Un milione di volte buonanotte

Salve a tutti.

La lettura di cui vi parlerò oggi ha un tempo un po' alla "Sliding doors", che ci terrà in un continuo stato di curiosità.

Si tratta di "Un milione di volte buonanotte" di Kristina McBride, edito Newton Compton editore, che ringrazio per l'invio del file in anteprima.

È una notte particolare per Hadley, che durante una festa tra liceali decide di prendere in prestito la macchina del suo ragazzo, Ben, per andare con le sue amiche, Mia e Brooklyn, alla Torre degli Spettri, luogo in cui proprio un anno prima è morta la sua più cara amica Penny, investita accidentalmente da Josh, ex ragazzo di Hadley.

Quando arrivano alla Torre per rendere omaggio a Penny, Hadley riceva la telefonata di Ben, che arrabbiato le intima di portare la sua auto indietro e per punirla mette una foto di lei, mezza nuda, su Facebook. Hadley, arrabbiata e intristita per questa mossa poco cavalleresca di Ben, sale sulla Torre per riflettere e lì trova Josh, con cui non parla da quasi un anno ormai, perché lui, dopo l'incidente, ha deciso di allontanarla.

Hadley decide di tornare indietro alla festa per affrontare Ben e, per smacco, convince Josh ad andare con lei.

I quattro salgono in macchina e, arrivati al bivio che porta in autostrada, o verso la loro cittadina e quindi alla festa, cominciano due storie diverse.

In una leggeremo che cosa succederà a Josh, Hadley, Mia e Brooklyn, se decidono di andare fuori città e fare infuriare ancora di più Ben per quello che ha fatto alla sua ragazza, e nell'altra leggeremo cosa accadrà loro se decideranno di tornare alla festa.

In entrambi i casi, nulla è come sembra all'inizio, molti segreti sono rimasti per molto tempo nascosti e tutti portano alla morte di Penny.

Il titolo e la trama di questo romanzo non lasciano trapelare nulla di quello che accade veramente in questa storia.

La trama doppia mantiene il lettore in uno stato di curiosità continua e, grazie alla scrittura fluida e senza fronzoli, la lettura risulta veloce e scorrevole. 

Una volta capito il meccanismo di narrazione, che salta da una parte all'altra a capitoli alterni, non si riscontra nemmeno la difficoltà di capire se ci troviamo a leggere della fuga in autostrada o del ritorno alla festa.

La storia è molto più complessa di quello che sembra e tratta argomenti importanti e delicati.

Hadley è una ragazza coraggiosa e, attraverso le sue scelte, che definisce sbagliate, arriva a fare giustizia per sé e per tutti gli altri coinvolti nella storia.

Molta tenerezza provoca il personaggio di Josh, che si trova emarginato e reietto dalla comunità per aver investito Penny. Nonostante lui sappia qualcosa che potrebbe migliorare la sua situazione, mantiene il segreto per non continuare a ferire persone che hanno già troppo sofferto.

Forte e senza vacillamenti è l'amicizia che lega Hadley, Mia e Brooklyn, che non esiteranno a coprirsi le spalle anche in situazioni di estrema pericolosità.

Ben è il personaggio che mi ha lasciato combattuta e non posso dirvi perché, dovrete leggere il romanzo.

Vi consiglio questa lettura, sebbene l'unica pecca che io abbia trovato risiede nei dialoghi, a volte poco incisivi, il resto è altamente godibile e pieno di sorprese.

Buona lettura.