In cerca di Alice
Genere: Romance
Scritto da: Liane Moriarty
24 Ottobre 2023
Alice ha ventinove anni, un marito che adora ed è in attesa di un bambino. O meglio, questo è quello che pensa quando rinviene dopo una rovinosa caduta in palestra. Presto, però, scopre che non è il 1998 ma il 2008, lei ha quasi quarant'anni ed è diventata una donna magrissima, sofisticata, sempre super-occupata con i tre figli, fissata con la linea e l'organizzazione. In più sta per divorziare dall'amatissimo Nick e la sua stessa sorella fatica a rivolgerle la parola. Cos'è successo in quei dieci anni che ha dimenticato? E soprattutto, come si fa a cominciare tutto daccapo?
Ciao readers,
La mia carrellata di letture mi ha portato a recensire "In cerca di Alice" di Liane Moriarty, edito Mondadori. La trama mi è sembrata il trailer di un film e mi ci sono buttata a capofitto.
Alice si risveglia con delle persone preoccupate che la guardano. Non sa cosa sia successo e nemmeno chi siano tutte quelle persone. Sa solo che è il 1998, è in attesa del suo primo figlio e ha un marito che adora, Nick. Presto scopre che invece è il 2008, ha tre figli ed è una persona completamente diversa. Come può riprendere la sua vita da dove l'ha lasciata se ha dimenticato gli ultimi dieci anni?
"Non ricordo.
Non ricordo.
Non voglio ricordare."
Alice è convinta di vivere nel 1998 e di aspettare un bambino, è la prima cosa che dice al pronto intervento quando viene soccorsa. Quando le spiegano che non è incinta e che è il 2008, inizia a credere sia uno scherzo, ma quando vede le persone che conosce invecchiate si deve arrendere all'evidenza. Quando chiama il marito, lui la maltratta senza alcun riguardo. Cosa sarà successo al marito adorato di dieci anni prima?
Alice scopre che la sua vita è cambiata totalmente: ha tre figli che non conosce; è fissata con lo sport, che non ha mai voluto praticare; sta divorziando dall'uomo che ama; ha un fidanzato; sua sorella non è più legata a lei come in passato. Si trova ad essere la vecchia sé nel corpo della nuova Alice e non le piace per niente quello che vede. La sua vita è migliorata economicamente, è diventata una donna sofisticata e impegnata socialmente, lei che è sempre stata frenata dalla timidezza. Tutta questa apparenza viene meno tra le mura di casa dove non sembra regnare la felicità. È decisa così a recuperare la vera sé (quella del 1998) rimettendo le cose a posto.
"Anche se poteva sembrare allettante cancellare tutto il dolore e la sofferenza, sarebbe stato come mentire. L’Alice di un tempo era una stupida. Una dolce e innocente stupida. L’Alice di un tempo non aveva vissuto quei dieci anni."
È stata davvero una bella lettura. La storia è narrata in terza persona, ma seguiamo le vicende attraverso gli occhi di Alice, sappiamo solo ciò che lei ricorda e scopriamo le cose con lei.
Nella storia ci sono intermezzi riguardanti la storia di Elisabeth, la sorella, in cui ci spiega il motivo del suo comportamento nei confronti della sorella. Altro intermezzo divertente sono i post della nonna di Alice sul blog dalla casa di riposo, attraverso i quali leggiamo altre notizie riguardanti la vita di Alice.
*Attenzione Spoiler*
Ho trovato molto interessante la storia di Elisabeth; a differenza della sorella non ha avuto la fortuna di diventare madre, ma ci prova costantemente. Ciò che dovrebbe essere una gioia per lei e il marito si trasforma in un'agonia continua. Ci racconta dove può arrivare un matrimonio, ma specialmente la mente di una donna nell'incessante ricerca di un figlio. Nonostante siamo andati avanti rispetto a quando venivamo viste solo come macchine per sfornare bambini, questo rimane un tasto dolente per noi donne. Potremmo governare il mondo, ma non riuscire ad avere figli ci farà sentire sempre meno delle altre. Mi auguro che un giorno questa mentalità possa cambiare. Io sono dell'umile opinione che una donna è donna a prescindere se possa o meno concepire. Si è donna anche se si sceglie di non fare figli, si è donna per tanti altri motivi oltre alla maternità. Anche se è facile usare queste frasi, leggendo del dolore di Elisabeth ci tengo a ribadirle per chiunque stia vivendo la stessa situazione.
*Fine Spoiler*
Avventurarsi in questo libro è stato come comporre un puzzle fatto di informazioni non sempre chiare o di ricordi a volte sbagliati. Ho patito con Alice ad ogni scoperta sulla sua vita, mi sono innamorata con lei del Nick di dieci anni prima, ma ho odiato il Nick del presente per come la trattava a causa del divorzio. Mi è dispiaciuto vederla arrancare nel ruolo di mamma che non aveva mai ricoperto secondo i suoi ricordi. Mi ha fatto tanta compagnia questa storia, mi è piaciuto il finale perché non me lo aspettavo, specialmente l'epilogo.
Lettori, io vi consiglio vivamente questa lettura perché come potete vedere mi ha davvero coinvolta. Scoprire come la vita abbia cambiato totalmente Alice mi ha shockato, ma siete sicuri che, se perdeste dieci anni di memoria, incontrereste le vostre versioni di oggi? Fatevi questa domanda mentre leggere questo libro.
Vi auguro una buona lettura.
Voto libro - 5
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