Una moglie francese



Genere: Narrativa 

Autore: Robin Wells

11 Gennaio 2018

Nella casa di riposo in cui vive, in Louisiana, la novantatreenne Amélie O’Connnor ha l’abitudine di lasciare la porta della sua stanza aperta, per ricevere gli amici. Una visita arriva all’improvviso ed è del tutto inaspettata: a presentarsi è infatti Kat Thompson, la ex fidanzata del suo defunto marito Jack. Kat e Jack progettavano di sposarsi dopo il ritorno di lui dalla Francia, alla fine della seconda guerra mondiale. Ma i loro piani furono stravolti a causa di una giovane donna francese che, a detta di Kat, strappò al bell’ufficiale americano un “sì” in una chiesa parigina… Quella donna era Amélie, che ora affronta gli spettri dei giorni bui dell’occupazione nazista. Ma Kat non è disposta ad andarsene senza conoscere la storia che ha cambiato per sempre la sua vita. 
Cari lettori, eccomi nuovamente con un’altra lettura in anteprima grazie alla casa editrice Newton Compton. Questa volta si tratta di un romanzo storico ambientato in Francia durante la seconda guerra mondiale dal titolo “Una moglie francese”, scritto da Robin Wells, Dell'autrice, questo è l’unico libro pubblicato in Italia.
 
"Le aspettative spianano la strada della delusione."

Amèlie, ormai anziana, vuole lasciarsi il suo brutto passato alle spalle e dimenticare tutto ciò che c’è stato nella sua vita prima dell’incontro con il marito Jack, ma una mattina si presenta alla sua porta Kat, la storica ex fidanzata di suo marito. Kat, nonostante siano passati tanti anni, ancora non si dà pace, vuole sapere il reale motivo che ha spinto il suo ex fidanzato a sposare una donna francese alla fine della guerra. Ha perdonato Jack per il tradimento, ma non riesce a perdonare Amèlie, la incolpa di essere la rovina della sua vita. Adesso che entrambe sono anziane vorrebbe provare a lasciarsi alle spalle il rancore che prova verso la donna francese e andare avanti senza avere rimpianti a causa del passato. La francese, però, non vuole subito raccontare com’è stato l’incontro con il suo amato, vuole che Kat capisca tutto ciò che è successo e per capirlo dovrà raccontarle la storia a modo suo e partire da molti anni prima dell’incontro con Jack. Amèlie si ritrova così a ripercorrere tutto il suo passato e a ricordare cose che avrebbe voluto cancellare dalla memoria, un viaggio nel tempo in una Francia devastata dalla guerra, combattuta su cosa sia giusto o sbagliato.

Leggere questo romanzo è stato come fare un ripasso della storia della seconda guerra mondiale, vivere tutto ciò dal punto di vista di una giovane donna, seppure la ragazza non sia realmente esistita, ha reso il tutto molto forte e crudo. Per un momento mi è parso di essere seduta anche io insieme alle due anziane signore, immergendomi nella storia di Amèlie e vivendo la sua angoscia e il suo dolore. Ogni episodio era arricchito da particolari che viveva in prima persona la protagonista da piccola; assistiamo alla crescita non solo anagrafica ma anche emotiva della giovane donna, si percepisce il dolore delle sue scelte man mano che si va avanti nella lettura. La scrittrice è stata molto brava, ha reso la lettura meno pesante interrompendo ogni tanto il racconto della donna per tornare al presente e fare intervenire anche Kat, che con la leggerezza di una ragazzina racconta qualche episodio della sua adolescenza in compagnia di un giovane Jack. Ogni aspetto di questo romanzo è curato nei dettagli: gli ambiente e i personaggi sono descritti in maniera impeccabile e il contesto storico è molto ben rappresentato. Chi adora i romanzi storici non può lasciarsi sfuggire la storia che Amèlie e Kat hanno da raccontare. Buona lettura e a presto!

 Voto storia - 3.5 Più che bella 
 

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