Berlin
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
È l'aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l'altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un'unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall'isola dove viveva con Christa e le ragazze dell'Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell'aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all'aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte. E quando sorgerà l'alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.
Ciao a tutti lettori oggi vi parlo di un libro che non era proprio in programma tra le mie recensioni, ma sinceramente sono molto contenta di aver avuto l'opportunità di leggerlo. Non è mio solito parlare di libri young adult altamente distopici, sono più per i generi romance, fatto sta che in questi giorni non mi sono affatto pentita di questa scelta. Vi sto parlando di “Berlin, I fuochi di Tegel”, il primo libro di sette di una nuova saga italiana per ragazzi, firmata Fabio Geda e Marco Magnone. Il libro è uscito il 27 ottobre scorso edito dalla Mondadori. Vi consiglio, per chi ama il genere di non farselo scappare, ma anche per persone che approcciano questo nuovo genere non è affatto male. Anzi, mi sono meravigliata di me che in due giorni sono riuscita a leggerlo. Quando ho letto le prime righe credevo di star li settimane, ma no amici, questo romanzo rapisce e fa si che arriviate in fretta alla fine. Il romanzo si svolge in una Berlino degli anni settanta, vittima di un virus letale il quale ha fatto fuori tutti gli adulti della città. Una città spettrale, dove incombe il terrore li e dove sono rimasti solo ragazzi adolescenti. Sopravvivere a questa apocalisse non è facile, i pochi adulti rimasti diventeranno anch'essi preda di questo virus, e i ragazzi rimasti non si posso fidare di nessuno. Impareranno a difendersi, lottare, creare nuove regole per andare avanti in questa catastrofe. Come in ogni saga anche qui ci saranno i cattivi disposti a tutto per sopravvivere. In questo caso abbiamo i ragazzi dell'aeroporto di Tegel i quali con la loro prepotenza diffondono sempre più terrore. Ma com'è giusto che sia ci saranno i gruppi buoni a ripristinare la salvezza. Esiste un equilibro in tutto, fin quando ogni gruppo sta nel proprio territorio e non sconfina in quello dei rivali, ma tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall'isola dove vive con Christa e le ragazze dell'Havel. Christa attiverà una ricerca coinvolgendo le sue amiche e chiederà aiuto anche al gruppo di ragazzi di Gropius. Ma solo il coraggioso Jakob accetterà di partire con loro alla ricerca di Theo. Nel libro non ci sarà un protagonista, almeno secondo il mio punto di vista, perché il romanzo ci farà vivere varie storie di ognuno di essi e secondo il mio parere sono tutti protagonisti. La storia si svolgerà tra il presente e il passato dei ragazzi facendoci vivere dei flashback riguardanti la loro vita. È un'avventura unica che vi coinvolgerà. Forse l'unica cosa che potrei chiedere agli autori di questo libro è che magari nei sequel dovrebbero allungare un po' di più il romanzo e alcune cose sviluppare in maniera più nitida, in modo che il lettore capisca al meglio la storia. Anche se in questo romanzo di 200 pagine ho trovato un capolavoro non oso immaginare cosa potrebbero fare i due se si dilungassero di più sui particolari. Questa non è affatto una critica ma bensì un consiglio! Beh lettori spero che questa recensione vi sia stata d'aiuto per comprendere al meglio questo libro, e correre ad acquistarlo. Alla prossima, Mary.
Voto Storia - 4 Bellissimo
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
Dal 15 marzo
Quando la città era ancora la città, ogni mattina le persone si svegliavano a Berlino Ovest e a Berlino Est, divise dal lungo, inesorabile Muro. Quando la città era ancora la città, Timo e Jakob e Christa non potevano immaginare che un giorno sarebbero stati costretti ad aprire gli occhi in un mondo senza più adulti, tra i quartieri di una Berlino irriconoscibile e pericolosa. Una città in cui per sopravvivere si sono divisi in gruppi: Gropiusstadt, Havel, Reichstag, Tegel, Zoo. Nonostante le lotte e le rivalità, però, tutti loro hanno qualcosa in comune: il virus che alla fine dell'adolescenza se li porterà via, come se crescere fosse una condanna. E il virus non è l'unico pericolo. C'è una creatura misteriosa che si aggira per le strade, sbrana e uccide animali e ragazzi, e poi scompare, quasi fosse invisibile. Soltanto alleandosi è possibile scoprire chi è e difendersi.
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
20 Settembre
È il dicembre del 1978 quando l'inverno cala su Berlino: il manto candido della neve diventa ghiaccio sopra i relitti di scuole e case, parchi e cortili, al di qua e al di là del Muro. Da tre anni un virus incurabile ha sterminato la popolazione adulta della città, costringendo i ragazzi e i bambini sopravvissuti a crescere all'improvviso, in attesa che, alla fine dell'adolescenza, il virus porti via anche loro.
Divisi in gruppi per organizzarsi e farsi forza, tra i ragazzi si scatena una guerra spietata. Il gruppo di Tegel mette a ferro e fuoco la città sotto la guida della feroce Wolfrun che, fiera come un'amazzone, combatte in groppa a un maestoso destriero. Dalle alte torri di Gropius, Jakob e Christa la vedono arrivare insieme ai suoi. Per portare battaglia. Niente e nessuno sembra in grado di fermarla, eppure qualcuno serba ancora nel cuore una fiammella di umanità…
C'era una ragazza a cavallo, in mezzo alla tormenta. Le vedette non avevano mai visto Wolfrun, ne avevano solo sentito parlare.
Attorno c'era la sua gente, le lingue di fuoco delle torce che il vento cercava di strappare di mano, i turbini di neve.
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
28 Marzo
Sono passati tre anni da quando un virus ha sterminato gli adulti di Berlino, lasciando ragazzi e bambini allo sbando, divisi in bande rivali. Tre anni di amicizie fraterne e tradimenti, di amori sbocciati e sfioriti, e soprattutto tre anni di lotte e scontri.
Tra le spire di ghiaccio e neve del dicembre 1978, alcune figure misteriose, con indosso inquietanti tute bianche, hanno rapito Nina. Per ritrovarla Jakob, Christa e i loro amici devono spingersi oltre i confini della città, verso il gelido Brandeburgo infestato dai lupi: come i predatori della foresta, qualcuno sta attaccando i ragazzi per tenerli lontani da un'isola dove sta succedendo l'impensabile.
Gli ululati venivano ora da destra, ora da sinistra, e ogni volta che loro cambiavano direzione nel tentativo di seminarli quelli esplodevano ancora più forti lì dove un secondo prima c'erano solo il buio e il respiro del bosco. Sembrava che i lupi stessero giocando con loro; che li stessero seguendo, ma che non avessero davvero intenzione di attaccarli. Forse erano in attesa del momento giusto per sbranarli.
Gli adulti non esistono più. Nel 1975 il virus li ha uccisi e da tre anni uccide chiunque abbia più di sedici anni. Questa è l'unica certezza per i bambini e ragazzi allo sbando tra le spettrali vie di Berlino. E invece no. Gli adulti esistono ancora. Uno di loro, Andreas Beck, sta cercando una cura al virus, mentre gli altri sono armati e pronti a tutto. Anche a sparare a Bernd. Intanto Jakob è ancora sconvolto da quando, nel mezzo di una tormenta di neve, ha dovuto salvare la sua peggior nemica, Wolfrun, caduta in un lago gelido con il cavallo Ziggy. Sembra che per entrambi da quel momento il mondo si sia capovolto e ora, in fuga dai loro nuovi nemici, si stanno per incontrare di nuovo...
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
17 Ottobre
Gli adulti non esistono più. Nel 1975 il virus li ha uccisi e da tre anni uccide chiunque abbia più di sedici anni. Questa è l'unica certezza per i bambini e ragazzi allo sbando tra le spettrali vie di Berlino. E invece no. Gli adulti esistono ancora. Uno di loro, Andreas Beck, sta cercando una cura al virus, mentre gli altri sono armati e pronti a tutto. Anche a sparare a Bernd. Intanto Jakob è ancora sconvolto da quando, nel mezzo di una tormenta di neve, ha dovuto salvare la sua peggior nemica, Wolfrun, caduta in un lago gelido con il cavallo Ziggy. Sembra che per entrambi da quel momento il mondo si sia capovolto e ora, in fuga dai loro nuovi nemici, si stanno per incontrare di nuovo...
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Genere: Narrativa
12 giugno
«Chi l'avrebbe mai detto che in questo mondo l'Isolachenoncè sarebbero stati gli adulti ad abitarla. E che alla fine i bimbi sperduti sarebbero partiti alla sua conquista.»
1 comments
cercavo proprio una recensione riguardo a questo libro che volevo regalarlo...mi hai dato spunti per decidere grazie
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