Matching Game
La serie è composta da:
1. Enemy Game: a letto con il nemico
2. Broken Game: ogni maledetta volta
Genere: Romance
Autrice: Angela D'Angelo
Quando l’attrazione diventa incontrollabile, la passione supera qualsiasi rivalità sul campo
Arrogante.
Presuntuoso.
Superficiale.
Nicola Zanini rappresenta tutto ciò che Cristina De Santis odia in un uomo.
C’è di più: il pivot dell’Olimpia Basket è l’avversario più pericoloso del campionato, il realizzatore migliore della stagione e… il nemico giurato di suo fratello Edoardo, capitano della Stars Roma.
Purtroppo ha anche un fisico mozzafiato, uno sguardo magnetico e un sorriso per cui le donne farebbero follie.
Ma non Cristina.
L’ex promessa della pallacanestro femminile è decisa a non rivolgergli la parola.
Il Vichingo della A2 è determinato a conquistare la sorella del suo più temibile rivale.
La partita ha inizio, ma in ballo c’è molto più della vittoria.
Una donna che ha già visto fallire i propri sogni può fidarsi di un uomo? A maggior ragione se è il nemico?
Un storia sofferta come una finale.
Un canestro vincente all’ultimo tiro.
Un incontro in cui l’arbitro è soltanto il cuore.
Amici del Confine,
eccomi qui finalmente in vostra compagnia per parlare della mia ultima lettura.
Si tratta di uno sport romance scritto dalla bravissima Angela d'Angelo dal titolo "Enemy Game - A letto con il nemico", primo volume della Matching Game Series.
Cristina De Santis è la tifosa numero uno dello Stars Roma ed essendo la sorella del capitano, il grande Edoardo, è sempre presente ad ogni loro allenamento e partita, che sia in casa o in trasferta. Nonostante il basket ormai non faccia più parte del suo futuro, lei vive per i momenti che passa con suo fratello e i suoi compagni al palazzetto, ed è l'unico modo che ha per sentirsi ancora parte di questo sport. A sconvolgere i piani di Cristina arriva Nicola Zanini, nemico giurato di Edoardo nonché pivot della squadra rivale che, disposto a tutto pur di conquistarla, non sembra interessarsi di chi lei sia sorella.
La rivalità in questo caso non conta, ma sarà lo stesso per Cristina? Ed Edoardo come potrà reagire ad una loro ipotetica frequentazione?
“Volevo tutto. Ogni giorno, ogni notte. Ogni istante di felicità, i pochi di rabbia e sconforto che non sarebbe riuscito a evitarle. Tutto. Di. Lei.”
Sono molto felice di poter parlare con voi di questo libro che era nella mia lista da più di un anno e finalmente sono riuscita a leggere. Vi dico subito che l'ho letto due volte prima di scrivere questa recensione, perché non volevo tralasciare nessun dettaglio talmente mi è piaciuto questo libro.
“Enemy Game” è una storia ricca di emozioni, che ha catturato la mia attenzione sin dal primo capitolo e che contiene tutto ciò che amo trovare in un romance di questo genere.
L'autrice è stata impeccabile in tutti gli aspetti, ho adorato l'ambientazione italiana, le piccole cronache delle partite, le parti erotiche, le varie discussioni tra i protagonisti, praticamente tutto, non cambierei una virgola!
I due protagonisti sono talmente reali, ben strutturati e curati nei dettagli, da farti vivere a pieno la loro storia.
Sin dall'inizio si sfidano a vicenda, giocando l'uno con l'altra in una battaglia dove ognuno mette in gioco i propri sentimenti.
Cristina è una ragazza che ha visto il suo sogno infrangersi e non crede di riuscire ad essere di nuovo felice, ecco perché è sempre sulla difensiva, soprattutto con il bel Nicola, che tenterà in tutti i modi di abbattere i muri che si è creata intorno al cuore.
I vari personaggi secondari hanno fatto da cornice a tutta la storia dando degli spunti in più, hanno alimentato la mia curiosità e non vedo l'ora di leggere le loro storie.
Adesso aspetterò insieme a voi le prossime uscite e intanto vi consiglio vivamente di leggere questo libro, una bella lettura leggera ed emozionante che può tenervi compagnia in queste giornate calde.
Buona lettura amici e a presto!
Voto libro - 5
Genere: Romance
Autrice: Angela D'Angelo
14 Dicembre
Orgoglioso.
Prepotente.
Scontroso.
Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, affronta la vita con rabbia e una buona dose diarroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro.
Nel momento peggiore della sua vita, l’unica persona a tendergli una mano è Sophie Molinari, la figlia del presidente della squadra.
Una complicazione.
Un dannato déjà-vu.
Sophie incarna tutto ciò che il passato gli ha insegnato a detestare in una donna. Troppo ricca, troppo viziata, troppo perfetta per essere vera. Per essere sua.
Il Lupo della A2 è disposto a rovinarsi la carriera pur di non accettare l’aiuto dell’algida principessa, ma lei si dimostrerà un osso duro, anche quando il prezzo da pagare sarà altissimo.
A Edoardo resterà un solo modo per scoraggiarla: annientarla.
Sophie riuscirà a riportarlo in campo? O sarà Edoardo a condurla all'inferno?
Un time-out lungo un incubo.
Un salvataggio sulla sirena.
Una sfida senza esclusioni di colpi tra odio e amore.
Buongiorno amici del Confine,
oggi vorrei parlare di un libro che ho avuto il piacere di leggere in anteprima grazie all'autrice. Si tratta del secondo volume della serie Matching Game, serie sport romance ambientata a Roma, scritta dalla meravigliosa Angela d'Angelo, dal titolo "Broken Game: Ogni maledetta volta", uscito lo scorso 14 dicembre.
oggi vorrei parlare di un libro che ho avuto il piacere di leggere in anteprima grazie all'autrice. Si tratta del secondo volume della serie Matching Game, serie sport romance ambientata a Roma, scritta dalla meravigliosa Angela d'Angelo, dal titolo "Broken Game: Ogni maledetta volta", uscito lo scorso 14 dicembre.
Edoardo è il capitano della star Roma, squadra di basket della serie A2, i compagni lo osannano e i suoi tifosi lo adorano. Il basket è tutta la sua vita, ecco perché quando subisce un grave infortunio ha paura per il suo futuro ed entra in un vortice di sfiducia.
La sua vita da cestista era l'unica cosa certa per lui, che non ha mai pianificato nulla al di fuori della sua carriera e non sa cosa ne sarà della sua vita senza la possibilità di giocare. Quando ormai ha perso del tutto le speranze di recuperare il suo ginocchio e di poter giocare di nuovo, arriva in suo soccorso Sophie Molinari, la figlia del proprietario della squadra, che gli offre l'opportunità di farsi aiutare da medici dall'altra parte del mondo.
Edoardo è indignato che sia una snob viziata come lei ad offrirgli la speranza di salvare il suo sogno tendendogli una mano d'aiuto, proponendogli un viaggio in sua compagnia in Canada in una clinica che potrebbe veramente aiutarlo nel recupero. Lui, pur di non scendere a compromessi con "la principessa", è disposto a dire addio alla sua carriera. Ma Sophie è più dura di quanto Edoardo pensi e l'unico modo per farla uscire dalla sua vita e dalla sua testa è quello di distruggerla.
"La felicità è un sentimento strano. Crea tante aspettative, la si insegue per strade secondarie e tortuose con l'animo assetato di bellezza e il cuore palpitante di speranze."
Durante la lettura di “Enemy game”, Il primo volume della serie, Edoardo aveva senza ombra di dubbio attirato la mia attenzione, e come poteva non farlo? È un atleta grande e grosso e con un brutto carattere, per la maggior parte della storia era stato odioso, a tratti cattivo, ma non si poteva non vedere l'amore enorme che nutriva per sua sorella. Era solo un personaggio secondario ma è riuscito ad incuriosirmi tantissimo, volevo conoscere tutti i suoi lati, da quelli duri a quelli nascosti più dolci. Diciamo che dolce è un aggettivo che non si addice per niente al Lupo della star Roma. Scorbutico? Sì. Orgoglioso? Tantissimo. Ma dolce assolutamente no. Posso garantirvi, però, che lui si nasconde dietro tantissimi strati di rabbia, così tanti che per capire veramente com'è fatto ci vuole un sacco di pazienza.
Fare un viaggio tra i suoi pensieri è stata un’impresa ardua, ma vederlo combattere così tanto con se stesso mi ha fatto provare sentimenti talmente contrastanti da lasciarmi confusa su ciò che provavo verso di lui. Ci sono stati dei momenti in cui sarei voluta entrare nella storia e mollargli un ceffone forte al posto di Sophie.
Sophie invece è completamente l'opposto di Edoardo, è dolce, paziente, brava a congelare l'emozione, il fatto che riesca a camuffare velocemente i suoi sentimenti e a mostrare indifferenza davanti a quasi tutto è una cosa che le ho invidiato tantissimo. Fidatevi, io al posto suo avrei sbroccato dopo neanche un'ora in compagnia di Mr. De Santis.
"L'aveva guardato sin dall'inizio come se lui potesse sollevare il cielo con le mani."
Questo suo modo di fare l'indifferente verso ogni cosa che la circonda, di gestire il mondo con così tanta calma e gelo come se lei fosse superiore a tutto, soprattutto alle cattiverie del Lupo, contribuirà a mandare Edo in confusione. Oltretutto, secondo lui, è al di fuori della sua portata e rappresenta tutto ciò che detesta, è troppo bella, ricca e viziata, quasi perfetta.
"La principessa era una rogna di proporzioni epiche, e ormai era convinto che avesse imbastito tutto quel teatrino per compiacere il suo stesso ego."
La loro storia è una lotta continua tra rabbia e indifferenza, tra odio, disprezzo e amore, un susseguirsi di discussioni e riappacificazioni continue. La storia è raccontata tutta dal punto di vista di Edoardo, cosa che ho trovato giustissima e molto azzeccata.
Lui è un personaggio particolare e l'unico modo per far capire a noi lettori come sia fatto nel profondo era quello di farci entrare nella sua testa e nei suoi pensieri, essere spettatori in prima fila di ciò che lui affronta è un vortice di emozioni contrastanti continue, un po’ come lui anche io passavo dalla rabbia alla tenerezza in pochi attimi. Mi faceva innervosire tantissimo ma non riuscivo a fare a meno di difenderlo, avevo in testa un caos totale e alla fine della lettura ho pensato: “cavoli, sono appena scesa da una giostra che andava fortissimo e non è mai stata più bello di così”.
Grazie Angela per l'opportunità che mi hai dato di leggere questa storia meravigliosa, grazie perché ancora una volta con la tua scrittura sei riuscita a farmi fare un giro bellissimo sulle montagne russe, ho adorato tutto, anche il mal di pancia che ho provato al posto di Sophie.
Lettori, se adorate le storie di odio e amore con un po’ di dolore, "Broken Game" fa al caso vostro, non perdete per nulla al mondo questa lettura.
Edoardo De Santis, nonostante tutto, sa farsi perdonare. Buona lettura e a presto.
Voto libro - 4.5
0 comments