Il bello di ogni cosa
Scritto da: Eleanor Ray
Genere: Narrativa
28 marzo 2023
Amy ha deciso che è più facile amare le cose che le persone. Almeno loro non ti abbandonano, come ha fatto Tim, il suo Tim, fuggito non si sa dove con la sua migliore amica. All'inizio Amy collezionava solo qualche ricordo dei tempi più felici: rami di profumato caprifoglio, un pettirosso di ceramica, bottiglie vuote che brillano di un meraviglioso verde, vasi in attesa della piantina perfetta. Ora, dopo undici anni, la sua casa è diventata traboccante di oggetti che non riesce a buttare via e che sembrano non voler lasciare più spazio a lei. Un horror vacui che conosciamo, un vuoto che continua a riempirsi di cose che altri butterebbero, ma che per Amy rappresentano la vita che avrebbe potuto essere. Un giorno i bambini dei nuovi vicini fanno crollare una pila di vasi in giardino; tra i cocci spunta un oggetto e tutto nella vita di Amy viene rimesso in discussione. Un oggetto che rimescola le carte e svela una verità rimasta a lungo sepolta da bugie e insabbiamenti. Forse la bellezza ci aspetta silenziosa nei luoghi più impensati. Una storia delicata sul coraggio necessario a ogni cambiamento, con un tocco di giallo e una protagonista che non fa nulla per farsi voler bene, ma di cui è inspiegabilmente facile innamorarsi.
Salve lettori,
oggi vi parlo di un libro che mi ha incuriosita tanto sin dall’uscita: “Il bello di ogni cosa” di Eleanor Ray, edito da Salani editori che ringrazio per la copia. Il titolo è meraviglioso e devo dire che la lettura è stata diversa dal solito.
La nostra protagonista Amy negli anni si è costruita uno scudo, la casa dove accumula cose di ogni genere: vasi, accendini, bottiglie… Prima non era così, collezionava solo oggetti legati a ricordi o utili per la sua arte. Ma ora è arrivata al punto che non è più possibile entrare in casa sua, questo perché secondo lei è meglio far entrare oggetti nella sua vita che persone che le fanno del male.
Sa di non poter andare avanti così, casa sua sta diventando pericolosa per lei e per chi cerca di entrare. La sua vicina Rachel cerca in ogni modo di mandarle qualche amministratore di zona o qualcuno che controlli semplicemente lo stato dell’immobile, ma Amy è restia a far entrare persino loro.
Amy è cambiata undici anni prima, quando il suo grande amore Tim è scappato con la sua migliora amica, persi nel nulla senza lasciare alcuna traccia. Pensava che il loro fosse un grande amore, non si aspettava che entrambi la pugnalassero alle spalle. Dopo anni, Amy ritrova in un vecchio vaso rotto un anello, l’anello che anni prima aveva fatto vedere a Tim in un negozio di antiquariato. Lui era l’unico a sapere di quell’anello, ma non lo avevano mai comprato, quindi come faceva a trovarsi lì? Amy non ha mai saputo spiegarsi la scomparsa di Tim, ecco perché non ha mai perso la speranza che un giorno li avrebbe rivisti, di conseguenza cerca di trovare indizi sulla loro fuga o scomparsa in ogni oggetto.
“Le cose rotte si possono aggiustare, non bisogna buttarle.”
La scrittura della Ray è caratteristica, ha creato il personaggio di Amy con semplicità e dolcezza, caratterizzando molto bene il suo problema. Non solo, Amy è molto profonda e nel suo piccolo ama la vita, ma è profondamente delusa dagli eventi vissuti. Tende a non fidarsi delle persone, convinta che possano farle del male.
La storia non spicca in originalità, mentre la sua protagonista sì. Lo stile dell’autrice è scorrevole e i paragrafi sui vecchi ricordi ci permettono di conoscere anche il passato della ragazza.
Un altro personaggio che mi è piaciuto è il nuovo vicino, che con destrezza e dolcezza è riuscito ad entrare nella vita di Amy, malgrado le difficoltà.
“Il bello di ogni cosa” ci fa conoscere il significato delle piccole cose, la dolcezza e il rancore, ma al tempo stesso si rivela un libro dolce con un bel finale romantico.
Margaret
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