Sette giorni di te
Autore: Cecilia Vinesse
Genere: Young adult
Sophia ha sette giorni per impacchettare tutte le sue cose e tornare negli Stati Uniti. Sette giorni per dire addio a Tokyo e ai suoi migliori amici. Sette giorni per guardare anime, mangiare ramen e per fare l'alba cantando a squarciagola... Sette giorni perfetti. Finché Jamie Foster Collins non torna in Giappone a rovinare tutto. I due sono stati migliori amici, una storia finita con un cuore spezzato. Pertanto, l'ultima cosa che lei vuole è che Jamie rubi la scena alla sua partenza con il suo arrivo. Appena inizia il conto alla rovescia, però, i rapporti che Sophia pensava sarebbero sopravvissuti a tutto cominciano a esplodere. E Jamie è lì, ad aiutarla a raccogliere i pezzi. Sophia è costretta ad ammettere che, forse, potrebbe averlo giudicato male ma sette brevi giorni a Tokyo, per quanto perfetti, possono concludersi con qualcosa diverso da un addio?
Salve, readers.
La Piemme mi ha gentilmente omaggiato permettendomi di leggere "Sette giorni di te" di Cecilia Vinesse.
Sophia ha sempre avuto una vita piena di traslochi. La sua famiglia, per lavoro, l'ha sempre sballottata avanti e indietro tra America, Giappone e Francia. Ora le rimane l'ultima settimana da passare a Tokyo. Qui ha trovato degli amici e un ragazzo che le piace, tutto vorrebbe tranne che andare via. Proprio una settimana prima della sua partenza torna un suo ex amico, Jamie, che l'ha ferita prima di partire dall'America. Se all'inizio Sophia è fredda con lui e cerca di evitarlo, la resa dei conti è alle porte. Cosa li lega? Riusciranno a risolvere i loro problemi sapendo che hanno una scadenza di sette giorni?
"Non ho voglio di parlare con te.
Non ho nemmeno voglia di vederti, Jamie.
Né te, né quel tuo cappello da scemo.
Saresti dovuto restare in America un'altra cazzo di settimana."
Ci troviamo davanti ad uno Young Adult che si svolge nel caotica città di Tokyo. Non ci sono mai stata, ma l'autrice ci permette di immergerci nelle strade di questa città sempre viva. Ci racconta di usi e tradizioni menzionando parole giapponesi o portandoci nei locali in cui i ragazzi passano le serate.
Ogni capitolo inizia con il conto alla rovescia che l'avvicina alla partenza e ammetto che all'inizio l'avevo ignorato. Ho iniziato a vivere con l'ansia del count
down solo quando Sophia e Jamie iniziano a parlarsi. In quel momento per me è iniziato davvero il libro. Penso che il fulcro sia stato il loro rapporto che arriva troppo tardi, perché da quel momento la fine del libro è molto vicina. È stato bello leggere degli amici, della sua cotta, ma in realtà la parte più bella è stata l'arrivo di Jamie.
Sophia vive con la madre e la sorella in Giappone, il padre vive in Francia con la sua nuova famiglia. È alla ricerca di una casa fissa, è stanca di volare in giro per il mondo e, se in passato voleva che la sua casa fosse la Francia, da adolescente rimarrebbe volentieri a Tokyo con le perone che ama.
Jamie è il grande mistero, il ragazzo che l'ha ferita anni prima. Mi è piaciuto tanto come personaggio. È bello, molto dolce, arrossisce sempre in presenza di Sophia ed è un nerd. Non ci vuole molto a capire che è innamorato perso ma, quando torna, anche lui sembra ignorarla.
Leggeremo anche dei loro amici, Mika e David (la cotta platonica di Sophia), che avranno un piccolo segretuccio che sconvolgerà un po' il mondo della nostra protagonista. Al posto suo li avrei mandati a quel paese entrambi, ma forse io sono troppo categorica.
Ammetto che avrei voluto leggere molto più dei nostri protagonisti e non solo verso la fine. Se all'inizio era lento da leggere, l'arrivo di Jamie lo ha velocizzato tantissimo. Il finale è aperto a qualunque conclusione vogliamo e ci sono rimasta malissimo, non credevo sarebbe finito così all'improvviso. Che questo sia solo l'inizio per un prossimo libro? Spero di sì. Se avete voglia di passare qualche ora in una città diversa, venite a fare un giro per Tokyo nei suoi karaoke. Buon lettura.
Voto libro - 3 bello
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