Not a Prince
Genere: Romance
Scritto da: Carmen Bruni
30 agosto 2022
Brianna Coleman, dipendente modello non riconosciuta presso la Letters & Words, futura scrittrice di romanzi rosa, sta partecipando all’ennesimo appuntamento disastroso quando capisce che la sua vita, di rosa, non ha proprio un bel niente: il suo accompagnatore è così molesto che pur di liberarsi di lui e salvare la serata, è costretta a fingersi un uomo.
Non è mai caduta tanto in basso, e pensa che invece di uscire con un maniaco, avrebbe fatto meglio a partecipare alla tanto odiata Festa dell’Ipocrisia, l’incontro con i suoi ex compagni di scuola, un evento che si ripete ogni anno e che lei evita come la peste pur di non rivedere l’Innominabile, un mostro a tre teste che le ha fatto trascorrere notti insonni a fantasticare su un amore impossibile.
L’Innominabile, il mostro, si chiama Jackson Miller ed è il quarterback dei Boston Giants, il giocatore più pagato della National Football League, adorato e venerato da stuoli di fan – soprattutto donne – che si getterebbero nel fuoco per lui.
Il Principe, come lo chiamano tutti gli americani, che grazie a un sublime regalo del destino sta assistendo alla sceneggiata della sua ex compagna di scuola che si finge un uomo pur di sfuggire dalle grinfie del tizio con cui è uscita.
Jax dovrebbe correre a gambe levate davanti alla ragazza che un tempo è stata una vera e propria spina nel fianco, ma sorpreso e in vena di divertirsi, decide di sfidarla.
Tra botta e risposta al vetriolo, punzecchiamenti, incontri fatali e una guardia alta ma sempre più debole, Brianna e Jackson si conosceranno come mai prima e il risentimento che li legava si scioglierà pian piano in una pozza di attrazione e desiderio che farà tremare le loro fondamenta.
Quale sarà la loro reazione quando si renderanno conto che il confine tra amore e odio è ormai svanito? Continueranno a tormentarsi come in passato o si lasceranno andare a quell’amore mai consumato?
Salve lettori,
Avevo inserito nella mia lista delle letture da recuperare il nuovo romanzo di Carmen Bruni “Not a Prince”, così appena ho avuto un momento per me ho deciso di recuperarlo. Voi lo avete letto?
“Not a Prince” è la storia di Brianna Coleman, amante dei libri e aspirante scrittrice che nella vita vanta una serie di appuntamenti disastrosi.
L’ultimo, senza speranza, lo organizza nel Giorno dell’Ipocrisia, come lo chiama lei, o meglio il ritrovo per ex studenti del Saint George organizzato dal suo capo.
Lì succederà qualcosa di inaspettato, incontra l’Innominabile.
Jackson Miller è il quarterback dei Boston Giants, per tutti il Principe, ma per lei è più un incubo. Il loro rapporto conflittuale è nato quando erano poco più che bambini e si è concluso il giorno del diploma. Per Bree Jackson è l’Innominabile da quel giorno di tanti anni prima ed è anche il motivo per cui non voleva andare al ritrovo degli ex studenti.
Il destino però le gioca un brutto scherzo e mette Jackson sulla sua strada quella sera stessa.
Se già da ragazzini i due si prendevano in giro, punzecchiandosi continuamente e, in un certo senso, odiandosi, da adulti i loro battibecchi sono frizzanti e accattivanti.
Il confine tra odio e amore, si sa, spesso è davvero sottili, così quando i due si ritrovano e si danno la possibilità di conoscersi… innamorarsi è fin troppo facile.
"Jackson Miller, nemico giurato, si stava trasformando nell’uomo dei miei sogni, nel mio principe azzurro."
Seppure questa storia sia “prevedibile”, i battibecchi tra i protagonisti rendono la lettura piacevole, fresca e divertente. Bree e Jackson sono il cuore della loro storia, una favola moderna, fresca e romantica.
Uno punzecchia l’altro per tutta la durata del romanzo, questo è il bello.
I due, nel corso della storia, si innamorano ma senza accantonare le loro personalità, vivaci e frizzanti.
Nel corso del romanzo leggeremo anche di un tema sempre attuale purtroppo, quello della violenza sulle donne, che l’autrice ha trattato con cura e che regala a questa storia il pizzico di intensità che coinvolge ancora di più noi amanti del rosa.
Che dire, dunque?
Carmen Bruni non sbaglia un colpo e con il suo stile ci regala favole moderne che vedono come protagonista ognuno di noi, imperfette lettrici che sognano il principe azzurro con una lingua affilata proprio come quella del nostro caro Jackson.
Voto libro - 4.5
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