A occhi chiusi


Genere: Narrativa

Scritto da: Paula Hawkins

7 febbraio 2023

 "Come ho potuto essere così cieca?" Dalla casa sulla scogliera dove Edie e Jake si sono trasferiti, si vede solo una cosa: il mare. Mare grigio che si fonde col cielo, con onde altissime che s'infrangono sulla roccia. Per Edie, la differenza con Londra è schiacciante: tanto più che non può usare l'auto per via di un disturbo agli occhi che le provoca momenti di blackout visivo. Se non altro, però, lungo quel tratto selvaggio di costa vive anche Ryan. Il terzo componente di un trio indivisibile: amici fin dal liceo, Edie, Jake e Ryan erano il terzetto più enigmatico della scuola. Certo, nel frattempo la vita si è messa in mezzo, e piccole invidie e rancori hanno scavato qualche solco tra Jake e Ryan... Fino alla mattina in cui Edie viene raggiunta dalla notizia più impensabile: Jake è stato trovato morto, in una pozza di sangue. E a dare l'allarme è stato proprio Ryan. Un tremendo sospetto e mille domande si affacciano alla mente senza pace di Edie... Fidarsi di qualcuno è ormai impossibile per lei. Sola nell'oscurità, non può fare altro che chiedersi che cos'è che non riesce a vedere.

Salve Confine,
oggi vorrei parlarvi dell’ultimo romanzo di Paula Hawkins, “A occhi chiusi”, pubblicato in Italia da Piemme lo scorso febbraio.

Edie e Jake sono una coppia forte e innamorata. Stanno insieme da tantissimi anni e prima ancora erano grandi amici, formavano un terzetto indivisibile insieme a Ryan, che ancora frequentano.
Edie ha un problema alla vista, una malattia alla retina che le provoca cattiva visione, soprattutto in assenza, anche parziale, di luce. Questo per lei è un grosso problema, invalidante ma anche fonte di frustrazione.
Jake è uno sceneggiatore televisivo e cinematografico, non ha molto successo, spesso si trova in difficoltà, anche economiche, e Ryan, che di contro ha un lavoro in campo finanziario ben renumerato, lo aiuta prestandogli del denaro in nome della loro vecchia e duratura amicizia.
Tutto sembra andare bene, almeno fino a quando Jake decide di andare a vivere in una casa a picco su una scogliera, un luogo sicuramente bellissimo ma altrettanto inquietante che Edie non ama tanto. Si sente in trappola, isolata poiché a causa della sua malattia non può utilizzare l’automobile, le rimangono le passeggiate lungo la scogliera e l’amicizia di Ryan, che vive anche lui lì vicino.
Un giorno Edie viene sconvolta dalla notizia che Jake è stato ritrovato morto, riverso nel suo stesso sangue.
Della morta viene incolpato Ryan, trovato vicino al cadavere, confuso e sconvolto, con un pezzo di vetro in mano.
A Edie non rimane che tentare di far “luce” sulla morte del marito, perché qualcosa non le torna, qualcosa che non riesce a vedere ma che è lì in attesa di essere scorto.

“Mi sfugge ciò che vorrei trattenere, invece quello che voglio dimenticare riaffiora di continuo.”

Ennesimo romanzo di Paula Hawkins, ennesima emozione adrenalinica, anche se, lo dico subito, “A occhi chiusi” non è uno tra i suoi migliori.
Questo è un romanzo abbastanza breve, poco più di cento pagine, che racconta una storia intrigante e ben articolata, con personaggi interessanti e dinamiche coinvolgenti, che manca però di qualcosa che solo alla fine ho capito cose fosse: il romanzo è davvero troppo breve per essere davvero ben raccontato come la storia meritava.
Per carità, lo stile è sempre quello della Hawkins, calzante e coinvolgente, ma c’era bisogno di più… di più di tutto.
I personaggi principali sono i tre amici; un quarto personaggio entrerà in gioco verso la fine e sarà fondamentale per la chiusura, una chiusura degna dell’autrice ma che lascia con una sensazione di irrisolto, è un finale quasi enigmatico.
La storia è raccontata dal punto di vista di Edie ed è attraverso lei che vivremo il tutto, compresi i suoi sentimenti (paura, angoscia, irrequietezza), in maniera vivida, quasi reale.
In effetti, il punto forte di questo breve romanzo sta proprio nei personaggi e nella loro caratterizzazione psicologica, che ho trovato attenta e ricca di sfaccettature.

Nonostante non sia il suo scritto più riuscito, consiglio caldamente la lettura di “A occhi chiusi” a tutti i fan della Hawkins ma non solo, vi ritroverete comunque con una lettura veloce, emozionante e coinvolgente che allieterà qualche ora. Buona lettura.


Voto libro - 3.5












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