Cercando Josephine

Il vero amore può morire?

Julian vive una vita perfetta a Los Angeles, è giovane, bello, pieno di amici e gestisce una fiorente attività, ma tutto cambia dopo il casuale incontro con Josephine, una misteriosa attrice. Il sentimento che divampa improvviso travolge il mondo di Julian; i due amanti si muovono nella città degli angeli in preda a un sentimento sempre più forte, finché la realtà non si para davanti a loro in tutta la sua durezza. Josephine non è ciò che sembra e porta con sé dei segreti che minacciano di separarli per sempre. In una straordinaria avventura di perdita, amore e forze profonde che legano le persone attraverso il tempo e lo spazio, Julian è disposto a tutto per la donna che ama, a toccare gli abissi della disperazione e a raggiungere le vertiginose altezze della gioia, finché si troverà davanti a una scelta quasi impossibile...

Ciao a tutti voi, lettrici e lettori!

Credo che in molti ormai siano venuti a conoscenza di Paullina Simons. Io in primis ho passato parecchio tempo a leggere e rileggere i miei bei mattoncini de “Il Cavaliere d’Inverno” senza mai stancarmi di Tatia e Shura.

Oggi però sono qui per parlarvi di un romance diverso e di personaggi completamente differenti.

Si tratta di “Cercando Josephine”, primo di una trilogia pronta a conquistare anche l’Italia.

“«Allora poniti l’unica domanda a cui valga la pena rispondere» disse Devi. «Sei disposto a rischiare tutto per non ottenere niente?»

[…] Proprio non c’era altro risultato? Non avrebbe potuto perdere tutto… e ottenere tutto? Non era anche quella una possibilità?”

La Simons è la maga delle trame all’apparenza semplici ma che in realtà nascondono una grande complessità, rendendo al lettore quasi difficile stare al passo con il corso degli eventi e il peso dei temi trattati.

Abbiamo due protagonisti molto diversi tra loro. Julian è un uomo ricco che, una sera, va a vedere uno spettacolo di Broadway che poco gli piace, costretto dalla sua fidanzata. L’attrice principale, all’ultimo momento, è stata sostituita per un problema improvviso. Al suo posto recita Josephine, la donna che di lì a poco si impadronirà dei suoi pensieri. Quando tempo dopo i due si ritrovano a Los Angeles, tra loro nasce una storia passionale.

A un certo punto, però, quell’equilibrio tra loro rischia di essere spezzato. Segreti riaffiorano minacciando il loro rapporto e molto più. A cosa è disposto Julian pur di stare con la donna che ama?

“Nella natura stessa del tempo è insito un conflitto essenziale, ogni singolo momento che sia stato futuro ora è presente ed è trascorso. Ogni momento è tutti e tre e nessuno, allo stesso tempo.”

Il peso di quest’opera è stato totalmente inaspettato.

Credevo di avere tra le mani un semplice romance, ma con Paullina Simons non si può mai stare tranquilli!

Molte pagine sono state dure da affrontare, tanto che ho dovuto un attimo posare il libro per raccogliere i miei pensieri e, allo stesso tempo, racimolare un pizzico di coraggio in più. In sintesi, questo libro non è per i cuori fragili.

I personaggi, sia i protagonisti che i secondari, sono scritti magnificamente. Ho simpatizzato moltissimo con Julian e ho adorato il tipo di amore che i due hanno condiviso. Per quanto riguarda Josephine, purtroppo non mi ha conquistata. Mi sa che ho proprio un problema enorme con le protagoniste femminili della Simons! A tratti (specialmente all’inizio) mi ha ricordato un po’ la Holly Golightlly di Truman Capote, quindi capirete che è uno di quei personaggi che non sai se riusciranno ad entrarti nel cuore o meno per la loro impulsività.

Il prologo non mi aveva convinto molto, così come non posso ritenermi completamente soddisfatta dal finale. Capisco che servirà probabilmente a creare un grande collegamento con il sequel, ma poteva essere sicuramente ideato in maniera diversa. Di sicuro non mi aspettavo la piega presa dagli eventi e il fattore sorpresa ha influenzato molto il mio pensiero.

Lo stile di scrittura mi è piaciucchiato. All’inizio è stato scorrevole ma, man mano che mi avvicinavo al nocciolo della storia, il ritmo narrativo è diventato sempre più lento.

Comunque, non vedo l’ora di scoprire come continuerà questa storia. Ho un po’ paura perché questo primo volume ha portato in alto le aspettative che ho per la trilogia e spero vivamente che il sequel non mi deluda!

Voto libro - 4