Never Never

Genere: Young Adult / Suspense

Autore: Colleen Hoover - Tarryn Fisher

Charlie Wynwood e Silas Nash sono migliori amici sin da piccoli e sono innamorati dalla tenera età di 14 anni. Ma un giorno, quando di anni ne hanno 17, al risveglio si ritrovano estranei. La loro memoria è svanita e con essa il ricordo del loro primo bacio, del loro primo litigio e del momento in cui è nato il loro amore. Per questo, Charlie e Silas devono indagare fianco a fianco per scoprire la verità e perché tutto ciò sia capitato. Tuttavia, più informazioni ottengono, più cominciano a domandarsi come mai siano stati insieme. Dimenticare è terribile, ma se ricordare lo fosse persino di più?

Salve salve! Oggi vi parlo di “Never Never. Non dimenticare mai di ricordarti di me”, scritto un bel po’ di anni fa da Colleen Hoover e Tarryn Fisher, che il 28 febbraio è uscito per Sperling & Kupfer.

Originariamente diviso in tre parti, il romanzo incomincia in medias res. In un giorno di scuola come tanti, Charlie Wynwood si ritrova in piedi in mezzo alla classe senza ricordare chi è, come si chiama, non riconosce nessuno e non sa come sia arrivata a scuola, non ricorda di avere una sorella, che suo padre è in prigione, né dove abita. Non ricorda assolutamente niente di fondamentale.

Silas Nash si trova nella stessa situazione di Charlie, senza ricordi se non delle cose più frivole. Non ricordano neanche che loro due sono fidanzati da quando avevano quattordici anni. Non possono contare su nessuno se non su di loro: come potrebbero mai spiegare quello che è successo loro? O almeno, chi li crederebbe?

Poco alla volta, attraverso conversazioni e litigi con i loro compagni e i loro familiari, diari e foto, riescono a mettere insieme notizie sulla loro vita e su loro stessi, ma non su come sia possibile che si siano ritrovati all'improvviso entrambi senza memoria. Oltre al peso di non sapere chi sono, si mettono in mezzo anche i sentimenti che provano l'uno per l'altro e che affrontano in modo differente: Silas lo accetta completamente, mentre Charlie scappa.

Il secondo giorno Charlie scompare senza dare spiegazioni, mentre Silas trova una lettera indirizzata a "Charlie e Silas" da "Charlie e Silas". La lettera spiega che i due ragazzi perdono la memoria ogni 48 ore, che è già la terza volta che capita, inoltre riporta alcune informazioni fondamentali da ricordare, ma non dice niente sul perché succeda tutto questo. Dovranno scoprirlo al quarto round, ma questa volta Silas dovrà prima ritrovare Charlie.

Sinceramente pensavo che questa fosse semplicemente una storia d'amore con qualche momento di suspense per la perdita di memoria, ma credetemi non lo è. Almeno, non del tutto. Silas e Charlie si trovano in una situazione impensabile, ignari di tutto ciò che sono. Si ritrovano in mezzo a litigi di famiglia e scoprono i tradimenti reciproci. Dovranno ricostruire la loro storia pezzo dopo pezzo, attraverso lettere, foto e documenti, e quello che scopriranno non è tutto positivo. Charlie scopre che sua sorella la odia e che non è poi tanto una bella persona, mentre Silas scopre che probabilmente ha tradito suo padre.

Non abbiamo una descrizione dettagliata dei personaggi, ma li scopriamo entrambi pagina dopo pagina grazie al punto di vista alternato.

Nella prima parte della storia conosciamo due ragazzi che stavano insieme da tanti anni e che si tradivano, mentre nella seconda parte scopriremo il perché di quei tradimenti e riusciremo a sentire quanto in realtà il sentimento che li lega sia forte.

La narrazione attraverso le lettere è molto utile per noi lettori, perché le parole dei protagonisti riusciranno a trasmettere tutto l'amore, il bisogno, la necessità di stare insieme che provano l'uno per l'altro.

La lettura coinvolge man mano che si avanti e le carte vengono scoperte, così come cambia la visione dei personaggi. Ad esempio, Charlie inizialmente mi era antipatica; sembrava tanto una ragazzina viziata, invece conoscendola meglio scopriamo che molti dei suoi comportamenti sono dettati dalla disperazione e che lei in fondo non è una cattiva persona. Come dice Silas, sono solo il risultato delle circostanze, ma dall'esperienza che hanno vissuto hanno potuto imparare ad apprezzare cose prima date per scontato. Questa serie è un inno all'anima gemella, a quell'amore a cui si è destinati e di cui non si deve mai dubitare, da cui non ci si deve allontanare perché se esiste vuol dire che c’è un motivo molto più grande.

Fino alla fine le scrittrici sanno tenere chi legge incollato alle pagine. Dopo aver letto un capitolo si sente la necessità di continuare per sapere cosa avrebbero scoperto i protagonisti e se si sarebbero ritrovati. I dubbi e la curiosità non ci abbandonano mai! Ho adorato l'ultima scena, è una di quelle che ti fanno piangere il cuore per quanto è dolce.