Il mistero del diadema
Genere: Romance fantasy
Autore: Isabella Vinci
23 Febbraio 2021
Una principessa determinata.
Un professore con un segreto.
Un diadema da proteggere a qualunque costo.
Cosa deve fare una principessa per ottenere la libertà dai rigidi protocolli reali?
Yumila è disposta a tutto. Perfino a fingersi una studentessa e cercare un antico cimelio perduto.
E se si facesse distrarre dal bel professore di lingue, Edward?
Tra tentati rapimenti e viaggi in treno per la Scozia, riuscirà Yumila a trovare ciò che cerca davvero?
Ciao Lettori,
oggi vi parlo della nuova uscita della nostra Isabella Vinci, "Il mistero del diadema", pubblicato dalla Dri Editore che ringrazio per la copia recensione.
Isabella ha pubblicato un royal romance, ossia un rosa i cui protagonisti sono di sangue blu. È autoconclusivo, ma nulla le vieta di continuare a farci seguire le vicende di questa particolare famiglia reale (nessuna pressione Isa...).
Ma concentriamoci sull'hic et nunc ed entriamo nel vivo del Mistero del Diadema.
Da nove mesi Yumila si è trasferita a Cambridge e lavora in una libreria della città come una delle tante studentesse che frequentano l'università, ma nessuno sa che in realtà è la principissa di Yù Long, un piccolo regno nascosto tra la Corea, il Giappone e la Cina.
Yumila non è la tipica principessa delle favole, felice del suo sangue blu con fate e uccellini che cinguettano briosi mentre lei canta nei boschi. No, lei si sente soffocata e intrappolata dalle mille regole scritte e non scritte che condizionano ogni suo respiro e chiede a suo fratello, il re in carica, di andare via.
La sua famiglia sarebbe assolutamente contraria alla cosa ma cede e regala un anno di libertà a Yumila a condizione che entro quel tempo riesca a ritrovare un antico cimelio regale, il diadema del titolo, fondamentale per la definitva ascesa al trono del fratello.
Per questo Yumila si trasferisce in Inghilterra, dove portano le ultime tracce del gioiello scomparso. Nove mesi di ricerca però non hanno portato a granché e Yumila inizia a temere che il suo tempo stia per scadere senza frutto. Decide quindi di iniziare a lavorare in quella libreria con la speranza di avere maggiore accesso a fonti che potrebbero portarla a qualche indizio. Questa mossa però la espone molto e la sua ombra, la stessa che la osserva e la protegge a sua insaputa dal momento che ha messo piede sul territorio inglese, non ne è affatto felice.
Kiran Edward non riesce a crederci, non ci crede che la principessa del suo regno stia dietro un bancone come una comune mortale. In realtà Yumila è una sorpresa continua, la osserva da nove mesi e da quel momento l'espressione di stupore non ha mai lasciato il suo volto. Ma ora è costretto a uscire allo scoperto per cercare di starle il più vicino possibile e trovarsi al suo fianco nel momento del pericolo, sempre più imminente.
Nulla, tuttavia, avrebbe fatto immaginare le scintille che sarebbero scoccate tra i due non appena superato il limite del metro di distanza...
Lo stile di Isabella in questo libro è leggero e brioso, ricco di ironia e botta e risposta che rendono i dialoghi e l'interazione tra i due protagonisti sempre sul filo del rasoio. Tensione erotica ed emotiva vanno di pari passo e accompagnano Kiran e Yumila, mantenendo sempre alto il livello di tensione tra loro.
In questo romanzo la fanno da padroni i due protagonisti, ma interessanti sono anche i personaggi secondari, soprattutto Camilla, la sorella di Clara, carissima amica di Edward, e il fratello Nerd di Yumila, Indra.
Manca forse un approfondimento sui due protagonisti, soprattutto di Yumila, di cui conosciamo poco se non che non sopporta la vita a corte ed è disposta ad allontanarsi da un regno e una famiglia che ama molto a causa del suo ambiente chiuso e asfittico. La mia impressione è che la nostra autrice abbia coccolato di più il personaggio maschile che quello femminile... E come darle torto d'altronde? Kiran ha un passato difficile, tanto da costringerlo a autoesiliarsi nonostante l'affetto e l'amicizia che lo lega ai reali. Ma questo è un mio personalissimo giudizio, mi piacciono gli approfondimenti.
L'espediente del diadema dà al libro un tocco di giallo e consente a Yumila e Kiran di conoscersi meglio a causa delle diverse vicissitudini che si troveranno ad affrontare mentre sono alla ricerca del gioiello.
Altra cosa che ho molto apprezzato sono le descrizioni dei luoghi e della popolazione scozzese e in generale il fatto che, attraverso le sue parole, si percepisce la conoscenza diretta della scrittrice dei temi trattati. Sono persino andata a cercare su google Yù Lang per vedere se esisteva davvero o era un'invenzione bella e buona... Non sono molto ferrata in geografia, lo confesso.
Consiglio la lettura di quest'opera a chi ha voglia di un libro fresco e leggero, con due protagonisti al peperoncino per passare un pomeriggio in compagnia di un sorriso sulle labbra.
Voto libro - 3.5
0 comments