Un uomo tranquillo
Genere: Thriller
Autori: Liz Fenton - Lisa Steinke
12 Settembre
Jacqueline “Jacks” Morales è un’insegnante con una vita ordinaria. Il suo matrimonio non è perfetto, ma ogni relazione ha i suoi alti e bassi, dopotutto. Il mondo di Jacks è messo sottosopra quando due agenti di polizia bussano alla sua porta con una notizia drammatica. Suo marito avrebbe dovuto essere in Kansas per un viaggio d’affari, invece è morto in un incidente d’auto alle Hawaii. E con lui c’era una giovane donna. Jacks è scioccata dalla rivelazione. E, oltre al dolore per la perdita dell’uomo con cui ha vissuto otto anni, non riesce a rassegnarsi all’idea che James abbia trascorso gli ultimi istanti di vita con un’altra. Cercando di scoprire la verità sull’accaduto, entra in contatto con Nick, il fidanzato della donna, anche lui all’oscuro di tutto. I due si imbarcano così nell’impresa di ricostruire gli ultimi giorni di vita delle persone che hanno amato. L’amore e la fiducia, però, non erano che lo specchio di un’infinita menzogna: fino all’ultimo Jacks dovrà subire il peso degli inganni, perché niente è davvero come sembra.
Uno dei migliori libri dell’anno per il Publishers Weekly
Che cosa sai davvero di tuo marito?
Salve Confine!
Oggi sono qui per parlarvi di un thriller molto intrigante. Il libro è “Un uomo tranquillo” di Liz Fenton e Lisa Steinke, edito Newton Compton editori, che ringrazio come sempre per avermi permesso la lettura.
La storia è narrata in prima persona attraverso diversi punti di vista, ma il personaggio principale è Jacqueline, detta “Jacks”, Morales, un’insegnante che vive una vita monotona ma serena con il marito James.
La relazione tra i due non fa più “faville” come i primi tempi, ma si è convinta che nessun matrimonio, nessun rapporto, è perfetto, anche perché pensa di aver avuto un ruolo fondamentale in questa sorta di “rottura” tra loro.
“Sì, forse puoi minimizzare il rischio se sei accorta e provi a prevedere ogni possibile falla in anticipo. Ma il tuo destino ti troverà comunque, non importa quanto ti nascondi.”
Il mondo di Jacks viene sconvolto quando due agenti della polizia bussano alla sua porta rivelandole che James è rimasto vittima di un incidente a Maui, mentre avrebbe dovuto essere in Kansas per lavoro. La cosa che la destabilizza di più è scoprire che con lui viaggiava una donna, Dylan.
Dylan è una giovane donna che lavora in un pub e si è appena fidanzata con Nick, un vigile del fuoco. Colto alla sprovvista dagli avvenimenti anche Nick, decide di andare da Jacks e proporle un viaggio a Maui per capire, per salutare, le persone che hanno amato.
Attraverso il loro viaggio, flashback e capitoli che raccontano gli avvenimenti dai punti di vista passati dei protagonisti, la verità si fa strada attraverso le menzogne che sembrano non avere mai fine per Jacks.
“Ma non mi sono arresa. Una volta che scopri che sotto la superficie di ogni tua relazione ci sono bugie, vuoi davvero scoprirle tutte. Tutte quante.”
Vi dirò, solitamente non sono tipo da thriller, ma c’era qualcosa in questo libro che mi chiamava, lo stesso qualcosa mi ha spinta a leggerlo e a non riuscire a staccarmi dal mio e-reader una volta iniziato.
È una storia che stuzzica la curiosità e l’ingegno, senza mai essere “inquietante”, forse solo un po’ nella seconda metà del libro, lì è iniziata quella sensazione che nonostante sembrasse andare tutto per il meglio ci fosse ancora qualcosa in sospeso, un grandissimo punto interrogativo che aleggia nella mente.
Poi è arrivato il momento dello spettacolare, sconvolgente e inimmaginabile plot twist, almeno per me che non sono un’abituè del genere.
Oltre alla trama super coinvolgente, è lo stile a far scorrere la lettura senza sosta.
Il libro è ben scritto e mi è piaciuta in modo particolare l’analisi introspettiva che sembra quasi un dialogo personaggio-lettore.
I personaggi si fanno conoscere man mano, stimolando la curiosità anche da questo punto di vista, dando la sensazione che ognuno si trovi nel punto giusto al momento giusto.
Inaspettatamente ho provato molta empatia nei confronti di Dylan, l’amante per intenderci, una ragazza con la testa sulle spalle in fondo.
L’unico atto di coraggio e d’istinto della sua vita le è stato poi fatale, anche perché effettivamente non si riesce a capire che piega avrebbe preso questo “colpo di testa” e mi è dispiaciuto tantissimo.
Consiglio a tutti la lettura di questo libro, anche alle amanti del rosa, perché, in fondo, tra passato e presente, si legge di veri atti d’amore.
Vi auguro una buona lettura, alla prossima.
Aurora
Voto libro - 4.5
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