Paradiso cercasi


Genere:  Romance

Autore: Megan Maxwell

31 maggio

La vitale, esuberante Ana fa la fotografa in uno studio di moda a Madrid. E, un giorno, per caso, la sua macchina fotografica inquadra il volto di Rodrigo. Il feeling tra i due è immediato; la scintilla scocca all’istante ma… a smorzarla ci pensa subito lo stesso Rodrigo, che spiega di non essere libero, bensì legato a una top model (Ma è davvero felice? Chissà...) E a spegnerla del tutto arriva la scoperta che Ana è incinta. Una notte di passione con uno sconosciuto le è costata davvero cara. E adesso, che fare? Tenere il bambino e rinunciare per sempre a Rodrigo, all’uomo che potrebbe essere la sua anima gemella? Ci dovrà pur essere una soluzione! La porta verso la felicità dovrebbe essere aperta a tutti. Però, prima, bisogna trovarla. Insomma: Paradiso cercasi...

Buon inizio settimana a tutti!
Con questo Giugno che sa di Novembre, anche qui in Sicilia, andare al mare è stato fuori discussione, ragion per cui ho letto più del previsto.
Tra i libri letti questa settimana c'è anche "Paradiso Cercasi" di Megan Maxwell, che ho comprato per la sua bella copertina colorata e per la trama accattivante.

Ana è una giovane donna londinese di buona famiglia, ricca e altolocata, facente parte della Londra che conta.
Dopo la rottura col suo fidanzato storico, che gentiluomo non è, Ana decide di trasferirsi a Madrid per seguire il sogno di fare la fotografa, con grande disappunto della famiglia.
A Madrid, esattamente sette anni dopo, Ana è una fotografa di successo, divide una bellissimo appartamnto con la sua assistente, Nekane, e ha tanti amici. 
L'amore non fa per lei, ha già sofferto a causa del suo ex e non si fiderà mai più degli uomini.
Ultime parole famose, che vanno letteralmente in fumo, quando conosce Rodrigo, un affascinante pompiere sexy, che però comincia una relazione senza impegno con una delle sue modelle, Iris, che Ana ospita.
Rodrigo ama le donne, nel senso che le ama tutte, ma solo tra le lenzuola. Non vuole relazioni, legami e storie di nessun tipo. Ha il suo lavoro a cui è dedito e la sua famiglia, davvero impegnativa.
Così Ana se ne fa una ragione e continua la sua vita e, per la prima volta, dopo tanto tempo, si concede una notte di sesso con uno sconosciuto. Tale notte, meravigliosa e appagante, le lascerà un ricordino: rimane incinta.
Non lo dice a nessuno, nemmeno a Rodrigo quando cominciano a frequentarsi per il sesso.
Ana lo ama, ha finalmente l'opportunità di passare del tempo con lui facendogli credere che anche per lei è solo sesso senza interesse. 
La cosa si fa più ostica quando i due diventano anche grandi amici.
Ana nasconde tantissime cose a Rodrigo, non solo il suo stato, ma anche la sua famiglia, chi è veramente e da dove viene. Gli nasconde di aver detto ai genitori, per non allarmarli, che il bambino è di Rodrigo e che hanno una relazione. Queste sono solo alcune delle bugie che ci sono tra loro, perché anche Rodrigo ha i suoi segreti.
Una diventente commedia degli equivoci che sembra non avere soluzione né lieto fine.
Chissà come finirà?! 

Sapete tutti che io e la Maxwell abbiamo un rapporto altalenante, come altalenante è la qualità dei suoi scritti.
Perché continuo a leggerla?
Perché so che prima o poi tornerà a scrivere qualcosa che mi piacerà di nuovo.
Con "Paradiso Cercasi" ci è andata molto vicina, anche se non mi ha convinta totalmente.
Comincio col dire che la storia in sé mi è piaciuta davvero, davvero molto.
È divertente e piena di colpi di scena. Si ride e, volendo, si piange.
Anche se abbastanza lunga, non annoia, perché tanti sono gli eventi, i momenti importanti ed esilaranti.
I personaggi mi sono piaciuti molto, oltre a Rodrigo e Ana, mi è piaciuta la coppia Nekane - Calvin, così diversi eppure così complementari. La sottotrama dedicata a loro mi è piaciuta.
Ma, e con questa autrice ultimamente c'è sempre un ma, io non capisco più il suo modo di scrivere, il suo stile. 
Non è più la Maxwell di "Chiedimi chi sono", i suoi ultimi romanzi sembrano quasi scritti da un'altra persona. A partire dai dialoghi, per finire alla narrazione.
I dialoghi, veramente, sono emblematici di questo cambiamento.
Li ho trovati puerili e spesso fuori contesto.
Battute buttate lì dai protagonisti, che con la discussione in corso non hanno nulla a che fare. Alcune incomprensibili e, forse, dovute ad una traduzione letterale che in italiano perde di significato, non so.
I protagonisti, a volte, se ne escono con pensieri che... boh...
Hanno 30 anni o 15?
Io questa cosa, davvero, non la comprendo.
Perché? È la domanda che mi sono fatta più spesso, mentre leggevo certe cose che, veramente, mi hanno portata vicino a piangere, e non per l'emozione!
Devo dire, però, che rispetto all'ultimo che ho letto, edito da un'altra casa editrice, "Paradiso Cercasi" è un passo avanti.
Quindi vi consiglio di leggerlo, magari sotto l'ombrellone o sotto al sole, così, per relax e per sorridere un pò. Se non vi fate disturbare dal particolare dei dialoghi, come detto sopra, lo apprezzerete.
Buona lettura


voto libro - 3.5 Molto bello





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