Easton High

È iniziato tutto con un “Addio”. Ha lasciato la città prima del diploma, e sono rimasta sola, piena di domande e promesse infrante. Un anno dopo, è tornato. Ma il liceo è finito. E ho fatto promesse a qualcun altro... Finn potrebbe essere diverso ora, con nuovi tatuaggi e nuovi segreti, ma i suoi obiettivi sono gli stessi. Mi vuole. A ogni costo. Il problema è che non è l’unico a essere cambiato dopo l’incidente. E la ragazza dolce e innocente che ero? Non esiste più...

Salve lettori,

Finalmente, grazie alla CE Heartbeat Edizioni che ce lo ha inviato in anteprima, è arrivato in Italia “Dear Heart, I Miss You. Ho scelto te“, il terzo volume della serie “Easton High” di Eliah Greenwood, una serie che io ho adorato sin da subito e che non mi ha delusa neanche con questo nuovo romanzo.

Il primo volume della serie vedeva come protagonisti Xavier e Aveena ma, se ricordate, il secondo si concentra su Finn e Dia, la cui storia prosegue qui.

Nel volume precedente li avevamo visti innamorarsi e poi perdersi a causa degli errori e dei problemi di Finn, che anche in questo romanzo ho amato e odiato allo stesso tempo.

Per fortuna già nei primi capitoli vediamo i due innamorati riavvicinarsi, per poi perdersi ancora.

«Dia, ti amo» le ricordo. «Ma non sarò il ragazzo che meriti, fino a quando non sistemerò tutta la merda nella mia vita».

Il romanzo si potrebbe dividere benissimo in tre parti: nella prima parte vediamo i due sistemare gli errori commessi da Finn nel romanzo precedente; nella seconda Dia si rende conto che Finn probabilmente non cambierà mai e, seppure provi a capirlo, la delusione in lei cresce tanto che, arrivati alla terza parte, ritroviamo i due protagonisti al college, non insieme, ma divisi dopo una serie di imprevisti.

Non mancano colpi di scena, forti discussioni e momenti passionali, così come non mancano le tante emozioni che l’autrice mi ha fatto provare nel profondo: la delusione di Dia, l’alcolismo di Finn, e poi la rabbia e la sofferenza di entrambi, ognuno per motivi diversi. Così come l’abbandono e il perdono, che è l’emozione che più ho cercato, che più ho compreso.

Seppur Finn non sia un ragazzo perfetto, ho desiderato fortemente che Dia riuscisse a perdonarlo e questo accade solo grazie alla capacità di Dia, non solo di saper perdonare, ma anche di capire e di comprendere. Tutto questo ovviamente non sarebbe potuto accadere senza il grande cambiamento di Finn e il suo smisurato amore per la ragazza.

Tra tutte le emozioni che i due trasmettono, per me, quella che più tocca il cuore di chi legge è senz’altro l’amore, il “tutto tranne te” che risuona in ogni pagina.

I due protagonisti non sono affatto perfetti e non sempre mi sono piaciuti, ma il loro amore è così forte, così bello, che è così facile perdonare e rimanere incollati al Kindle per divorare questa storia che tra passione, possessione, dolcezza e tanto amore incanta chi legge.

«Credimi se ti dico che sono un casino, ma un casino che ti ama».

Sono proprio queste emozioni che mi hanno portata ad evidenziare praticamente tutto. Non la reputo una storia perfetta e vi ho trovato fin troppi drammi, ma l’ho divorata.

Forse all’inizio non mi stava convincendo totalmente, ma dal momento in cui Dia va al college l’ho rivalutata completamente.

Nel corso della serie questi due personaggi maturano tantissimo, superando tutte le fasi dell’adolescenza, dalla ribellione alla maturità. Ripeto, non sempre mi sono piaciuti durante la lettura, ma a romanzo concluso devo dire che li ho apprezzati proprio perché li ho trovati

imperfetti.

Non vedo l’ora di leggere la prossima storia, che spero sarà su Lacey, migliore amica di Dia e Aveena, e sul suo compagno misterioso.