Le vite dei santi. Grishaverse


Genere: Fantasy

Autore: Leigh Bardugo

16 Novembre 2021

Direttamente dalle mani di Alina Starkov alle vostre, la riproduzione fedele della Istorii Sankt'ya , per permettervi di entrare nelle pieghe più profonde dell'amatissimo universo creato da Leigh Bardugo. Una raccolta di storie che raccontano le vite, i martirii e i miracoli dei Santi a voi più familiari, come Sankta Lizabeta delle Rose o Sankt Ilya in Catene, ma anche le vicende più strane e meno conosciute, come quelle di Sankta Ursula, Sankta Maradi e del Santo senza Stelle. Una collezione resa ancora più preziosa dalle tavole a colori che accompagnano ogni storia.




Salve lettori!
Lo aspettavo da mesi e finalmente è uscito “The Lives of Saints” di Leigh Bardugo, il nuovo libro che va ad accrescere quel mondo meraviglioso che è il Grishaverse.

C’è una scena, in “Shadow and Bone”, in cui Alina legge un libriccino rosso rilegato, piccolo e riccamente decorato, intitolato “The Lives of Saints”.
Lì erano raccolte le storie dei Santi, i loro miracoli, che in alcuni casi sono il motivo per cui sono stati santificati, in altri rappresentano il momento in cui le preghiere a loro rivolte hanno aiutato i fedeli.
In quel momento Alina viene disturbata dall’Apparat, ma quel libriccino è rimasto nel cuore di noi lettori, soprattutto dato che i Santi hanno iniziato a ricoprire un ruolo sempre più grande e importante nella storia.

“Ci sono state troppe storie nel frattempo, miracoli e martirii, troppo sangue versato, troppo inchiostro.”

Non vi parlo nel dettaglio di ogni storia perché sono davvero molto brevi, quindi sarebbe un peccato non darvi la possibilità di scoprirle da soli.
Posso dirvi che non comprendono solo il territorio di Ravka, ma anche Fjerda, Kerch, Shu Han e Novji Zem.
Molte mostrano le gesta di persone normali, soprattutto giovani donne e uomini.
In alcuni casi, come per Sankta Lisabeta of the Roses, queste avvertono il pericolo che minaccia il loro villaggio, ma ovviamente non vengono credute, così si ritrovano da sole ad affrontare un nemico molto potente affidandosi alla preghiera e alla propria fede.
Oppure, come per Sankta Margaretha, sfruttano il proprio ingegno per salvare il villaggio.
Molte storie hanno come protagonisti uomini di chiesa che aiutano il proprio re in battaglia o nella gestione del regno, oppure aiutano il popolo minacciato da demoni.
Tutti i racconti, però, hanno una cosa in comune: alla fine, nonostante il bene fatto e le vittorie ottenute, ogni “eroe” viene accusato di praticare la magia nera, di essere strega o imbroglione, di aver agito in malafede e, infine, viene giustiziato.
Così sono diventati un insegnamento per i fedeli, i martiri e i santi a cui rivolgersi durante le difficoltà, senza esitazione, senza mai dubitare della propria fede.
E se questa è potente e non vacilla mai, se la situazione è estremamente disperata, i santi, a cui si sono affidate le proprie preghiere, potrebbero rispondere e inviare un aiuto proprio nel momento che sembra più tragico.
Le storie sono ventotto, molto brevi, e mi sono piaciute tutte. Ovviamente alcune mi hanno colpito di più perché riprendono santi o nomi comparsi più volte nel Grishaverse, quindi hanno un impatto diverso, è stato come salutare un vecchio amico.
Tutte le storie hanno avventura, tragedie, mostri e demoni (che possono essere sovrannaturali o derivanti dalla cattiveria dell’uomo), magia e miracoli.

La narrazione è fiabesca, mitica, ti culla con una piccola introduzione dei fatti e dei luoghi, per poi risvegliarti con la tragedia che affligge dei bambini, un villaggio, un regno, per poi stupirci con la risoluzione arrivata dai fiori, dal sangue, dalla luce e dalle ombre.

“Cancellate il mio nome. Indelebile è una parola per le storie.”

Dal punto di vista estetico è una meraviglia, sarebbe da avere in casa anche senza leggerlo.
Inoltre, il fatto che per il titolo abbiano utilizzato la scrittura creata appositamente per la serie TV aggiunge un’immensità di punti. È un sogno per i fan!
I disegni all’interno sono meravigliosi, sembrano quadri, affreschi trasportati sulle pagine di un libro.

Che dire, è un libro imperdibile per i fan del Grishaverse, è un tesoro da mettere in esposizione, un gioiello che arricchisce quel forziere pieno di ricchezze che già è il Grishaverse, è un regalo da parte della Bardugo assolutamente apprezzato.
Baci.

Erika

Voto libro - 5





 

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