Ti amo di bene: l'amore è una guerra
Autore: Boom Friendzoned
Genere: Studi culturali e sociali
27 Settembre
Se fosse un continente, la Friendzone sarebbe uno dei più popolati del mondo, perché tutti, anche chi non sa cos'è, ci sono stati almeno una volta. Se Leopardi o Dante Alighieri non fossero stati friendzonati, non avremmo roba come A Silvia o la Divina Commedia (vedi Beatrice) da studiare. Qualcuno ha detto che è come se il datore di lavoro che ti ha scartato al colloquio ti chiamasse tutti i giorni per lamentarsi di quello che ha assunto al posto tuo. Molti capiranno cosa significa.
Quando A e B si frequentano, ma A è innamorato di B e B considera A solo un amico, quella è la Friendzone. Una condizione che può protrarsi per un tempo indefinito e da cui solo pochi valorosi riescono a tirarsi fuori. O a ottenere quello che volevano. Tutti gli altri devono vedersela con le varie insidie del calendario, San Valentino, Natale, Capodanno, o con le letali frasi "Sei solo un amico/a", "Vorrei trovare qualcuno/a come te", "Sei come un fratello/una sorella" e con tutto il repertorio di situazioni tipiche ben noto a chi lo vive.
Finalmente la quintessenza della pagina Facebook Boom Friendzoned, faro di tutti i friendzonati passati, presenti e futuri, è messa nero su bianco. Perché nessun "Ti amo di bene" resti impunito
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