C'è una fiaba anche per te


A cura di: Boldizsàr Nagy M.

Genere: Narrativa ragazzi

Principi che non vogliono sconfiggere i draghi, principesse che non aspettano un eroe ma lo diventano, streghe che non hanno fame di bambini, conigli con tre orecchie: "C’è una fiaba anche per te" è un libro fatto così, gioca con le storie, le rielabora, le trasforma per celebrare l’amore in tutte le sue forme e dare spazio a sogni, paure e desideri di ogni genere. Perché chiunque merita il suo lieto fine, e come dice chi ha curato questa raccolta che viene dall’Ungheria “il nostro augurio è che sia i giovani sia i meno giovani possano trovare una o più fiabe capaci di parlare proprio a loro. Fiabe che, come una scia di briciole disseminate nella foresta, possano guidarli dalla parte giusta, qualunque essa sia.” Osteggiato in patria fin dalla prima pubblicazione, proprio per questo molto letto e molto amato, "C’è una fiaba anche per te" arriva nel nostro Paese con la collaborazione di Oxfam Italia, che per ogni copia venduta riceverà un euro per finanziare i suoi progetti contro le disuguaglianze nel mondo

Salve lettori,
oggi vi parlo di un libro che ho ricevuto qualche mese fa di cui vi parlo con un po’ di ritardo.
Il libro in questione è “C’è una fiaba anche per te” di Boldizsár Nagy, illustrato da Lilla Bölecz, edito da Bompiani, che ringrazio per la copia digitale.

Ho aspettato un po’ prima di parlarvene in primis perché mi piace riflettere sulle letture che faccio e poi analizzarle, ma in questo caso volevo anche informarmi meglio sulla materia prima.

“La grandezza non si misura con quanto si è alti o forti [...] La misura della vera grandezza è l’amore che abita nel nostro cuore.”

Diventato un caso editoriale in Ungheria prima e internazionale successivamente, è stato addirittura definito una propaganda omosessuale per le parole e i messaggi che potrebbero arrivare attraverso la sua lettura.“C’è una fiaba anche per te” sembra una vera e propria bomba.

In Italia non sembra aver fatto scalpore, anzi, le pagine web o i giornali che ne parlano sono pochissimi, e se da un lato è un bene, perché non è un libro che merita di essere messo alla gogna, dall’altro è un peccato, perché trasmette messaggi importanti e profondi.
In queste 17 storie non si trova niente di diverso di ciò che viviamo ai giorni nostri, i messaggi che riportano non sono per niente scandalosi, anzi trovo che le fiabe si adattino perfettamente alla nostra era, con la chiara volontà di sottolineare quanto sia importante essere liberi di essere chi si vuole.

Tra le fiabe troviamo molti classici, come Biancaneve, che a differenza della fiaba originale ha come nemico il padre, per il semplice fatto che si dimostra una ragazza emancipata e per niente una principessa sottomessa.
Oppure troviamo Cenerentola, che in realtà è un ragazzo che si innamora di un altro uomo.

Insomma, sono fiabe che già conosciamo, ma rivisitate in chiave moderna. E il risultato l’ho trovato estremamente piacevole.
Questo libro è stato definito un simbolo di resistenza e un po’ lo è. Io lo trovo anche un buon modo per far capire ai giovani lettori che meritano di essere liberi sin da piccoli. Se cercate una lettura scorrevole, illustrazioni stupende e messaggi importanti per i più grandi e i piccini, questo libro fa al caso vostro.

Voto libro - 5






 

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