Tienimi accanto a te
Autore: Daniela Sacerdoti
Genere: Romance
24 maggio
La relazione di Anna, lasciata dal compagno, era da tempo in crisi. Riprendersi non sarebbe stato troppo difficile se la piccola Ava, che ha solo sei anni, non fosse entrata in un completo stato di shock a causa dell’abbandono da parte del padre. Dopo un silenzio di tre giorni, Ava ricomincia finalmente a parlare, ma pronuncia parole incomprensibili. Vuole andare a casa. In un posto chiamato Seal. Dall’altra madre. Preoccupata dal comportamento insolito della figlia, Anna decide di portare Ava nel posto di cui parla: si tratta di una piccola isola della Scozia, dove nessuna delle due ha mai messo piede. Eppure, una volta arrivate, non sarà difficile innamorarsi della bellezza dei panorami mozzafiato e della gentilezza degli abitanti. Potrebbe essere l’occasione per il nuovo inizio che Anna desiderava?
Salve lettrici.
Questa settimana piovosa l’ho trascorsa in piacevolissima compagnia.
Siamo già a mercoledì e io, nel giro di tre giorni, ho letto due libri meravigliosi. Il primo, già recensito per voi, era “Cruel and Beautiful”, il secondo è quello di cui vi parlo oggi. “Tienimi accanto a te” di Daniela Sacerdoti è un libro magico e assolutamente meraviglioso. È una lettura intensa e una storia incantevole.
È una storia che inizia con un dramma familiare ma che si conclude con la gioia di aver trovato il proprio posto nel mondo, la propria casa. Il romanzo inizia a Londra, dove la dolce Anna sta compiendo sacrifici enormi per regalare un po’ di serenità a sua figlia. Il suo compagno è assente, disoccupato e non conosce la parola amore. Anna, però, non vuole lasciarlo, non vuole che la piccola Ava
abbia una vita infelice. Un giorno Toby, compagno di Anna e padre di Ava, decide che la loro vita a Londra gli sta stretta e così prepara una valigia e parte. Lontano dalla sua famiglia. Anna da una parte si sente sollevata, ma il sollievo dura davvero poco. Sua figlia Ava, dopo lo shock per la perdita del padre, per tre giorni interi non mangia e non parla. Resta inerme sul letto. Al terzo giorno Ava finalmente si risveglia, ma la gioia di Anna viene spenta dalla richiesta di sua figlia. Ava sta cercando sua madre, le chiede dove si trova, non vede che la madre è davanti ai suoi occhi. Ava non cerca sua madre Anna, cerca un’altra madre, un’altra vita. Da quel giorno Ava inizia a ricordare cose di un’altra vita, una vita che non ha mai vissuto, un’altra madre, un’altra famiglia. Ricorda del mare che si vede dalla sua scuola e ricorda la sua casa lontano da Londra, ricorda della sua scuola, ricorda del suo paese. Ava ricorda di Seal, il posto dove viveva con l’altra sua mamma, un’isola della Scozia.
Ad Anna non resta che farsi coraggio e, piena di dolore, la porta su quell’isola che sua figlia chiama casa.
Anna e Ava sono così spezzate che solo l’amore può ricucire ogni pezzo quando la vita è così crudele. Solo l’amore che troveranno in questa isola può rimarginare i loro cuori. Solo l’amore di Sorren, un’abitante dell’isola, può illuminare i loro sguardi spenti. Sorren è un personaggio meraviglioso. Lui vive per la famiglia e non rinuncerebbe mai alla sua vita a Seal. Quell’isola è casa sua, i suoi abitanti sono la sua famiglia. Nemmeno il richiamo dell’amore lo spinge a lasciarli. È un uomo segnato dal passato, tormentato.
È un uomo che pensa di non avere un futuro, ma che ancora non sa che la sua vita è da sempre legata con quella di Ava e Anna. Loro tre e le loro famiglie sono legati dal destino e da un qualcosa di magico. Sono legati da un filo invisibile che li porterà tutti alla salvezza. Ringrazio dunque la mia amica Kat per aver pensato a me per questa bellissima lettura. L’ho adorata, divorata e amata.
Il mistero che lega tutti questi personaggi mi ha spinto a iniziare questa storia, ma a tenermi incollata fino alla fine è stata la magia che essa racconta.
È un romanzo intenso, profondo, e tratta di un tema caro a noi tutte: quello della famiglia. La famiglia è l’essenza di questo romanzo, ne è il cuore, senza di essa nulla sarebbe potuto andare a buon fine. Senza l’amore che lega questa famiglia nessuno sarebbe potuto essere salvato.
Forse potrà sembrare una lettura assurda, ma per me nulla è stato assurdo in questa storia perché sono riuscita a leggere tra le righe. Sono riuscita a scavare dentro e a trovare il messaggio che l’autrice voleva passare.
Nonostante alcuni avvenimenti misteriosi non ho trovato questa storia assurda, bensì magica, perché mi piace pensare davvero che l’amore che proviamo sia più grande di ogni barriera, anche più grande del confine tra la vita terrena e quella celeste. Mi piace pensare che la forza dell’amore di una famiglia sia più forte di tutto. La penna e il messaggio che l’autrice ha voluto far passare sono stati meravigliosi per me. Daniela Sacerdoti ha descritto perfettamente i luoghi e le emozioni, i personaggi e i loro pensieri. E soprattutto ci ha regalato una storia ricca e piena d’amore. Non solo Anna e Sorren potranno dire la loro in questa storia, ma ci saranno brevi spazi anche per i personaggi secondari, perché tutti, dico tutti, hanno qualcosa da dire.
Buona lettura!
Voto libro - 5 Wow Meraviglioso
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