Frammenti di felicità
Autore: Anne Ostby
Genere: Narrativa
17 maggio
Una fabbrica di cioccolato su un’isola esotica.
Cinque amiche pronte a rimettersi in gioco.
Nel bel mezzo dell’oceano Pacifico c’è una piccola isola dove la terra incontra il cielo e il mare è così cristallino da riempire gli occhi di meraviglia. È qui che Kat ha scelto di vivere trovando nelle onde calde di sole e nelle distese di sabbia bianchissima frammenti di una felicità più grande. Una felicità costruita con pazienza, pezzo dopo pezzo, e che ora è pronta a condividere con le amiche di una vita. Per questo invia a ognuna di loro una lettera: per sfidarle a rischiare, a lasciarsi alle spalle tutto quello che non ha funzionato e ricominciare insieme all’ombra delle palme fijane. Nessuno saprebbe resistere a una proposta tanto allettante. Nemmeno Sina, madre single con un figlio egoista e arrogante. O Maya, a cui la vita sta scivolando tra le dita un poco ogni giorno. O ancora Ingrid, troppo abituata alla solitudine, e Lisbeth, prigioniera delle apparenze. Armate solo di intraprendenza ed entusiasmo, le quattro amiche trovano il coraggio di trasferirsi sull’isola e, sotto la guida sapiente di Kat, danno vita a una piccola fabbrica di cioccolato. Un luogo speciale, dove imparano a racchiudere in bocconi cremosi e vellutati tutto il loro amore per la vita. Un luogo dove, istante dopo istante, avvolte dall’aroma intenso del cacao, riscoprono una nuova forma di leggerezza e arrivano a gustare il sapore dolce della libertà. Ma anche in un paradiso come questo, dove il tempo sembra essersi fermato in un eterno presente, è impossibile non fare i conti con l’ombra lunga del passato. Sina, Maya, Ingrid, Lisbeth e la stessa Kat non tarderanno a confrontarsi con i segreti che ognuna di loro si porta dentro e che rischiano di mettere a dura prova il loro legame e tutto quello che hanno costruito insieme.
Salve a tutti.
Anche se il periodo non è proprio quello giusto, oggi voglio parlarvi dell'estate e di un libro che contiene il calore di quella stagione. È vero, c'è chi preferisce l'inverno, ma io sono un'inguaribile romantica e amo anche la stagione dei fiori e delle vacanze. Per chi ha un po' di nostalgia, ora che siamo ormai in inverno, non posso che consigliare di leggere "Frammenti di felicità" di Anne Øtsby, edito da Garzanti. Se dovessi usare solo tre aggettivi per descriverlo, potrei dire nostalgico, stupendo e intrigante. Cinque amiche, un'isola alle Fiji e una piantagione di cacao. Questi sono i presupposti iniziali che mi hanno incantato fin dall'inizio. Kat, avventuriera e donna dalla vita movimentata, sempre in giro per il mondo con il suo compagno di vita, a salvare situazioni impossibili, nella vecchiaia decidono di fermarsi alle Fiji a occuparsi di una piantagione di cacao. Ma quando il suo compagno muore, Kat decide di invitare le sue amiche del liceo ad andare a vivere con lei e aprire una fabbrica di cioccolato. La proposta folle viene tuttavia accolta. C'è Sina, madre single di un ragazzo ormai quarantenne, ancora attaccato alle finanze di lei, incapace di tutto e spendaccione, che l'ha prosciugata dei soldi e della vita. C'è Maya, ex professoressa, malata di Alzheimer, che ogni giorno perde un pezzettino di sé. C'è Ingrid, la solida e noiosa Ingrid, che in realtà ribolle dentro di vita e voglia di scoprire. C'è Lisbeth, ancorata, o meglio, incatenata dalle apparenze e da una vita vissuta per gli altri, mai per se stessa. Queste anziane signore, che poi tanto anziane non sono, ognuna per le sue ragioni, decide di accettare lo strambo invito della loro amica che credevano troppo lontana dalle loro quotidiane realtà. Ma Kat nasconde i suoi demoni, così come Sina, Ingrid, Lisbeth e Maya. Sarà il caldo sole fijiano a sciogliere riserve e paure? O sarà la promessa di un nuovo inizio, in un momento in cui sembra di essere arrivati alla fine? O ancora, il popolo dell'isola, che accoglie e non giudica, che ama la propria terra e sopporta le intemperie con stoicismo?
Leggere questo libro è stato come aprire uno scrigno del tesoro. Pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, ho scoperto i personaggi, le loro paure, le loro angosce, le loro speranze, i loro amori e i loro desideri. Grazie ai diversi punti di vista e allo stile narrativo dell'autrice, mai ripetitivo o noioso né pesante, bensì scorrevole, nonostante il passaggio della narrazione in alcuni punti dalla terza alla prima persona, questo libro mi ha incantata. È poetico eppure a tratti crudo, perché mette a nudo emozioni primitive sia dei protagonisti che, di riflesso, del lettore. Non potrete staccarvi da queste cinque amiche, dalle loro vicissitudini passate e presenti, ma rimarrete incantati anche dalla maestria della scrittrice nel raccontare delle Fiji e del suo popolo. Tradizioni, piatti tipici, leggende e fantasmi. Tutto contribuirà a farvi immergere sempre più nella storia. Ci sono così tante cose che vorrei ancora raccontare, ma non renderebbero comunque l'idea di questa matrioska narrativa. Alla fine del libro ho dovuto lasciar andare i personaggi con un sospiro soddisfatto, ma pur sempre un po' nostalgica. Ecco, questo è "Frammenti di felicità". Buona lettura!
Voto libro - 5 Wow Meraviglioso
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