.
L'unica persona che sembrerebbe accorgersi che lei nasconde qualcosa è Dante, basta che la guardi negli occhi per riuscire a leggerle l'anima, forse perché anche lui ha qualcosa da nascondere, una paura forte che lo àncora al passato. Hanno bisogno l'uno dell'altra per non affogare, ma hanno deciso di restare amici. Riusciranno a contenere i loro sentimenti nello scomparto dell'amicizia? Soprattutto riusciranno a lasciare andare entrambi il proprio passato?

"Perché a volte guardarsi è difficile, a furia di guardarsi ci si legge dentro."

Miei cari lettori, sono stata letteralmente catturata da questo libro. Sin dalle prime pagine sono stata trasportata dai sentimenti che questi due personaggi provavano l'uno per l'altra, mi faceva sorridere come entrambi si imponevano di restare solo amici contrastando ciò che in realtà sentivano.
Sono diversi, ma hanno anche tanto in comune, e sono destinati a stare insieme anche se loro stessi ostacolano la loro storia.
Savannah è una ragazza distrutta che per tutta la vita ha cercato di andare avanti senza farsi aiutare e senza confidarsi, si è portata dietro dal suo passato un enorme fardello e non si sente pronta a condividerlo con nessuno, ecco perché quando capisce che sta iniziando ad affezionarsi troppo a Dante, preferisce che il loro rapporto torni ad essere una semplice amicizia. Non vuole perderlo ma non vuole neanche che lui scopra i suoi segreti.
Anche Dante la pensa esattamente come lei, anche lui ha un passato ingombrante che non gli permette di godersi la vita e soprattutto di godersi la compagnia della ragazza che lo ha fatto rivivere.

L'autrice è stata bravissima, ha toccato degli argomenti molto importanti e dolorosi in maniera delicata. Ho adorato il suo modo di descrivere i timori dei protagonisti ed è riuscita a farmi provare così tante emozioni da sentirmi parte integrante della storia.
In questo romanzo, oltre alla delicatezza, non mancano la passione e i sorrisi, tutto si incastra alla perfezione e il modo di scrivere dell'autrice rende il tutto magico. Devo fare veramente i complimenti a Benedetta, che è riuscita a creare una storia così bella e delicata.
Non vedo l'ora di leggere un altro suo romanzo!
Bene, amici lettori, vi consiglio di leggere questo libro, che è lo spin-off de “La luna nell'oceano”, ma potete leggerlo tranquillamente anche senza conoscere l’altra serie.
Vi auguro una buona lettura, a presto.


Voto libro: 5 




 
Genere: Contemporary Romance

Autrice: Bendetta Cipriano 
 
12 Dicembre 

Nel suo nome è incisa la notte, nei miei occhi l’oceano.

Quello stesso oceano che ha spezzato i suoi sogni, riducendo il suo cuore in polvere.

Un oceano che ho sostituito col cemento, con il rumore assordante di una città che non mi appartiene. Che bracca il mio cuore, che costringe quel muscolo a piangere in silenzio.

Sono lacrime d’oceano, le mie.

Perché io sono fatto di acqua, del sole al tramonto visto dalla spiaggia, di onde in burrasca, di sabbia che si attacca al cuore, all’anima, alle ossa.

Sono fatto di parole gridate al vento, di pensieri che si sciolgono nella schiuma bianca dell’oceano.

Ma ho scelto di andare via.

Ho scelto di partire, di correre per le strade di una città sconosciuta.

Di smettere di ritrovarmi tra le onde.

L’ho fatto per lei.

L’ho fatto per noi.

Perché lei è la mia piccola luna, l’unica che, più impavida e coraggiosa di un oceano, nonostante tutto, mi riporta sempre a casa.
 

Buongiorno amici del Confine,
Finalmente è arrivato il mio turno per parlare con voi di "Baci di luna, lacrime d'oceano", il nuovo romanzo della dolcissima Benedetta Cipriano, sequel di "La luna nell'oceano", pubblicato in self publishing lo scorso 12 dicembre.

Avevamo lasciato Maverik e Lua a vivere l'inizio della loro vita insieme. Adesso si trovano nella caotica New York, lontani da Santa Cruz e soprattutto lontani dell'oceano, quell'oceano che ha fatto tanto soffrire Lua ma che è scolpito nell'esistenza di Maverik.
Lui per amore della sua donna ha lasciato tutto ciò che ama di più: le onde, quelle che fanno parte di lui e che ora si trovano a kilometri di distanza, però è disposto a soffrire in silenzio quella mancanza pur di vedere la sua Lua felice. La loro vita va avanti tra alti e bassi, la perdita di Diego a distanza di anni è ancora una ferita aperta che ogni tanto sanguina, ma il loro amore è la cura giusta per affrontare tutto. 

Amici, Benedetta Cipriano per questo ultimo mese del 2020 ha voluto farci un bellissimo regalo, dandoci l'opportunità di vedere come prosegue la storia tra Maverik e Lua, anche se lontani dall'oceano.
Lo ammetto, io non sono un'amante dei sequel di libri già conclusi, ma Maverik e Lua avevano lasciato qualcosa in sospeso. Avevo paura che l'enorme sacrificio del nostro bel surfista di abbandonare le onde per amore di Lua prima o poi avrebbe rotto qualcosa nel loro rapporto, quindi ero curiosa di sapere come i due stessero affrontando le loro debolezze a New York. Non ho mai messo in dubbio i loro sentimenti, l'amore che li lega è fortissimo ed è il collante che li unisce più che mai. Lua avrà sempre la tristezza dentro il cuore nonostante sappia che può sempre contare sull'amore di Maverik per andare avanti e sopravvivere, ogni tanto però si fa prendere dallo sconforto ed è normale dopo una perdita così dolorosa. 

"Tu sei la medicina per tutto. Guarisci la mia anima. Amo sapere che te ne prenderai cura."

In questa seconda parte della loro storia, entrambi i protagonisti stanno nascondendo le proprie paure e sofferenze all'altro. Da una parte abbiamo Maverik che soffre per la mancanza delle sue onde, ma non vuole far pesare a Lua la decisione di aver lasciato Santa Cruz, dall'altra Lua ha eretto un muro per nascondere i suoi momenti di tristezza. Ma entrambi capiscono che per andare avanti bisogna iniziare ad affrontare il passato aiutandosi l'uno con l'altra, commettendo qualche errore, certo, ma contando pur sempre sul loro amore. 

"Non esistono intemperie per i nostri cuori spezzati, perché insieme si ritrovano, si ricompongono, incollando perfettamente le parti mancanti."

Questa storia è ricca di episodi dolcissimi e alcuni molto tristi, ma i protagonisti principali sono i sentimenti. Ho amato il fatto che nonostante le loro tantissime fragilità i due siano riusciti, grazie all'amore e a un nuovo imminente arrivo nelle loro vite, ad essere pronti a supportare l'altro. Maverik e Lua ancora una volta hanno dimostrato che se c'è l'amore vero, quello con la A maiuscola, tutto è possibile, anche lenire le ferite più gravi.

"Perché il sole illumina anche le anime più buie."

Grazie Benedetta per questa nuova avventura. La tua dolcezza, la poesia e il vero amore descritto in queste pagine hanno ancora una volta conquistato il mio cuore.
Bene amici, non vi resta che immergervi in una nuova avventura e farvi accompagnare in quest’ultima parte del 2020 dalla dolcezza di queste pagine.
Buona lettura e a presto.

     Voto libro - 4.5
 

 

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