10 gennaio 2025

Spitfire Series

Genere: Contemporary Romance

Scritto da: Nicole French

10 gennaio 2025

Skylar Ellen Crosby è una tipica rossa: appassionata, senza peli sulla lingua e con un caratterino difficile da gestire. Alla fine del suo terzo anno di legge ad Harvard, tutto ciò che vuole è capire i suoi prossimi passi; quelli che si spera includeranno un lavoro, un appartamento e abbastanza soldi per aiutare il padre a smettere di mettersi nei guai. Per questo non ha spazio nella sua vita per il romanticismo, specialmente per quello che potrebbe spezzarle il cuore. Ma in una notte buia e nevosa, quando è bloccata nel salotto del noto CEO della Sterling Ventures e uno dei migliori avvocati di Boston, tutti quei confini che si era autoimposta stanno per essere abbattuti.

Care amiche del Confine,

“Legally Yours” è il primo volume della serie Spitfire di Nicole French. Si tratta di un romance contemporaneo ambientato al college e nel mondo legale.

Skylar Ellen Crosby è la protagonista femminile. Alla fine del suo terzo anno di legge ad Harvard, lo studio nel quale ha fatto tirocinio le fa la corte ma tutto ciò che vuole è capire i suoi prossimi passi; quelli che si spera includeranno un lavoro (che la faccia sentire utile alla società), un appartamento e abbastanza soldi per aiutare il padre a smettere di mettersi nei guai.

Ovviamente Skylar non ha tempo per una storia d’amore, eppure ci piomba dentro. Cercando riparo dalla neve, si trova bloccata nel salotto del noto CEO della Sterling Ventures e uno dei migliori avvocati di Boston e, così, tutti i suoi bei programmi finiscono in frantumi.

«Non riesco a smettere di pensare a te. Ogni giorno. Ogni notte. Non so spiegarlo, ma… sono entrato in casa mia tre settimane fa, aspettandomi di parlare di affari davanti a un brandy e di addormentarmi come ogni sera. Invece, mi sono sentito come se fossi stato gettato sott’acqua quando ti ho visto seduta alla mia finestra. Non riuscivo a respirare, Skylar. Eri così bella.»

La storia è narrata in prima persona dal PoV di Skylar al passato, di sicuro non la mia modalità di lettura preferita e forse questo ha contribuito a rendermi la lettura pesante.

I protagonisti, pur essendo decisamente maturi anagraficamente, si relazionano tra loro e al mondo in modo piuttosto infantile e immotivatamente testardo.

Ci troviamo davanti al ricco CEO abituato a sperperare il suo denaro e che pensa di poter “comprare” anche l’attenzione della ragazza che gli piace e alla ragazza tutta d’un pezzo che può accettare tutte le mancanze di rispetto ma mai i soldi (per carità). I due si trovano d’accordo soltanto nei momenti di intimità, troppo frequenti e troppo dettagliati per i miei gusti, e infatti si avvicinano soltanto quando sono mossi dal desiderio reciproco.

“Ed ecco, naturalmente, Brandon Sterling, con quel dannato sorriso smagliante, mentre si spingeva con disinvoltura lontano da un lampione come se mi avesse aspettato lì per tutta la vita.”

Le linee secondarie dei protagonisti non arricchiscono particolarmente la storia dal mio punto di vista, soprattutto visto che non ho visto grandi coerenze tra il loro passato e i loro modi di fare (unico motivo valido per l’autrice di raccontare determinati avvenimenti).

Storia piena di cliché, dall’inizio alla fine, che scorre in modo asincrono con il mondo reale: ciò che nella quotidianità impiega mesi qui si verifica in giorni, e viceversa.

La lettura che speravo potesse essere frizzante con un tocco di attualità, vista l’ambientazione, purtroppo mi ha annoiata fino all’ultimo capitolo.

Il libro inoltre finisce con un cliffhanger intuibile già dai primi capitoli, che non ha ottenuto altro che la mia decisione di non continuare la lettura della serie.

Lunghezza della storia e del libro spropositati per quello che è il fine proposto.

Non me la sento di consigliarvelo, se volete leggere qualcosa di frivolo e ambientato nel legale ho altri suggerimenti.

Buona lettura e alla prossima.