The Wolfe Brothers
Autore: Marcus Zusak
Genere: Romance
10 Ottobre
In A 15 anni sei troppo vecchio incontriamo per la prima volta i fratelli Cameron e Ruben Wolfe. I due sono tanto uniti quanto diversi, visto che mentre Ruben, il più vecchio, è forte, bello e brillante, Cameron è invece il più classico degli sfigati.
I due ragazzi passano la maggior parte del loro tempo litigando con i genitori e i fratelli maggiori, combattendo tra di loro incontri di boxe «a una mano» (possiedono un solo paio di guantoni), e progettando piani semidelinquenziali, come derubare il dentista del quartiere, che falliscono miseramente.
Ma quello che Cameron, come tutti gli adolescenti, desidera veramente, è incontrare una ragazza - una ragazza vera, non una di quelle delle riviste che guarda il fratello.
Ma la domanda che lo attanaglia è: chi può innamorarsi di un perdente come me?
Salve, lettrici.
Arriva il week end e come sempre mi prendo del tempo per consigliarvi delle letture che vi possano accompagnare attraverso questi due giorni di assoluto relax... Si spera.
Ho letto per voi, grazie alla casa editrice Fassinelli, "A quindici anni sei troppo vecchio" di Markus Zusak, il talentuoso autore di "Storia di una ladra di libri".
Questo è uno Young Adult e una serie, "The Wolfe brothers", composta da tre volumi che saranno tutti nelle librerie entro la fine dell'anno.
Cameron e Ruben sono due fratelli adolescenti che si apprestano a trascorrere un'estate tra partite di calcio, football, lavoretti per guadagnare qualcosa e... Amore.
Il protagonista in questa storia sembra essere Cameron, la storia è raccontata
attraverso il suo Pov.
Cameron è stanco delle solite cose, delle provocazioni di Ruben, dello sguardo di sufficienza che gli rivolge il fratello maggiore, dei funghi affogati nel pomodoro che ogni sera la madre serve per cena e dei castighi del padre. Vuole quello che ha sua sorella col suo fidanzato. Qualcuno da tenere per mano, con cui parlare e condividere la giornata.
Purtroppo sa di essere uno sfigato e pensa che nessuna ragazza possa interessarsi a lui, così continua ad assecondare le follie di Ruben e a vivere l'estate giorno per giorno.
Fino a che suo padre, un idraulico, non gli consente di andare a lavorare con lui. Proprio in una casa dove devono fare un impianto, conosce la bellissima Rebecca, una ragazza della sua età che gli prende da subito il cuore e si impadronisce di ogni suo pensiero.
Riuscirà a farsi notare da lei, sfigato com'è?
Forse perché memore delle emozioni suscitate dal suo romanzo più famoso, devo dire che non ho trovato questa storia particolarmente emozionante. È stata una lettura piuttosto piatta, priva di climax, di momenti densi che il lettore si aspetterebbe leggendo.
Con questo non voglio sminuire l'opera perché, sebbene quanto detto sopra, ho trovato alcune cose apprezzabili.
Parlo, ad esempio, del modo in cui Zusak è riuscito ad azzeccare ogni sfumatura del linguaggio adolescenziale maschile. La semplicità espressiva e la schiettezza che i ragazzi hanno a quella età, senza fronzoli né paturnie.
Oppure la caratterizzazione dei personaggi che, nelle loro imperfezioni, sono semplicemente perfetti per il contesto del romanzo.
La famiglia Wolfe non è certamente quella patinata delle pubblicità: il padre molla scapaccioni se deve, la madre comanda a bacchetta e non ammette ammutinamenti. La sorella sempre a pomiciare col ragazzo e il fratello maggiore che si sente superiore ai due piccoli di casa, li prende in giro e li guarda dall'alto in basso.
La descrizione caricaturata di questa famiglia si avvicina tantissimo alla realtà e alcune dinamiche interne ci strapperanno un sorriso.
Il rapporto tra Ruben e Cameron mi è piaciuto molto, due fratelli/nemici/amici sempre pronti a spalleggiarsi e anche ad accusarsi. Mi ha fatto sorridere la facilità con la quale Cameron si faceva trasportare dal fratello nei suoi piani delinquenti che, puntualmente, non portavano a nulla.
- Mi lasciavo trascinare da mio fratello. Compivo azioni patetiche per una sorta di orgoglio selvaggio che era talmente ridicolo da sfuggire alla comprensione.-
E poi c'è il candore con cui Cameron si affaccia all'amore, il coraggio col quale affronta l'oggetto del suo amore e l'ironia con la quale accetta quello che viene così come viene, quasi dando per scontato, che nulla di diverso, da quello, possa accadere ad uno sfigato come lui.
Quindi, voglio dire, il romanzo non suscita chissà quale tumulto interiore nel lettore, ma fa sorridere con poco, ed è uno dei motivi per cui l'ho annoverato tra le letture rilassanti da week end.
In attesa del secondo capitolo per vedere cosa accadrà, vi consiglio la lettura di questo "very" young adult.
Buona lettura.
Voto libro - 3 ½ Molto bello
Autore: Marcus Zusak
Genere: Romance
31 Ottobre
La famiglia dei fratelli Wolfe sta passando un brutto momento. Il padre ha perso il lavoro, soldi ce ne sono sempre meno, e il clima in casa è sempre più pesante. Per questo Cameron e Ruben accettano di entrare nel circuito degli incontri clandestini di boxe tra ragazzi. Con le scommesse e le mance si può guadagnare bene.
Naturalmente lo fanno di nascosto dai genitori, e Cameron dovrà anche nascondere, persino a se stesso, quello che prova per la ragazza che viene sempre agli incontri, e che sembra avere occhi soltanto per Ruben.
Ma i due fratelli presto capiranno che stanno combattendo per qualcosa di più importante dei soldi, persino delle ragazze: combattono per la loro dignità, combattono per scoprire chi sono veramente. E combattono l'uno per l'altro.
Salve amiche.
Continua la serie "The Wolfe Brothers" di Markus Zusak con il secondo volume, "Vorrei essere mio fratello".
Cameron e Ruben Wolfe, come già sappiamo, sono due fratelli inseparabili. Ruben è il maggiore, quello dal carattere più forte e deciso. Cameron, invece, ha un'anima più fragile e insicura e vive sulla scia del fratello e di tutte le pazzie che gli vengono in mente.
Questa volta Cam non ha a che fare solo con i problemi di cuore adolescenziali.
Una questione più importante va risolta.
Il padre ha perso il lavoro e la famiglia risente non solo della perdita economica, anche del malcontento emotivo.
Il fratello maggiore, Steven, va via di casa; la sorella Sarah tenta di essere di
aiuto, ma il suo cuore è ancora a pezzi per la relazione d'amore finita.
Tocca a Cam e Rub farsi carico del problema economico della famiglia, così i due accettano di entrare nel circuito dei combattimenti clandestini per portare qualche soldo a casa.
Anche questa volta il racconto si presenta dal punto di vista di Cameron. Una serie di considerazioni, pensieri, racconti di fatti e giornate pieni di confusione, come confusa è la mente del ragazzo.
Mi è piaciuto leggere del rapporto tra i due fratelli, del modo in cui si è evoluto dal primo volume, diventando più maturo e comunque sempre colmo di insicurezza e bisogno di affetto.
In questo secondo volume i due si incamminano verso una strada che è loro sconosciuta ma che accettano per provvedere a se stessi e alla famiglia.
Il mondo dei combattimenti clandestini non è per ragazzi come loro, ma non credono di avere scelta e i soldi "facili" al momento bisognano.
Alla spavalderia di Ruben si contrappone la timida insicurezza di Cameron che, addirittura, deve nascondere la cotta che si è preso per una bellissima ragazza che ha occhi solo per il fratello. Cam vorrebbe essere Ruben in quei momenti.
Come la scorsa volta, devo ribadire che questa serie non ha nulla a che fare con gli altri due capolavori per cui Zusak è conosciuto e, sinceramente, ne ho risentito.
La serie continua a lasciarmi perplessa. Ammetto il talento dello scrittore nel calarsi nella mente e nei panni di un adolescente e nel saper utilizzare un linguaggio proprio di quella età e tutto il resto. Non mancano i momenti di riflessione, soprattutto quando ho potuto sentire a pelle il magnifico rapporto tra fratelli, ma manca qualcosa.
Probabilmente è colpa della divisione della serie in tre volumi.
Secondo me avrebbe intrigato e preso di più il lettore se fosse stata unica, in modo da mantenere un continuo fino alla fine.
Penso sia comunque da leggere anche se non è da top list.
Buona lettura
Voto libro - 3 ½ Molto bello
Autore: Marcus Zusak
Genere: Romance
21 Novembre
«Volevo annegare dentro una donna, nella sensazione dell'amore folle che avrei potuto darle. Volevo che il battito del suo cuore mi schiacciasse con la sua intensità. Ecco che cosa volevo. Era questo che volevo essere. Però. Non ero così.»
Ciao a tutte.
Rieccoci a parlare di libri, nostra grande passione, croce e delizia per la nostra anima e il nostro cuore.
Oggi recensisco per voi il terzo e ultimo capitolo della serie "The Wolfe Brothers" di Markus Zusak.
Ritroviamo i nostri beniamini, i fratelli Cameron e Ruben, alle prese con le loro vite di adolescenti.
Ruben è ormai entrato a pieno titolo nel mondo della boxe e le ragazze gli si
buttano addosso, tanto che lui ha imparato a saltare da un fiore all'altro con la naturalezza che il fratello gli invidia. Cameron, dal canto suo, è rimasto il fratello
più piccolo, quello sfigato, che muore dietro al desiderio di avere una ragazza ma che non riesce a farsi avanti. Così rimane dietro le quinte ad invidiare il fratello, fino a che qualcosa di davvero emozionante accade anche a lui.
Quella che a prima vista sembra l'ennesima ragazza invaghita di Ruben, si scopre invece inaspettatamente interessata a Cameron e comincia così un'avventura speciale sul viale del primo amore.
Ecco finalmente il terzo volume di questa serie che non sono riuscita ad apprezzare fino in fondo per via di alcune mancanze che mi hanno lasciata insoddisfatta nella lettura.
Posso dire che questo è finalmente un romanzo più corposo, e non solo perchè è lungo quasi il doppio dei primi due.
Anche dei due precedenti ho apprezzato il linguaggio tipicamente giovanile che muta e si evolve man mano che i ragazzi crescono e fanno bagaglio di esperienza. La differenza si sente e mi è piaciuto molto.
Come nella vita vera, si cresce e si cambia, si matura e si riflette differentemente sulle cose. Questo accade ai protagonisti della serie, soprattutto al pezzo forte, Cameron, che è il vero diamante del romanzo.
Finalmente trova ciò che per tutto il racconto aveva cercato, e quando lo trova non sa che fare, come comportarsi, dove mettere le mani. Quasi non ci crede che per una volta la vita sorride a lui e non al fratello.
Un'altra cosa che ho continuato ad apprezzare è il magnifico rapporto tra i due ragazzi, così speciale e così normale allo stesso tempo.
Non troveremo colpi di scena o patemi d'animo particolari, ma ugualmente rimarremo attaccati alle pagine fino alla fine. Continuo a pensare che tutta la serie poteva essere condensata in un unico volume, ciò avrebbe assicurato il continuo emozionale che, almeno per me, è importante.
Se non avete ancora letto nessuno dei tre romanzi vi consiglio di comprarli assieme e di leggerli tutti in una volta.
A presto.
Voto libro - 3 ½ Molto bello
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