Vespertine




Genere: Fantasy 

Scritto da: Margaret Rogerson

29 agosto 2023

I Morti di Loraille non hanno pace.

Artemisia si sta addestrando per diventare una Suora Grigia, una monaca che prepara i corpi dei defunti affinché le loro anime possano trapassare; in caso contrario, rimarranno in questo mondo come spiriti assetati di vendetta. Artemisia preferisce avere a che fare con i morti piuttosto che con i vivi: almeno i cadaveri non fanno domande su quella strana ragazza che è stata posseduta da uno spirito violento.

Quando il convento si ritrova sotto la minaccia di un esercito di posseduti, Artemisia li combatte risvegliando un antico spirito, intrappolato nella reliquia di Santa Eugenia. È un redivivo, un essere malvagio che le entra nella mente. Controllare il suo enorme potere sta consumando Artemisia nel corpo e nell'animo. Solo una vespertina - una sacerdotessa capace di maneggiare le antiche reliquie - potrebbe aiutarla. Peccato che l'era delle vespertine sia tramontata, e la loro sapienza perduta per sempre.

E mentre Artemisia tenta di venire a capo di quel mistero fatto di sante, segreti e magia nera, un male antico si dispiega. Quante possibilità di fermarlo ha una ragazza inesperta, già impegnata a tenere a bada il redivivo?



Buonasera,
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Margaret Rogerson, “Vespertine” uscito in Italia grazie a Mondadori questo 29 agosto.

Siamo in un mondo minacciato da spiriti che uccidono gli esseri umani e gli unici in grado di proteggerli sono i servitori della divinità conosciuta come la Signora; questi chierici possono combatterli usando preziose reliquie al cui interno sono imprigionati degli spiriti.
Tra i chierici ci sono le Sorelle Grigie, monache il cui compito è prepare i corpi dei defunti per passare oltre e non diventare degli spiriti.

Di questo gruppo fa parte la nostra protagonista, Artemisia. Sopravvissuta a una possessione da parte di uno spirito maligno, desidera diventare una Suora Grigia, così da passare inosservata e al sicuro per il resto della vita. Ma la Signora ha in serbo ben altro per lei e lo scoprirà molto presto.

"Sentii l'ombra della mano della Signora alle mie spalle.
Ora capivo cosa voleva che sapessi. Aveva scelto me per questo ruolo ma non avrebbe esitato a sacrificarmi pur di vincere la partita.
Solo che non era una partita; in gioco c'erano le vite di tutti gli abitanti di Roischal.”

Un giorno il convento viene attaccato da umani posseduti da spiriti maligni e Artemisia dovrà essere l’ospite per lo spirito nella reliquia. In essa è imprigionato un redivivo, uno spirito di livello superiore, un essere capace di distruggere spiriti e umani.
Diversamente da quanto Artemisia immaginasse, il redivivo ha una mente sua, è un essere senziente, l’unico capace di aiutarla. Così i due diventeranno alleati… o una specie almeno.

«Redivivo, è vero che faresti qualunque cosa pur di non tornare nel reliquiario?»

Durante la sua fuga Artemisia imparerà ad ascoltare la voce nella sua testa, infatti il redivivo la aiuterà in molte occasioni, ma soprattutto si ritroverà a fronteggiare misteri, magia antica e un potente nemico. Il tutto in un mix di azione, colpi di scena e anche dei momenti che ci faranno sorridere.

Artemisia in un certo senso è una protagonista diversa dal solito, schiva e solitaria, senza il senso dell’empatia verso il prossimo. Ciò che le è capitato da piccola l’ha cambiata, i suoi sensi si sono affinati e preferisce la compagnia dei morti a quella dei vivi; è perfetta per il ruolo di Suora Grigia.
Nonostante sia l’ospite di uno degli spiriti più pericolosi e malvagi che esistano, Artemisia non ha paura.
Si rivelerà anche essere una protagonista coraggiosa e un po’ avventata, incurante del fatto che può soffrire e stare male, come se fosse estraniata da se stessa.
In questo caso, il suo compagno di viaggio la aiuterà ad aprire gli occhi, anzi a renderla consapevole di se stessa.

«A volte, se vuoi salvare gli altri, devi ricordarti di salvare prima te stessa.»

Questa autrice si sta rivelando una garanzia, ogni suo libro mi fa letteralmente impazzire! Ha la capacità di trasportarci nei mondi che crea e farci innamorare dei suoi protagonisti.
Anche questa volta ha centrato il segno!
In questo suo ultimo romanzo l’elemento romance (che personalmente cerco sempre nelle mie letture) è assente, eppure non ne ho sentito la mancanza. Anzi, forse in questo caso avrebbe rovinato la storia.

Si tratta di un romanzo auto conclusivo; anche se quel finale potrebbe promettere qualcosa, ma chissà!

Infine vorrei spendere due parole per la copertina: che spettacolo! Conosco bene i lavori della disegnatrice e ogni suo disegno mi lascia sempre estasiata.
A presto.
Voto libro - 5





















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