Statico
Genere: Paranormal
Autore: L. A. Witt
27 Agosto
27 Agosto
Durante i due anni passati insieme, Alex ha sempre temuto il momento in cui Damon avrebbe scoperto la verità, ovvero che lei è un mutagenere, quella piccola percentuale della popolazione in grado di cambiare sesso a piacere. Grazie a un impianto che le è stato messo contro la sua volontà, però, Alex si risveglia improvvisamente statico, ovvero non riesce più a cambiare da un genere all’altro, e bloccato nella sua forma maschile. Nel giro di una notte, la sua doppia natura viene rivelata a un mondo che non capisce né tollera quelli come lui… e al suo fidanzato eterosessuale.
Damon rimane sbalordito nello scoprire che la sua ragazza è un mutagenere e si spaventa a morte per i notevoli rischi a cui la espone l’impianto che le è stato imposto. Si rifiuta di abbandonarla, ma che ne sarà della loro relazione? Lui è etero e Alex è intrappolata nella sua forma maschile, perché rimuovere l’impianto è troppo costoso e pericoloso.
Derubato di metà della propria identità e costretto ad affrontare complesse conseguenze fisiche e sociali, Alex ha bisogno più che mai di Damon, ma non vede una via d’uscita da quella situazione.
Specialmente se sarà costretto a restare statico per sempre.
Salve lettori!
Oggi parliamo un po’ della mia ultima lettura, “Statico”, di L.A. Witt, un libro uscito in Italia da pochi giorni grazie alla Triskell Edizioni.
Ho iniziato questo libro aspettandomi una leggera storia d’amore tra due ragazzi, con un pizzico di fantasy che mi aveva particolarmente incuriosita, ma mi sono trovata a leggere molto più di questo. Mi sono imbattuta in un libro dalle tematiche importanti, che mi ha insegnato e istruito su alcune tematiche di cui purtroppo non si legge tutti i giorni. Apprezzo molto i libri così che, oltre a essere una piacevole lettura, ti fanno esplorare orizzonti che normalmente non ti toccano nella vita reale.
I libri sono questo: vivere mille altre vite oltre la nostra, con altrettanti sili di vita e opportunità differenti, allargare i propri orizzonti e crescere insieme ai personaggi di cui leggiamo.
Premessa necessaria e doverosa: sicuramente non sarò la persona più adatta a parlare di questi argomenti, ma voglio farlo, anche se solo in minima parte, perché spero davvero che arriveremo ad un punto in cui tutti sapremo e non avremo timore delle bellissime diversità del mondo. Ho apprezzato davvero tanto le note finali dei ringraziamenti del libro, dove l’autrice ha trasmesso le sue paure e insicurezze a trattare argomenti fuori dalla sua portata, e stimo che prima di scrivere questo romanzo si sia confrontata con diversi ‘esperti’. Anche io mi sono informata meglio e spero vivamente di scrivere tutto correttamente e di non mancare di rispetto a nessuno.
Ho apprezzato moltissimo i due protagonisti, caratterizzati meravigliosamente dall’autrice, che è riuscita a renderli vivi e reali, con difetti e insicurezze.
Alex e Damon sono due giovani che stanno insieme da qualche anno, si amano e Damon vorrebbe sposarla, ma Alex non è una ragazza come tutte le altre, nasconde un aspetto di sé che ha paura di rivelare al suo compagno. Lei è una mutagenere, ovvero ha la capacità di cambiare sesso a piacere, andando incontro all’identità di genere che più si sente in quel determinato momento. In questa realtà i mutagenere non sono completamente accettati dalla società e vengono pesantemente discriminati e accusati di essere contro natura, Alex non è mai stata/stato accettato dalla famiglia e da sempre ha imparato a nascondere questa componente di sé, quindi anche a Damon si è sempre presentat* nella sua forma femminile.
Alex è la rappresentazione in chiave fantasy di tutte quelle persone che non rientrano nei canoni della ‘normalità’ che la società ci ha sempre imposto, dove chi non è etero o cis gender, non è completamente accettato dagli altri. Anche nella realtà esistono persone fluidgender, ovvero chi non si riconosce completamente in un genere o in un altro, ma sono, come dice la parola, ‘fluide’, e per rispetto a loro in questa recensione, quando parlerò di Alex, userò l’asterisco per non usare nella sintassi né la forma femminile né quella maschile.
Perché se c’è una cosa che questa lettura insegna molto bene è che non bisogna girarsi dall’altra parte quando pensiamo che un determinato argomento non sia di nostra competenza, a mio avviso tutti siamo obbligati a essere il più inclusivi nel rispetto di tutti. E poi, come è capitato in questa storia a Demon, la vita ci regala sorprese e gli argomenti che sembrano più lontani da noi potrebbero diventare improvvisamente vicini.
«La società sta migliorando, l’hai detto tu stesso. Ogni caso come il tuo, ogni persona disposta a lottare per i propri diritti, è un passo nella direzione giusta»
Per questo motivo ho apprezzato in modo particolare Demon, che ha reagito inizialmente da umano come avremmo fatto tutti noi, nello scoprire che la propria ragazza è bloccata nel corpo di un ragazzo, ma ha saputo stare accanto ad Alex e accettarl* per la persona che è.
La trama del libro gira intorno a questo, all’essere accettati dal prossimo, a come l’ignoranza porti a conseguenze terribili e per questo non è giustificata in nessun modo.
"Ero abituato a chi mi voltava le spalle, o a chi mi tollerava con sufficienza per la creatura che ero. Persone che mi erano vicine, che mi avrebbero dovuto amare incondizionatamente, mi avevano gettato via."
Alex si ritrova improvvisamente ad essere bloccato in un corpo che sente suo solo al 50%; i momenti in cui la sua mente è completamente donna e il suo corpo non rispecchia quello che sente sono descritti benissimo e in modo straziante.
L’essersi ritrovat* così solamente perché qualcuno ti ha giudicato sbagliato è una delle cose più brutte che possano capitarti, ma Alex è forte nonostante tutto e le angherie della famiglia non possono cancellare quello che è veramente. Nel romanzo sono presenti altre figure che appartengono alle minoranze discriminate e secondo me sono state delineate molto bene, senza stereotiparle come invece avevo paura che succedesse.
Lo stile dell’autrice è piacevole e scorre veloce, la terrò sicuramente d’occhio e leggerò qualcos’altro di suo.
Consiglio questo libro a chi si sente pronto a levare i paraocchi e leggere di una storia romantica e di accettazione di se stessi e del prossimo.
A presto.
Voto libro - 4.5 Stupendo
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