Parole, ricordi e sciroppo d'acero



Genere: Romanzo Rosa

Autore: Susan Wiggs

Data: 13 Ottobre 2016

Annie, produttrice di un popolare show di cucina, innamorata persa di suo marito e del loro nido d'amore nel cuore di Manhattan, è anche incinta del loro primo figlio. Insomma, ha tutto ciò che ha sempre sognato. Ma il destino spesso è bizzarro e così come ti dà, ti toglie. Quando Annie si risveglia dopo un lungo periodo di coma scopre che il tempo non è l'unica cosa che ha perso, così per non soccombere alla solitudine fa ritorno nella fattoria di famiglia nel Vermont, dove da generazioni si produce lo sciroppo d'acero. Qui a contatto con il fratello dallo spirito libero, la loro madre divorziata e quattro nipotini tutto pepe, Annie riemergerà lentamente in un mondo che si era lasciata alle spalle molti anni prima. Riscoprirà i luoghi in cui è cresciuta, così come le persone che hanno continuato a vivere lì, tra cui il suo ex ragazzo delle superiori. Poi un giorno, come per magia, torna alla luce dal passato un vecchio libro di ricette della nonna, che forse non solo aiuterà a risollevare le sorti della vecchia fattoria, ma darà una seconda possibilità anche ai suoi abitanti.



Buona sera dolci e belle fanciulle!!!
Ok ragazze è ufficiale: sono una donna facilmente traviabile! Prima volevo fare le vacanze in Grecia ora, invece, voglio correre in Vermont e scoprire le magie dello sciroppo d'acero. Questa smodata voglia di scoprire la campagna con le sue grandi fattorie l'ha fatta nascere in me il meraviglioso romanzo "Parole, ricordi e sciroppo d'acero" di Susan Wiggs. Una storia intensa, malinconica e romantica che fa apprezzare le piccole cose: un caffè, un muffin, la famiglia riunita per cena attorno
ad una tavola imbandita. Annie aveva tutto dalla vita: la carriera che aveva sempre sognato come produttrice televisa, un marito che adorava ed era anche incinta del loro primo figlio. Questa vita raggiunta e conquistata con tanta fatica però le viene tolta nel giro di un secondo. Si trova stesa in un letto di ospedale incapace di capire chi sia e incapace anche di compiere i gesti più semplici, come sollevare un dito o aprire gli occhi per vedere il mondo circostante. Convinta di essere in quello stato da poco, scopre invece di avere perso un anno intero, di aver perso tutto quello che aveva e per cui gioiva ogni giorno. Deve ora ricominciare da zero, da quello che prima le era più elementare come allacciarsi le scarpe e lavarsi i denti. Deve riscoprire chi è e che cosa desidera dalla vita. In questa sua nuova avventura però non è sola, anzi si trova circondata dalle persone che credeva l'avessero abbandonata e dal mondo che riteneva aver abbandonato perché le stava stretto. Ritroverà nella casa dove è cresciuta l'amore per la vita, l'amore per la famiglia e il vero piacere della cucina, ma non solo.

"Stava cominciando a capire che le cose migliori accadevano così, spontaneamente, in modo inatteso. Accadevano e basta".

Un romanzo che mi ha fatto innamorare della campagna, dell'aria aperta e mi ha fatto tornare bambina. Un racconto semplice ma allo stesso tempo profondo e introspettivo, che porta il lettore a chiedersi se la strada che ha intrapreso nella vita sia davvero quella giusta. Una storia che fa apprezzare le semplicità delle cose che accadono nella vita, sottolinea l'importanza dei sogni che anche se nascosti nei cassetti prima o poi tornano a farsi sentire e chiedono di pagare un dazio per non essere stati realizzati. Alla prossima.


Voto storia - 5 Meravigliosa






You Might Also Like

0 comments