Do Your Worst


Genere: Fantasy

Scritto da: Rosie Danan

SPEZZA MALEDIZIONI… NON CUORI
Riley Rhodes ha finalmente la possibilità di trasformare il talento di famiglia per il soprannaturale in un lavoro legittimo quando viene assunta per spezzare la maledizione che affligge un noto castello scozzese. Abituata a lavorare da sola data l’occupazione alienante, è piacevolmente sorpresa di incontrare un bellissimo estraneo al suo arrivo… finché lui non cerca di farla licenziare.
Fresco di scandalo professionale, Clark Edgeware non può permettere che una sedicente “spezza maledizioni” minacci la sua ultima possibilità di redenzione. Dopo aver fallito nel mandare via Riley dal tuo sito, giura di ignorarla. Sfortunatamente per lui, lei giura di fargliela pagare.
Riley si aspetta che la maledizione faccia il lavoro sporco per lei e mandi via Clark, invece continuano a trovarsi vicini. Troppo vicini. A quanto pare, l’unica cosa che fanno meglio di litigare è flirtare.
Se non stanno attenti, alla fine non sarà solo il castello a finire in rovina.

(Trama tradotta da Il confine dei libri)



Salve salve!
Ero alla ricerca di un romance carino, leggero e divertente e mi sono imbattuta in “Do Your Worst” di Rosie Danan. La premessa non è male, ma lo sviluppo non mi ha convinta del tutto.

“Riley ha sempre pensato fosse ironico, in modo morboso, che una famiglia di spezza maledizioni potesse aiutare tutti tranne sé stessi.”

Le donne della famiglia di Riley riescono a percepire le maledizioni.
Sua nonna ha passato la vita a studiarle e a spezzarle, lasciando a Riley un diario di valore inestimabile.
Riley adora spezzare maledizioni e aiutare le persone. Dopo anni in cui ha tentato di stare lontana da questa eredità, vuole omaggiare sua nonna e renderlo un’attività stabile, rispettata, ma per farlo ha bisogno di un lavoro che possa inserirla nel giro.
Arden Castle, in Scozia, è noto per la sua maledizione lunga secoli.
Riley viene chiamata dagli attuali proprietari per spezzarla e dare la possibilità al castello e alla cittadina circostante di prosperare.
Al castello lavora anche Clark Edgeware, archeologo in disgrazia a causa di uno scandalo lavorativo. Clark è lì per redimersi agli occhi del padre, famoso archeologo a cui hanno dedicato persino un film!
Riley e Clark si incontrano prima di sapere che lavoreranno insieme e la chimica tra i due è alle stelle, sembrano essersi trovati quasi per magia.
Ma la magia si spezza quando Riley scopre Clark chiedere al loro superiore di mandare via la ciarlatana che crede nelle maledizioni, mentre Clark scopre che quella persona è proprio Riley.
Riley e Clark sono costretti a lavorare insieme, ma non vuol dire che si renderanno le cose facili.
Persino la maledizione ci metterà lo zampino, alimentando l’odio che scorre tra i due… Ma sarà proprio odio o si nasconde altro sotto?

“Bene allora. Che nemici sia. Fai del tuo peggio.”

“Do Your Worst” è una lettura veloce, a volte fin troppo, che si legge senza problemi.
La parte sulle maledizioni, su come individuarle e spezzarle, sulle note della nonna di Riley, sono davvero belle e particolari.
Il motivo per cui Riley si è allontanata, e successivamente è tornata, dalle maledizioni è profondo e commovente.
I due protagonisti sono sviluppati bene, il focus è incentrato tutto su loro due, il che è comprensibile dato che la maggior parte della storia si sviluppa proprio intorno alla maledizione e al castello.
Sono due personaggi pieni di ferite che nel corso del romanzo vengono esposte e curate, seppur, a volte, in modo un po’ superficiale.
Credo che il problema principale del romanzo siano i troppi momenti di cattiveria gratuita tra i due personaggi.
Nella prima parte tradiscono la fiducia dell’altro una pagina sì e l’altra pure e il modo in cui superano questi colpi è troppo frettoloso. Il passaggio da nemici ad amanti non è stato graduale, sono passati dal dirsene di ogni a dichiararsi amore in un niente.
Una cosa che mi ha dato fastidio è stato il modo in cui è stato gestito il “plot twist” della maledizione. Era talmente palese che il tempo che ci ha messo Riley a capirlo è stato preoccupante.
Però devo dire che dopo questo punto, ovvero quando capiscono effettivamente cosa devono fare, la storia riprende il ritmo e regala qualche momento dolce.
Inoltre mi è piaciuto il fatto che la maledizione coprisse un ruolo così grande e importante nello sviluppo della relazione.

“Eccolo di nuovo. Quello sguardo. Quello che mi fa sempre soffrire. Un angelo caduto che tende la mano, che si ribella contro tutto quello che ha perso.”

Non è un brutto romanzo, purtroppo è tanto veloce e questa velocità, soprattutto nello sviluppo della storia d’amore, l’ha reso poco credibile per me.
Ve lo consiglio se cercate un Romance dai tratti paranormali leggero e se vi piacciono le magiche terre scozzesi.
Baci


Voto - 3



 

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