Twisted
La serie è composta da:
2. Twisted Games
3. Twisted Hate
4. Twisted Lies
Genere: Romance
Scritto da: Ana Huang
28 marzo 2023
Alex Volkov è un diavolo dal viso d'angelo, tormentato da un passato a cui non può sfuggire. Ma quando gli viene affidata la sorella del suo migliore amico, Alex sente qualcosa di mai provato prima. Ava Chen è intrappolata negli incubi di un'infanzia che non riesce a ricordare, eppure continua ad apprezzare ciò che di bello c'è al mondo. L'amore che nasce tra Alex e Ava non era previsto, e i segreti che porta alla luce potrebbero travolgerli, assieme a tutto ciò che hanno di più caro.
Ciao, lettrici e lettori!
Ultimamente sono entrata in modalità romance, quindi sono alla costante ricerca di opere super romantiche da leggere. Ne ho approfittato per leggere una serie che ho visto ovunque per mesi, ma ho atteso affinché ritrovassi il mood giusto per poterla apprezzare come si deve.
Ho provato emozioni contrastanti per ogni libro ma, secondo me, tre opere su quattro hanno lo stesso piccolo difetto. Ovviamente ve ne parlerò più avanti, nelle prossime recensioni.
Se vi ho incuriositi abbastanza, vi consiglio di continuare a leggere, perché oggi vi parlerò di “Twisted Love”, primo volume della serie “Twisted” scritta da Ana Huang!
“Lei sembrava il paradiso nel mio inferno, il più vicino possibile all’ottenere salvezza, eppure tutto ciò che volevo era trascinarla nelle profondità degli inferi con me.”
Mi sento di dirvi che questa non è una storia d’amore ordinaria. Non aspettatevi qualcosa di smielato, perché questo “Love” è “Twisted” per davvero!
I due protagonisti di questo romanzo sono Ava Chen e Alex Volkov, e si conoscono da anni. Ava è una persona solare, altruista, determinata a raggiungere ogni suo obiettivo. Ha un rapporto meraviglioso con suo fratello Josh, che l’ha sempre amata e supportata fin dai primi giorni della sua nascita. Nonostante ci appaia come una ragazza tranquilla, la sua mente è piena di ricordi sfocati, parte di un trauma subito da bambina a causa del quale ha il terrore dell’acqua.
Quando Josh ha annunciato di dover partire, la fragilità interiore di sua sorella e, al contempo, il suo essere estroversa e dare fiducia a chiunque, lo hanno portato a chiedere aiuto al suo migliore amico Alex Volkov affinché la proteggesse e tenesse un occhio su di lei al posto suo.
Tra i due si manifesta subito una situazione strana. Nonostante Josh e Alex si conoscano da tanto e quest’ultimo vada a casa Chen ad ogni festività, lui e Ava non avevano mai avuto il migliore dei rapporti, a malapena si rivolgevano la parola.
Ma questo nuovo patto sta per cambiare tutto.
Alex, con il suo passato oscuro e il cuore colmo di sete di vendetta, noterà con impotenza i suoi muri crollare man mano che si avvicina ad Ava.
Da un lato non potrebbe mai intrattenere un flirt o una vera e propria relazione con la sorellina del suo migliore amico, e poi ha altre cose per la testa e l’amore non fa parte di quelle.
Dall’altro, però, l’attrazione tra i due è palpabile, innegabile. Per quanto Alex possa riuscire a controllare i suoi istinti e a mantenere quell’aria di ghiaccio che tanto lo caratterizza, la sola presenza di Ava potrebbe portarlo a mettere in dubbio tutto ciò che ha sempre desiderato.
In quest’opera ci saranno molti intrighi, scene esplicite e plot twist inaspettati. Inoltre, ci sono svariati trigger warning a cui vi consiglio di fare attenzione. Non sottovalutateli, perché potrebbero devastarvi!
“Sei la luce nella mia oscurità, raggio di sole. […] Senza di te, sono perduto.”
“Twisted Love” è un grumpy x sunshine romance in piena regola, anche se “grumpy” non rende bene quanto il protagonista sia scontroso!
Lo stile di scrittura di Ana Huang è stupendo. Non so se definirlo semplice o meno, perché non riesco a inquadrarlo in un solo modo. Scrivere di alcuni temi non è facile, anche perché si rischia di dare una rappresentazione sbagliata di alcune problematiche, oppure minimizzarle. Qui il problema non si verifica e sono sollevata.
Il ritmo narrativo è abbastanza lento inizialmente ma, arrivata a circa metà lettura, non riuscivo più a fermarmi. Ero troppo curiosa di scoprire come sarebbe andata a finire e di sicuro non mi aspettavo che le cose sarebbero andate in un certo modo. Quindi, il fattore sorpresa c’è!
Veniamo ai personaggi. Alex Volkov è una figura enigmatica che ha più lati di un cubo di Rubik, e vi anticipo che anche nei libri seguenti otterrete ben poco della sua personalità. Arrivata a un certo punto della lettura ho realizzato che il problema non è stata la costruzione del personaggio. Anzi, il problema era del tutto inesistente. Ho capito che Alex è comunque una persona fredda ed estremamente introversa, ma allo stesso tempo è un genio e un calcolatore. Sa quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo. Occupa un posto di alto livello in una delle Società di sviluppo immobiliare più importante degli Stati Uniti e ciò gli offre una lunga serie di conoscenze che gli permettono di raggiungere i suoi obiettivi quando e come vuole.
Immaginate quanto sia stato destabilizzante, per lui, trovarsi davanti Ava Chen, che è tutto fuorché prevedibile. Quando Alex è costretto a trasferirsi di fianco a lei per poterla controllare meglio, è praticamente l’inizio della fine!
Ava, d’altro canto, è un personaggio con cui è facile empatizzare. All’apparenza sembrerebbe estremamente diversa da Alex, ma entrambi hanno avuto un’infanzia estremamente traumatica che, a un certo punto, torna ad infestarli anche nel presente. Per anni ha creduto di aver rischiato di annegare a causa di sua madre quand’era piccola, ma in quella storia c’è sempre stato qualcosa che non tornava.
Mentre aspettavo il plot twist su come fossero andate realmente le cose, quello che non avrei mai potuto prevedere è come i piani di Alex si collegassero in parte anche a questo. Vi giuro che in quelle pagine sono stata completamente sotto shock. Ana Huang, come raramente succede, mi ha lasciata senza parole!
Ho scritto tutto ciò per cercare di dirvi che la caratterizzazione dei protagonisti e l’esecuzione della trama, con tutti i suoi intrighi e tradimenti, è stata geniale. L’unica pecca, che in realtà grava molto sulla storia, è che a un certo punto avvengono così tanti plot twist che il romanzo è diventato caotico. Infatti, non saprei riportarvi una corretta successione degli eventi, perché è successo di tutto e troppo in fretta, quando invece sarebbe stato meglio se i colpi di scena avessero preso piede in punti diversi e distanziati dell’opera.
“Non ho mai detto di essere il principe azzurro, e il mio amore non è come in una favola. Sono una persona incasinata con una morale incasinata. Non ti scriverò poesie né ti canterò serenate al chiaro di luna. Ma ho occhi solo per te. I tuoi nemici sono i miei nemici, i tuoi amici sono i miei amici e, se volessi, ridurrei in cenere il mondo per te.”
Oltre ai protagonisti, assistiamo anche a una caratterizzazione un po’ abbozzata dei personaggi secondari. Quasi tutti compariranno nelle opere seguenti (fatta eccezione per una figura maschile che comparirà come personaggio secondario nel sequel, “Twisted Games”), quindi assisteremo a una costruzione maggiormente curata della loro personalità. Per ora abbiamo il piacere di conoscere: Jules Ambrose, migliore amica di Ava e peggior nemica di suo fratello Josh; Birdget von Ascheberg, principessa di Eldorra, scortata ovunque dal magnifico ma freddo Rhys Larsen, guardia del corpo reale; Stella Alonso, estremamente bella e molto famosa sui suoi profili social.
Ogni opera ha un trope diverso e presenta come protagonista una delle figure femminili che ho elencato sopra. Il secondo libro, intitolato “Twisted Games”, è un princess x bodyguard romance e, naturalmente, avrà come protagonisti Bridget e Rhys!
Spero di aver attirato la vostra attenzione, perché anche se c’è qualche difetto che mi frena dal mettere una valutazione massima a questo libro, credo che nel complesso valga assolutamente la pena leggere la serie “Twisted” e che ogni libro sappia intrattenere facilmente il lettore!
Genere: Romance
Scritto da: Ana Huang
29 agosto 2023
Impassibile, prepotente, cupo, Rhys Larse, di professione bodyguard, ha due regole: prima, proteggere i suoi clienti, a ogni costo; seconda, non farsi coinvolgere sentimentalmente. Mai. Non ha mai pensato di infrangerle... fino a quando non incontra lei. La principessa Brigida von Aschenberg, capace di incarnare ogni sua più depravata fantasia. Superba, energica, incatenata dal senso del dovere, Bridget sogna la libertà di vivere e amare come vuole. Ma quando il fratello abdica, si trova destinata a un matrimonio senza amore e a un trono cui non ha mai ambito. Per di più è costretta a nascondere il desiderio per l'unico uomo che non può avere. La sua guardia del corpo. Il loro amore, inaspettato quanto proibito, potrebbe distruggere un regno... e domarli entrambi. In questo libro sono presenti contenuti sessuali espliciti, linguaggio volgare, un antieroe molto possessivo/moralmente ambiguo e argomenti che potrebbero essere sensibili per alcuni lettori.
Hey, lettrici e lettori!
Dopo aver concluso “Twisted Love” di Ana Huang e avervi raccontato un po’ quali sono stati i miei pensieri al riguardo, ovviamente non potevo lasciarvi impalati senza continuare con il resto delle opere di questa serie particolare: la Twisted Series!
Oggi sono qui per parlarvi del secondo volume, che ha uno dei trope più carini di cui abbia mai letto: princess x bodyguard.
Si tratta di “Twisted Games” e, fidatevi… ce ne saranno delle belle!
“Ho sempre seguito le regole. È così che sono sopravvissuto per gran parte della mia vita. Ma per Bridget, avrei infranto ogni regola esistente.”
Da un lato, non posso fare altro che ringraziare il booktok per avermi finalmente dato la giusta dose di motivazione per iniziare queste serie. Dall’altro, a causa sua ho sviluppato una nuova ossessione per due personaggi che ho amato follemente: Bridget e Rhys, la principessa e la sua guardia del corpo. Sto sorridendo come un’ebete solo a parlarvene!
Allora, senza distrarmi, cerco di partire dal principio.
Abbiamo già conosciuto i protagonisti di “Twisted Games” nel romanzo precedente, “Twisted Love”.
Bridget von Ascheberg non è solo una delle migliori amiche di Ava Chen, ma ha un titolo in più: quello di principessa di Eldorra. Per fortuna non è così legata alla corte quanto suo fratello Nikolai, erede al trono che ha passato la sua vita a prepararsi per il ruolo.
Bridget è quindi uno spirito libero che, quando ha occasione, lavora in un rifugio per animali. Viene scortata abitualmente da Booth, sua guardia del corpo da quattro anni che, ottenuto un congedo di paternità, a malincuore dovrà cedere il posto a un collega ancora sconosciuto. Ed è qui che, proprio nel primo capitolo, troviamo Rhys Larsen, nuova guardia del corpo di Bridget. E non è per niente male! Il suo aspetto ha colpito da subito la nostra principessa che, appena l’ha sentito parlare… l’ha rivalutato tutto. In peggio.
Perché Rhys, a differenza di Bridget, ha due regole apparentemente semplici da rispettare: proteggere i suoi clienti e non avviare relazioni con questi. Per facilitare il compito, cercherà sempre di mantenere un certo distacco nei confronti di Bridget, cercando di ignorare i sentimenti che man mano iniziano ad affiorare.
Come ogni uomo scritto da Ana Huang, è ovviamente bello e dannato, tormentato da demoni interiori. Ma entrando in contatto con la principessa, non appena inizia a conoscerla meglio, è impossibile non notare quanto i due siano terribilmente simili.
Bridget prova lo stesso e, non appena un barlume di speranza le si accende negli occhi al pensiero di una vita con Rhys, la sua vita prende una svolta inaspettata: Nikolai abdica al trono per sposare una donna non nobile. Ciò la rende futura regina di Eldorra.
Preparatevi ad intrighi sia amorosi che politici, entrambi trattati meravigliosamente. Ritroverete molti personaggi di “Twisted Love”, ma anche figure nuove che cattureranno la vostra curiosità!
“Sono tornato nonostante sapessi della tortura che avrei dovuto affrontare, perché non posso stare lontano da te. Anche quando non sei qui, sei ovunque. Nella mia testa, nei miei polmoni, nella mia dannata anima.”
Già vi dico che no, non è il mio libro preferito della serie, ma ci è andato molto vicino!
Ciò che mi è piaciuto di quest’opera è stato lo slow burn nel rapporto tra i due protagonisti. Ho adorato che Ana Huang sia riuscita a descrivere un avvicinamento così naturale in un contesto così caotico! Bridget è altruista, amorevole e molto, ma molto testarda, ed è quello che preferisco di lei! Quando ha scoperto di essere la prossima erede al trono, ovviamente ha ricevuto un duro colpo al solo pensiero di dover limitare la sua vita così dinamica agli incarichi di corte. Quindi, nei primi giorni ha cercato di fare tutto ciò che non avrebbe più potuto compiere. Ma non appena è entrata nella giusta mentalità da regina di Eldorra ho notato un’evoluzione eccezionale del personaggio! Si è rimboccata le maniche e ha fatto di tutto per farsi rispettare tra i politici di corte, sfidando delle regole secolari per cui le donne e i loro desideri non erano minimamente considerate. Non si è arresa neanche un’istante e Rhys l’ha supportata tutto il tempo.
Per quanto riguarda il nostro bad boy, so che a pensare a una guardia del corpo hot e altissima vi sentite un po’ intimiditi. Ma appena inizierete a conoscerlo un po’, vi ritroverete davanti un golden retriever dark. È davvero carino e durante la lettura mi ha fatto arrossire più di quanto mi piaccia ammetterlo. È molto protettivo (e voi direte: grazie tante, è un bodyguard!), ma con Bridget lo è in modo diverso.
Non solo per la professione che svolge, ma anche perché sente di avere a che fare con una persona speciale e vorrebbe tenerla per sé piuttosto che offrirla in pasto a una corte che non la considera capace e a dei gossip di cattivo gusto che potrebbero mettere a rischio tutto ciò per cui hanno lavorato.
Sullo stile di scrittura di Ana Huang, come sempre, non posso dire nulla di negativo. Anzi, in questo romanzo ho notato un miglioramento nella struttura. Tutto è perfettamente lineare, senza inutili plot twist che avrebbero potuto appesantire la trama, e con un trope come questo il rischio c’era sicuramente.
L’unica pecca è che ci ho messo un po’ ad entrare nel romanzo. Il ritmo narrativo è stato molto lento inizialmente, poiché la storia era abbastanza ferma. Ho iniziato ad appassionarmi di più poco prima di essere giunta a metà libro.
Dato che non voglio concludere con questa nota negativa finale, apro una piccola parentesi in cui vi sbloccherò un ricordo. Il motivo per cui ho comunque amato questo libro riguarda la stretta somiglianza a “Principe azzurro cercasi”, sequel di “Pretty Princess” (o, in inglese, “The Princess Diaries”), dove troviamo Mia Thermopolis alle prese con la preparazione per la sua incoronazione e che, alla ricerca di buoni partiti, incontrerà anche Nicholas Devereaux, altro possibile erede al trono con il quale lotterà per ottenere la corona. Solo che tra i due scoppia l’amour! Anche se non è ciò che precisamente accade in questo romance, le dinamiche riguardanti il coinvolgimento politico della principessa e la pubblicazione di scoop scottanti che potrebbero rovinare la sua reputazione, sono più o meno le stesse.
Quindi, se amate le storie d’amore con protagonista una meravigliosa principessa, ma al contempo volete anche il badboy che in realtà è un unicorno coccoloso, “Twisted Games” fa al caso vostro!
Genere: Romance
Scritto da: Ana Huang
7 Novembre 2023
Bellissimo e presuntuoso, il giovane medico JOSH CHEN non ha mai incontrato una donna capace di resistergli.
Tranne Jules Ambrose, la migliore amica di sua sorella
Ciao, lettrici e lettori!
Non vedevo l’ora di scrivere questa recensione. Dopo avervi parlato di “Twisted Love” e “Twisted Games”, primi due volumi della serie “Twisted” scritta da Ana Huang, è giunto il momento di “Twisted Hate”, che non solo è il mio volume preferito di questa tetralogia, ma è entrato anche a far parte dei miei pochi romance preferiti! Trattandosi di un enemies to lovers, direi che non c’erano poi così tanti dubbi.
Fatto sta che se ha conquistato me, farà lo stesso con voi!
“Sei una delle poche persone di cui mi fido… anche quando non ci sopportiamo, posso sempre contare sulla tua onestà con me.”
Non so nemmeno da dove iniziare, considerando che ho letto questo libro tre volte e sicuramente potrebbe esserci una quarta a breve (ossia, dopo aver scritto questa recensione).
Al centro di questa storia vi sono personaggi che ormai conosciamo benissimo… o sembrerebbe così.
La protagonista è Jules Ambrose, una donna spumeggiante e caparbia che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Con i suoi capelli rossi e uno sguardo che incenerisce, è pronta a tutto per raggiungere i propri obiettivi.
Per poter superare l’esame di abilitazione per diventare avvocato ha rinunciato alle sue vecchie abitudini, tra cui alcol e feste ogni sera. Lo stesso tenore di vita che a Josh Chen, fratello della sua migliore amica Ava Chen (protagonista di “Twisted Love”), non è mai andato a genio. Motivo per cui Josh ha sempre detestato Jules, considerandola un pericolo per la sua sorellina. D’altro canto, il sentimento è reciproco. Nonostante non abbia mai capito con certezza perché tutto quell’astio venisse riversato su di lei, Jules ha sempre risposto con la stessa moneta. Non riescono a fare a meno di stuzzicarsi, finché un giorno lo fanno per un motivo diverso.
Quando Jules accetta un lavoro a breve termine alla Legal Health Alliance Clinic (LHAC), nonché clinica in cui Josh esercita la sua professione di dottore, sono costretti a vedersi sempre. Per rendere le cose meno complesse, decidono di dichiarare una tregua.
Man mano il rapporto tra i due sembra migliorare e quando una serata qualunque li conduce a una notte di passione, la loro vita cambia inevitabilmente. Josh è invaso da mille pensieri su Jules e, per far smettere la sua mente, decide di proporle un piccolo accordo apparentemente innocuo: essere nemici con benefici.
Non c’è niente che possa andare storto, giusto?
Mentre Josh impara ad affrontare i suoi demoni interiori e a ristabilire un rapporto con il suo ex migliore amico, il passato oscuro di Jules sta per bussare inaspettatamente alla sua porta.
Il caos è dietro l’angolo e nessuno dei due ne uscirà indenne.
“Sei l’unica cosa che può rendermi felice per sempre.”
Ho letto più di 300 libri con questo trope, eppure non smetterà mai di piacermi. In particolare, ho amato il modo in cui Ana Huang lo ha scritto. Ormai la mia ammirazione nei confronti della sua scrittura non è un segreto, e credo che qui abbia raggiunto l’apice della sua bravura. La creazione e la trasformazione progressiva del rapporto tra Josh e Jules mi ha tenuta incollata alle pagine. È stato un crescendo di emozioni contrastanti, finché non sono esplose per poi venire alla luce. Però, quando tutto sembrava risolto e tutti erano felici e contenti, continuavo a guardare quel numero abbondante di pagine rimanenti e SAPEVO che mi avrebbe rifilato il plot twist, con tanta sofferenza annessa. Nonostante abbia assistito una marea di volte a questo schema, sono rimasta ugualmente senza fiato, perché è stato narrato divinamente.
Rispetto alle altre opere, il ritmo narrativo è più rapido e permette di entrare facilmente nei panni di Jules.
La costruzione dei personaggi è davvero impeccabile. Conoscendo già gran parte dei loro lati caratteriali è stato facile leggere di loro, poiché mi sono appassionata ad essi già dal primissimo libro della serie, nonostante fossero solo personaggi secondari in quel momento.
Jules ha un passato assurdo alle spalle e quando è tornato ad importunarla all’improvviso avevo già intuito che sarebbe stato l’inizio della fine. Vi dico solo che c’entra un dipinto, questo quadro è un grande protagonista in questa serie (nonché una leggera anticipazione di uno dei temi del quarto e ultimo romanzo). Nonostante abbia commesso un bel po’ di errori, se mi fossi trovata al suo posto avrei fatto decisamente lo stesso (o avrei pianto direttamente). Quindi, come sempre, I support women’s rights AND women’s wrongs.
Peccato che abbia avuto un impatto sulla relazione con Josh. Considerando che questo poverino già soffre di forti problemi di fiducia, ha messo carne in più a cuocere. Ho davvero temuto per il peggio, ma fortunatamente hanno ottenuto il lieto fine che si meritano.
Josh Chen ricade, per me, tra gli uomini più affascinanti di cui abbia mai letto. Essere attratta dai personaggi di finzione è un lavoro che ormai prendo molto sul serio e lui me l’ha reso più facile del previsto. La verità è che non riesco a resistere e dinanzi a un ragazzo alto, con i capelli scuri, i traumi e il sarcasmo spiccato, svengo immediatamente. Aggiungiamo anche una bella caratterizzazione che, per una volta, differisce da quella di Alex e Rhys (i quali, invece, si assomigliano molto) ed è, secondo me, molto più interessante delle precedenti.
“Preferirei avere mille litigi con Jules anziché mille giorni semplici con qualcun’altra. Perché non voglio le cose facili. Voglio lei.”
In “Twisted Love” troviamo anche informazioni su Stella Alonso, altra componente del gruppo delle ragazze e quarta protagonista di questa serie. Inoltre, è presente anche Christian Harper, ex capo di Rhys Larsen, che abbiamo già incontrato in “Twisted Games”.
Come si può intuire da questo romanzo (durante le loro interazioni la tensione era davvero altissima!), il capitolo finale della serie, “Twisted Lies”, riguarderà loro due. Il trope principale è il fake dating e, fra tutte le opere della “Twisted”, credo sia quella più controversa. Non vedo l’ora di spiegarvi perché!
Genere: Romance
Scritto da: Ana Huang
20 febbraio 2024
Stella Alonso è stata appena licenziata dalla rivista di moda D.C. Style perché il suo capo ritiene che l'attività di instagrammer della ragazza sia in conflitto col suo lavoro. Stella è una persona adorabile, che mantiene la sua vecchia tata in un ospizio, e ha bisogno di soldi. E i suoi amici hanno ragione: deve trovare un fidanzato dato che i contenuti "di coppia" sono caldi sui Social. Ma quale celebrity potrebbe fare al caso suo? Christian Harper, il suo padrone di casa multimilionario, al quale annaffia le piante per avere uno sconto sull'affitto. E anche lui sembra interessato a lei, anche se non vuole darlo a vedere...
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