La bottiglia dei desideri
Genere: Avventura
Scritto da: Chris Wormell
7 marzo 2023
Se avessi dieci anni e mezzo, la tua nave affondasse e finissi su un'isola minuscola, completamente solo, potresti credere di essere davvero sfortunato. Soprattutto se tra la sabbia trovassi un teschio umano. Così infatti pensa Jack, a cui accade proprio questo. Ma le sue convinzioni cominciano a cambiare quando, sullo scoglio inospitale su cui lo hanno trascinato le onde, conosce Robinson, un omone dalla lunga barba nera che è naufragato lì molto tempo prima, insieme a mobili, attrezzi, una scorta di rum e un'intera biblioteca. In compagnia di Robinson sopravvivere sembra possibile, e persino non annoiarsi: Jack impara a pescare e raccogliere uova di gabbiano, ascolta con meraviglia i rocamboleschi racconti della vita di Robinson, e inizia a leggere e scrivere. Resistere alla nostalgia di casa, però, è davvero difficile, anche se hai un amico straordinario accanto a te. Jack riuscirà mai a fare ritorno dalla sua famiglia? Quel che è certo è che l'isola nasconde molti segreti e oscuri misteri e che, prima di affrontare l'immenso oceano per tornare a casa, Jack è destinato a scoperte incredibili. Mappe del tesoro, pirati spietati, pozioni magiche, messaggi in bottiglia e mostruose creature marine... un'avventura entusiasmante e piena di colpi di scena.
Salve salve!
Da pochi giorni è uscito “La bottiglia dei desideri” di Chris Wormell, edito da Rizzoli, che ringrazio per avermi sorpreso con la bellissima copia cartacea.
Wormell è un nome noto nella letteratura per ragazzi e Rizzoli ha anche pubblicato il suo “Il posto magico”. Io non avevo mai letto nulla di suo e non conoscevo la trama di questo libro, ma devo dire che le illustrazioni all’interno (dell’autore stesso) mi hanno conquistata, quindi mi sono tuffata nella lettura!
“Questa è la storia di come la primissima nave in miniatura è finita dentro una bottiglia, è della persona che ce l’ha messa.”
Jack Bobbin è l’unico superstite dopo il naufragio della nave su cui si trovava e finisce su una piccola isola dall’aspetto minaccioso. Non aiuta l’aver trovato un teschio dissotterrato e l’impronta di un piede enorme!
Il piede, però, appartiene a Robinson, questo il nome che l’uomo barbuto decide di darsi. Robinson abita sull’isola da 19 anni e non ha mai tentato di tornare indietro; l’isola è diventata la sua casa ed è stato abbastanza fortunato da naufragarvi con un carico importante di libri e mobili.
Sull’isola c’è solo un altro abitante, Calibano, una tartaruga gigante vecchissima e diffidente verso gli umani.
Jack e Robinson legano subito e, nonostante la nostalgia di casa, Jack si adatta subito alla routine dell’isola.
Finché un giorno i misteri dell’isola vengono a galla e si presenta a Jack la possibilità (estremamente pericolosa) di tornare a casa.
“I libri mi hanno insegnato a vivere: hanno aperto il mio cuore al resto dell’umanità è grazie a essi ho imparato a provare emozioni. Ma non sono stato davvero felice finché non ti ho incontrato.”
“La bottiglia dei desideri” è una storia di pura avventura, di tesori misteriosi e di pirati!
È incredibile la facilità con cui l’autore ci trasporta su quest’isola solitaria in mezzo al mare e ci faccia sentire quasi a casa. O come riesca a farci credere ad ogni storia fantastica sui pirati, sui tesori e sulla magia.
Lo ammetto, siccome non era un libro che avevo richiesto l’ho iniziato con un po’ di riluttanza, ma Wormell ha avuto la capacità di coinvolgermi dopo pochissimi capitoli. Ha aiutato la velocità della narrazione, ma devo dire che anche la storia e le vicende dei protagonisti mi hanno catturato.
Ero curiosa di scoprire la storia di Robinson e di Calibano, capire la decisione di Jack di lasciare casa, volevo sapere se avrebbero trovato il tesoro, chi fosse lo scheletro sotto il masso e sì, come fosse nata la prima nave in bottiglia!
Il pretesto della storia, infatti, è davvero particolare, inaspettato e curiosissimo.
“E allora… Ma questa è un’altra storia e non ho più pagine per raccontarla qui!”
Questa classica storia di avventura per ragazzi nasconde tanto altro, ovviamente. Parla di disuguaglianze e ingiustizie, di famiglia e di trovare la propria casa, di cosa si è disposti a fare per aiutare chi amiamo. Attraverso un viaggio quasi impossibile, sogniamo anche noi di lasciarci trasportare dalle onde e affidarci alla fortuna, oltre che a un bel po’ di ingegno!
Sono contenta di aver letto questa storia e sarei curiosa di leggere anche “Il posto magico”. Penso che siano libri per ragazzi davvero validi, magici, classiche avventure dai risvolti bizzarri e sorprendenti che possono coinvolgere grandi e piccini, meglio se insieme.
Le illustrazioni dell’autore sono bellissime e perfette per il tipo di storia; tratti precisi in bianco e nero che rappresentano paesaggi o i personaggi in azione o oggetti importanti. Il finale, poi, è davvero troppo carino!
Baci
Voto libro - 4
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