L'ultima notte al mondo



Autrice: Bianca Marconero

Genere: Romance

29 Giugno


“Mi chiedevi sempre se c’era una speciale, una che mi tenesse sveglio, qualcuna a cui pensassi e io rispondevo che non c’era.
Era una bugia, papà.
Io una ragazza speciale ce l’ho da cinque dei miei diciotto anni.
Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore. E non dico per conquistare la persona che ami, ma per permetterle di star bene. Si può tutto senza avere nulla in cambio, insomma, senza una possibilità al mondo di essere felici.
Ah, perché la mia ragazza mica lo sa che sono innamorato di lei”. 


Lettrici,
Oggi vi parlo di "Ed ero contentissimo" di Bianca Marconero, la novella che anticipa il suo ultima romanzo "L'ultima notte al mondo".
Come vi ho già detto nella recensione precedebte, questa serie e questa autrice sono state per me una piacevole scoperta, non solo perché sembra che io e Bianca abbiamo in comune l'amore verso Tiziano Ferro, mio idolo indiscusso e autore delle canzoni che prendono il titolo dei suoi libri, ma anche perché i suoi romanzi sono stati un toccasana per queste giornate così afose.

"Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore."

Ed ero contentissimo è la novella prequel che racconta di come Marco, cinque anni prima di "L'ultima notte al mondo", s'innamora per la prima volta di Marianna.
Come sappiamo Marco, nonostante venga da un quartiere malfamato di Bologna, ha potuto frequentare grazie a una borsa di studio una scuola prestigiosa e lì, in quel corridoio affollato, ha incontrato per la prima volta Marianna, la sua donna angelo. 
Perché lettrici, l'autrice disegna l'amore di Marco come quello di Dante per Beatrice: irraggiungibile.
Marco, come ogni ingenuo adolescente, si sente intimorito da Marianna e pensa che lei sia troppo per lui, quindi decide che lei merita l'amore del suo amico Luca, che come Marianna proviene da una famiglia benestante.
Quindi convinto di fare il bene di Marianna e accecato dal sentimento che lo lega a Luca, decide di passare sopra a tutti i suoi tradimenti verso la donna che ama, e decide di passare sopra ai suoi atteggiamenti menefreghisti. Lui è convinto di fare la cosa giusta per la sua amata, ma è davvero così?
Leggendo questa novella abbiamo inoltre l'opportunità di scoprire come nasce l'amicizia tra Luca e Marco, e di quanto quest'ultimo è succube del suo amico già dall'adolescenza. Citando il mio idolo, mi sento di dire che Marco si rinchiude in una gabbia d'oro, e accecato dall'affetto che lo lega a Luca non capisce quanto sia nociva per lui la sua amicizia.
Ci troviamo dunque esattamente cinque anni prima della redenzione e del lieto fine di Marco, e lo troviamo sulla tomba del suo defunto padre, a confidare per la prima volta, il suo amore per Marianna.

"Tu ci credi nelle magie nascoste dentro gli attimi? Io sì. È successo, per esempio, quando l'ho vista per la prima volta."

"Ed ero contentissimo" è una novella breve e come tale è strutturata diversamente dal romanzo: è più lineare e più intensa. Tutto gira intorno a Marco, ai suoi tormenti, ai suoi dolori, e ogni capitolo prende il nome da una delle fasi del lutto: la negazione, la rabbia , il patteggiamento, l'accettazione e la depressione. L'autrice ci regala la descrizione impeccabile di ogni fase, e ognuna di esse scaturisce noi emozioni forti.
Questa novella racchiude in se l'essenza dei drammi adolescenziali: dalle scelte sbagliate agli amori non corrisposti, ma 
nulla è a caso e tutto torna.

Vi consiglio dunque di leggere questa novella solo dopo aver letto il romanzo, perché ci regala emozioni più profonde e più romantiche. Infatti, anche se nella linea temporale la novella precede la storia, leggere di come tutto ha avuto inizio dovrebbe essere letto alla fine. Come per chiudere un cerchio. 
Se il romanzo infatti mi aveva colpito per la sua autenticità, di questa novella ho amato la dolcezza innata che solo un primo amore regala, e la spensieratezza della gioventù 

Buona lettura!


Voto libro - 5 Wow Meraviglioso








Autrice: Bianca Marconero

Genere: Romance

29 Giugno


Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un’adolescenza tutt’altro che semplice e davanti a sé un futuro nel quale potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l’occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che così potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come credevano…


Salve lettrici,
Oggi vi parlo di un romanzo che ha catturato la mia attenzione grazie al suo titolo:"L'ultima notte al mondo" , che oltre ad essere il titolo del romanzo di cui vi parlo oggi, è anche il titolo di una delle miei canzoni preferite e, parliamoci chiaro, Tiziano Ferro, l'autore di "L'ultima notte al mondo" è in assoluto il mio cantante preferito. 
Quindi pensate alla mia gioia quando scopro che l'autrice, Bianca Marconero, pubblica ben due romanzi Newton Compton che hanno lo stesso titolo delle canzoni di Tiziano. Infatti l'autrice, oltre a questo romanzo, pubblica il prequel della storia che sto per raccontarvi e la intitola "Ed ero contentissimo", altra canzone famosissima di Tiziano.
Ma adesso torniamo alla storia, altrimenti starei a scrivere pagine e pagine sul mio amore per Tizi, che immagino vi interessi ben poco.

"Possiamo essere abbandonati mille volte, ma se siamo innamorati continueremo ad appartenere a chi non ci vuole. E io lo so."

Marco, detto Riccio, viene da uno dei quartieri più malfamati di Bologna, ma grazie a una borsa di studio vinta da ragazzino ha potuto frequentare il liceo più ambizioso della sua città.
Ed e lì che vede per la prima volta Marianna.
Marianna è il suo tormento, il suo peccato e il suo grande rimpianto.
Marco infatti si è innamorato di lei la prima volta che l'ha vista e adesso, più di dieci anni dopo, non è ancora riuscito a mettere da parte quell'amore.
Nonostante però lui sia cresciuto, ha trovato un buon lavoro, e ha mille ragazze che lo vorrebbero, quando per caso s'imbatte di nuovo in Marianna sente che il suo cuore non ha dimenticato. Non ha dimenticato il dolore provato quando il suo cuore si è spezzato anni prima e non ha dimenticato che lei appartiene a una Bologna che non sarà mai sua. 

"Era nelle nuvole che guardavo, nella pioggia che cadeva, e in ogni singolo fiocco di neve. E,che io la vedo o no, lei ci sarà. E io ci sarò."

Premetto che non avevo letto nulla di quest'autrice, ma avevo letto sempre e solo commenti positivi su di lei, quindi sapevo che cimentarmi in quest'avventura sarebbe stato più che piacevole. Non avevo idea però di quanto potesse esserlo.
L'autrice descrive dettagliatamente Marco, le sue insicurezze e i suoi tormenti. E mentre lo immagino a girare per i colli bolognesi con la sua vespa, i suoi pensieri mi entravano dentro. 
L'autrice infatti ha avuto un tocco magico nel saper raccontare questa storia, perché sia i protagonisti, sia i loro pensieri, ti entrano dentro. È infatti un romanzo molto realistico, strutturato molto bene anche nelle piccole cose di tutti giorni. Ho amato anche il semplice fatto che Marianna non ricambiava l'amore per Marco ai tempi del liceo, così come ho amato che i protagonisti non vivono solo l'uno del altro, ma hanno una vita vera che l'autrice racconta pagina dopo pagina. Abbiamo Marco nella sua nuova casa, Marco a lavoro, Marco alla feste e Marco e il basket. Così come abbiamo Marianna e le sue amiche snob, Marianna e un lavoro che non ama e Marianna con un fidanzato che la tradisce. 
L'autrice ci regala mille sfumature diverse dei nostri protagonisti, calcando i loro caratteri, molto diversi, ben delineati e stutturati. Marianna e Marco infatti sono l'uno l'opposto dell'altra in tutto, ma sono uguali nelle cose che contano, sono uguali nell'anima. E sebbene io sono sicura che alcune volta Marianna non meriti l'amore sconfinato di Marco, sono altrettanto sicura che meriti un amore migliore di quello mediocre che invece può offrirle il suo fidanzato Luca.
Ribadisco dunque che questo non è un romanzo che cattura solo per il lato romantico, ma è una storia d'amore a tutti gli effetti, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, le sue insicurezze e i suoi dolori. 


"Io desideravo solo starti vicino. E volevo restare. Perché tra te e il resto del mondo, io avrei scelto te."

È stato poi un piacere leggere qua e là alcune frasi dalla canzone che ha ispirato questo romanzo, e mentre le pagine scorrevano veloci io strillavo a squarciagola "TUTTO QUESTO CORAGGIOO NON È NEEEEEVEEEEE, E NON SI SCIOGLIE MAI NEANCHE SE DEVE." Perché care lettrici, sono sicura che sappiate già quanto vale il coraggio in amore, e quindi mi chiedo: se Riccio magari fosse stato meno buono e più coraggioso ai tempi del liceo la storia sarebbe stata la stessa? Non credo. 


Voto libro - 4 Bellissimo


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