Our infinite fates
Genere: Romantasy
Scritto da: Laura Steven
4 marzo 2025
Evelyn si ricorda di tutte le sue vite passate. E ricorda anche che in ognuna di esse è stata uccisa prima del suo diciottesimo compleanno, sempre dalla stessa persona: Arden. Evelyn è però molto affezionata alla vita in cui si trova adesso e, cosa più importante, la sua sorellina malata ha bisogno di lei per sopravvivere: solo una volta compiuti diciotto anni, potrà donarle il midollo osseo che le serve. Evelyn è disposta a tutto pur di sopravvivere ancora qualche giorno e salvare sua sorella. Deve solo seguire tre semplici regole: 1. Trovare Arden, il nemico secolare che le dà la caccia in ogni vita; 2. Capire esattamente perché le dà la caccia; 3. Fare di tutto per non innamorarsi di lui… Ancora.

Readers,
Come state? Io molto bene, specialmente perché ho ricevuto dalla casa editrice Rizzoli un volume spettacolare… e non parlo solo degli edges. Andiamo subito a leggere la trama di “Our Infinite Fates” di Laura Steven.
Evelyn ricorda quasi tutte le vite che ha vissuto, specialmente ricorda la morte subita in ognuna di esse per mano di Arden.
La vita che sta vivendo attualmente le piace e vorrebbe continuare a viverla fino alla fine, soprattutto per poter salvare sua sorella Grace che ha bisogno del suo midollo. Per cause esterne la donazione può essere fatta solo in determinati giorni che cadono dopo i suoi diciotto anni ed Evelyn sa che per quel momento Arden l'avrà già trovata e uccisa. La soluzione è solo una: trovarlo e tenerlo lontano abbastanza a lungo da salvare sua sorella. Se riuscisse a convincere Arden a rivelarle perché sono destinati ad uccidersi vita dopo vita potrebbero trovare una soluzione, lui però è sempre stato inamovibile su questo.
“Il destino più crudele che gli dèi e le stelle avessero mai scritto: la persona che amavo di più al mondo sarebbe stata quella che alla fine mi avrebbe distrutta.”
Grace, la sorella di Evelyn, è malata di leucemia e l'unico familiare compatibile è lei. È quasi vicina alla soglia dei diciotto anni e la paura che Arden possa comparire e ucciderla la fa vivere sull’attenti. È consapevole che ormai è un millennio che muore per mano sua, questa volta però ha bisogno di un po' più di tempo per poter dare l'opportunità a Grace di sopravvivere. Questa vita le piace particolarmente e vorrebbe poter crescere, diventare adulta e morire naturalmente, ma Arden non accetterà mai di lasciarla in vita. Ogni volta che ritornano cambiano aspetto e genere, l'unica cosa che rimane immutata oltre alla loro anima è la nascita a pochi giorni di distanza. Purtroppo il tempo sta per scadere ed Evelyn non è ancora riuscita a riconoscere l’anima di Arden in nessuno; quando lui si palesa mai si sarebbe aspettata che si nascondesse nel ragazzo con cui è cresciuta.
Evelyn è una ragazza dolce che ama la sua famiglia, ogni sua famiglia. Ricorda infatti con affetto ogni madre, ogni padre e ogni fratello che ha perso in mille anni. Se Evelyn da una parte ama sempre e incondizionatamente, Arden ad ogni vita si indurisce sempre più per non soffrire, anche se sembra essersi affezionato alla piccola Grace e per questo sembra disposto ad aiutare. Evelyn cerca di fare l’impossibile per salvare sua sorella, non solo perché vuole salvarla ma anche perché non vuole che la madre soffra per la perdita di due figlie quando lei non ci sarà più.
Ammetto che forse nei modi di fare trovo più comprensibile Arden, che non vuole più soffrire per persone che perderà presto, ma posso immaginare il dolore che vive Evelyn ogni volta.
Ai capitoli in cui viene narrata la storia presente si alternano i capitoli che spaziano nelle varie ere in cui hanno vissuto i nostri protagonisti. In ogni vita leggeremo di amori diversi e in epoche diverse, e non sempre vite facili. Hanno vissuto guerre, caccia alle streghe, manicomi, povertà, ma nulla ha cambiato il loro destino.
“negli ultimi mille anni:
imperi sono sorti e crollati,
e io ti ho amata,
pestilenze si sono trasmesse dai ratti ai figli,
e io ti ho amata,
l’umanità ha conquistato il mare e il cielo,
e io ti ho amata,
re sono stati uccisi e foreste incendiate e streghe bruciate
e oro coniato e mappe ritracciate e fortune dilapidate
e lava eruttata e lune scoperte e cattedrali erette
e fiumi inquinati e capolavori dipinti e campi di battaglia insanguinati,
e io ti amo,
ti ho amata
e ti amerò.”
Ad ogni vita cambia tutto tranne il legame che li attrae. È chiaro che sono legati da un filo invisibile che li porta a ricongiungersi in ogni vita, ma devo dire che io non l’ho percepito a pieno. O meglio, nelle vite precedenti si sente la loro esigenza di ritrovarsi a livello sentimentale, ma nel presente Arden è distante, freddo. Posso capire che uccidere la propria anima gemella possa cambiarlo, ma non ho percepito la gioia di ritrovare la donna che ama.
Il mio ragionamento è: per qualche motivo devono uccidersi a diciotto anni, hanno quel breve lasso di tempo per amarsi prima che rinascano e crescano, invece Arden si rivela a lei solo per mettere in atto il suo compito quando magari avrebbero potuto amarla prima. Logicamente è una mia opinione perché questo comportamento viene meno in alcune vite in cui non riescono a contenere il loro amore, vivendolo come un amore fugace o come migliori amiche.
Che dire? È stata veramente una bella lettura, una bella storia e non così scontata come mi aspettavo. Ero curiosa di sapere quale espediente avrebbe usato l'autrice e sono contenta di essere stata sorpresa. Lo stile è veramente accattivante e sono rimasta incollata alle pagine curiosa di leggere delle varie vite passate, che ci vengono raccontate tramite i flashback, ma specialmente volevo sapere se ci fosse una via d'uscita a quello che stava accadendo loro. Forse il finale è stato troppo “semplice” per la complessità di ciò che avevano vissuto, mi viene da chiedermi: se Evelyn avesse preso in mano la situazione prima forse non avrebbero sofferto tanto?
«In tutti questi anni ho pregato perché tutto questo finisse» mormorai. «E adesso che la fine è vicina, farei qualsiasi cosa pur di avere una sola altra vita con te.»
Penso di aver fatto un bel quadro generale per aiutarvi a capire se questo libro fa per voi o meno.
A me la storia è piaciuta e per questo vi consiglio non solo di leggerla. Non solo, vi consiglio di comprare il cartaceo perché fa la sua figura. Buona lettura.
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