Thorn season
Genere: Romantasy
Scritto da: Kiera Azar
2 settembre 2025
Nel regno di Daradon, i Branditori sono pochi, potenti e condannati. Il loro alter, un filo magico invisibile e letale, può sfiorare con dolcezza o spezzare una vita. Ed è proprio per questo che vengono braccati. Alissa Paine è nata per dare la caccia ai Branditori. Ma è anche una di loro. Erede di una potente casata, sa di essere stata risparmiata finora solo grazie a un ferreo autocontrollo e all'amore di suo padre, pronto a tutto pur di proteggerla. Ma quando viene convocata a palazzo per la Stagione delle Rose, tutto cambia. Tra pettegolezzi di corte, giochi di potere e sguardi pericolosi, Alissa dovrà sopravvivere al suo debutto nell'alta società. E soprattutto, dovrà tenere il suo segreto al sicuro da due uomini: un re crudele che uccide con il sorriso sulle labbra e un ambasciatore straniero dal fascino oscuro... e dall'alter troppo familiare. Tra il rischio costante di essere smascherata e un'attrazione sempre più fatale, in un palazzo che è un campo di battaglia mascherato da festa, Alissa scoprirà presto che in gioco c'è molto più dei suoi segreti. E che l'unica speranza di farcela è diventare la più letale delle spine.

Readers,
Grazie alla Sperling & Kupfer ho avuto l'opportunità di leggere “Thorn season” di Kiera Azar.
Non perdiamo tempo e andiamo a conoscere la nostra protagonista.
Nel regno di Daragon i Branditori vengono cacciati perché sono forti e potenti grazie al loro alter, un potere invisibile capace di essere delicato come una carezza ma anche di uccidere.
Erede di una potente casata di cacciatori, è solo grazie al suo autocontrollo che Alissa non è stata ancora scoperta e uccisa. Quando viene convocata a palazzo per debuttare al compimento dei 18 anni le cose si complicano: il re è crudele e prova piacere a uccidere i Branditori, vivere così vicina a lui non può portare a nulla di buono. Per di più a palazzo arriva un ambasciatore straniero, affascinante e con un alter così affine al suo.
Alissa è a palazzo con una missione ben precisa per porre fine alle cacce e alle persecuzioni dei Branditori. Quello che non sa è che dovrà destreggiarsi tra intrighi, passioni e crudeltà pura; per farcela deve diventare più letale delle spine.
“Nessuno dubitava della crudeltà nello stesso modo in cui dubitava della gentilezza.”
Alissa proviene da una stirpe di cacciatori che perseguitano coloro che posseggono l'alter, un potere tanto delicato quanto distruttivo: i Branditori. È l'erede di una casata di cacciatori e sarebbe tutto perfetto se non fosse che è da tutta la vita che si nasconde perché lei stessa è una Branditrice e la sua vita è costantemente a rischio. Questa situazione politica le ha fatto perdere sua madre, la sua amica e il suo migliore amico, diventato cacciatore, così decide di prendere la situazione in mano. Accetta l'invito a palazzo per debuttare, entrando così nella tana del lupo: il re è crudele e senza pietà per nessuno e lei lo sa bene.
Ha un piano per provare a salvare quelli come lei e mai si sarebbe aspettata che ci fosse una distrazione ad aspettarla: un ospite d'onore a palazzo. Un affascinante ambasciatore che vive il suo essere Branditore con più libertà di quanto lei abbia mai vissuto e un monito di come potrebbe vivere. Per di più Keil è una vecchia conoscenza e i suoi modi affascinanti potrebbero farle desiderare anche altro. Questo però non l'allontana da ciò che vuole, il suo obiettivo principale è quello di sovvertire il destino delle persone come lei e di essere finalmente libera di essere se stessa.
Voi non potete capire quanto questa protagonista sia forte, è una vera forza della natura anche davanti alle avversità, alla paura e alle perdite, lei non si arrende mai. Inizialmente pensavo fosse una giovane donna indifesa, invece nasconde in sé un cuore impavido che vuole solo essere libero. Non ha bisogno dell'aiuto di nessuno, tantomeno deve essere salvata dagli uomini che costellano la sua vita, affronta tutto il libro basandosi solo sulle sue forze e si dimostra intelligente e furba, proprio quello che ci vuole per destreggiarsi tra inganni di corte e intrighi politici.
«La corte è piena di serpi affascinanti» dissi a testa alta. «Ma lo siamo tutti.»
Ci sono libri di cui capisci dalle prime pagine che saranno una meravigliosa avventura e così è accaduto con questo. Quando il
colpo di scena dei primi capitoli mi ha fatto sobbalzare ne ho avuto la certezza. La trama è stata veramente avvincente e lo stile incalzante dell'autrice non mi ha permesso di lasciare il libro per troppo tempo.
Mi sono piaciuti tutti i personaggi, sia quelli che sono dalla parte di Alissa ma anche quelli spietati che provano ad ostacolarla, solo uno mi ha lasciata perplessa: Garrett. Lui era il migliore amico di Alissa, crescendo viene obbligato a diventare un cacciatore e così si allontana da lei, non la tradisce dicendo ciò che sa di lei, ma non vuole nemmeno averci a che fare. Inizialmente Alissa ne soffre ma poi se ne fa una ragione.
Io credevo che lui fosse l'uomo di cui si sarebbe innamorata, che l'avrebbe salvata rimediando al loro passato e invece non accade nulla, niente di significativo. Non ho capito che senso ha avuto il suo personaggio, per quanto ci abbia riflettuto.
Devo dire che come romanzo d’esordio l'autrice mi ha sorpreso, non vedo l'ora che esca il secondo volume per sapere cosa accadrà alla nostra protagonista nonché eroina. Devo dire che, anche se l’amore non è centrale nella storia, l'ambasciatore mi ha affascinato e spero di rivederlo in futuro, in fondo Alissa ha bisogno di qualcuno che finalmente comprenda la sua natura.
«Non sono d’accordo con il percorso che hai scelto… ma io camminerò al tuo fianco, passo dopo passo. Anche se significherà osservarti mentre ti leghi a una nave in fiamme.»
Concludo dicendo che oltre che bello dentro questo libro è anche bello fuori. La cover è veramente elegante e se avesse avuto anche gli edges colorati sarebbe stata meravigliosa.
Detto questo mi auguro di avervi incuriosito, io vi consiglio di comprare subito di iniziare questa nuova avventura.
Buona lettura.
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