To Kill a Kingdom


Genere: Fantasy

Autore: Alexandra Christo

La Principessa Lira è della famiglia reale delle sirene ed è la più letale di tutte. Grazie ai cuori di diciassette principi nella sua collezione, che ha collezionato da tutti i mari. Fino a quando uno scherzo del destino la costringe ad uccidere una dei propri. Per punire sua figlia, la Regina del Mare trasforma Lira nella cosa che odia di più: un’umana.
Derubata della sua canzone, Lira ha fino al solstizio d’inverno per portare il cuore del Principe Elian alla Regina del Mare o rimanere un’umana per sempre.

L’oceano è l’unico posto che il Principe Elian chiama casa, anche se è l’erede del più potente regno del mondo. Cacciare sirene è più di uno sgradevole hobby: è la sua vocazione. Fino a quando salverà una donna che stava per annegare nell’oceano, ma lei è qualcosa di più di ciò che sembra. Gli promette che lo aiuterà a distruggere per sempre la razza delle sirene... Ma può fidarsi di lei? E quanti accordi dovrà fare Elian per eliminare il più grande nemico del genere umano?


Buonasera, lettrici!
Oggi vi parlo di una lettura in lingua inglese che ho adorato, ovvero “To Kill a Kingdom” di Alexandra Christo, uscito questa primavera.
Temuta dagli umani e dalla sua specie, Lira è una sirena ed è conosciuta da tutti con il soprannome di Princes’ Bane ed erede della Regina del Mare; ogni anno, lo stesso giorno, ruba ed uccide un principe, strappandogli il cuore per aggiungerlo alla sua collezione. Fino a quando un giorno viene punita per aver ucciso una della sua specie, con il compito di rubare il suo diciottesimo cuore nella forma che più odia: da umana. Il cuore che dovrà rubare è quello del principe Elian.
La missione di Elian è di uccidere ogni sirena, ed è così che invece di comportarsi come un principe, naviga per i mari insieme alla sua ciurma di pirati. Quando si presenterà l’occasione di mettere finalmente fine al terrore delle sirene, Elian si imbarcherà per un viaggio alla ricerca di un talismano che potrà finalmente porre fine alla tirannia della Regina del Mare.
È durante questo viaggio che incontra Lira, salvandola dal mare. Tra i due non c’è fiducia, sono all’istante acerrimi nemici anche se lui non conosce la vera identità della ragazza.

I due, però, dovevano usarsi a vicenda per raggiungere i propri scopi, di certo non si aspettavano che tra loro potesse nascere qualcosa. Questo potrà sovrastare le loro diversità? O la loro missione rischia di distruggere tutto e tutti?
Bello, bello, bello!
Questo romanzo è una lettura che ti travolge! Ambientazione, personaggi, avventure, sentimenti… ti lasciano senza fiato. Spero vivamente che questo libro arrivi anche in Italia, in quanto chi adora i Fantasy YA deve assolutamente averlo nella propria libreria!
Siamo in un mondo dove dieci regni vivono in pace sulla terra ferma, mentre nei mari un undicesimo è regnato dalla crudele e spietata Regina del Mare. Queste due razze sono in lotta tra di loro da secoli e questa guerra sembra non avere mai fine. Le sirene uccidono a sangue freddo gli umani con il loro canto, strappando alle loro vittime il cuore. Per ogni anno di vita esse ne rubano uno, in quanto un cuore è fonte di potere e il potere è ciò che queste creature desiderano di più.


“Ho un cuore per ogni anno che ho vissuto. Ce ne sono diciassette nascosti sotto la sabbia in camera mia. E qualche volta, scavo tra la sabbia, solo per vedere che siano ancora li. Sotterrati ed insanguinati. Conto ognuno di loro, così da esser sicura che nessuno me li abbia rubati durante la notte. Non è una paura così strana da avere. I cuori sono potere, e se c’è una cosa che la mia razza desidera di più dell’oceano, è il potere.”

Ogni umano, marinaio o sulla terra ferma, rischia la propria vita solcando i mari. Ma Lira, figlia ed erede della Regina dei Mari, colleziona soltanto cuori di principi.
È una creatura che conosce solo crudeltà e il desiderio di potere, ma un giorno commetterà un grosso errore, uccidendo una sua simile che cercava di rubarle la preda, così verrà punita dalla Regina costringendola a prendere sembianze umane e rubare il cuore il suo diciottesimo cuore senza l’uso del suo canto.
Ed è così che Lira si trova sul veliero della sua preda, aspettando il momento giusto per redimersi. I suoi obiettivi però rischiano di cambiare, in quanto verrà messa di fronte a verità a lei impensabili e si ricrederà su tutto ciò che le era sempre stato detto e fatto credere.
Lira è una ragazza che cerca di accontentare sua madre, di farsi vedere degna della sua eredità, ma è cieca. La Regina è un essere crudele e spietato, a cui importa soltanto del potere e non ha problemi a togliere di mezzo gli ostacoli con qualunque mezzo, anche se fanno parte della sua famiglia.
Ogni sirena da quando nasce viene addestrata e formata in modo che la sua coscienza non esisti, instillando odio e malvagità. Ed è così che questa protagonista, che a tutti gli effetti è un’antagonista, inizia a vedere oltre a ciò che le è sempre stato insegnato, che può essere qualcosa di più di un’assassina. Una protagonista che durante il corso della narrazione subisce un cambiamento enorme, si trasforma.

“Amore è una parola che si sente raramente nell’oceano. Esiste solo nelle mie canzoni e sulle labbra dei principi che ho ucciso.”

È una storia con delle scene toccanti e belle, mi è piaciuta un sacco!
L’altro protagonista è Elian, un principe che desidera vivere in mare, essere libero da obblighi e restrizioni. La sua missione è uccidere ogni sirena, rendendo i mari più sicuri e fare in modo che nessun innocente muoia, come è successo ad una persona a lui cara. Farebbe di tutto per il suo regno e i suoi cari, ed è così che dopo esser venuto a conoscenza di un modo per porre finalmente fine al regno delle sirene, si imbarca in un viaggio che potrebbe essere l’ultimo. Troverà Lira mentre navigava verso la sua prima tappa, salvandola dal mare e dai pericoli, ma c’è qualcosa in quella ragazza che non lo convince e di certo non può abbassare la guardia con lei. Ma ad ogni sfida che si pone sul loro cammino, non può che vedere oltre quella freddezza che la caratterizza, trovando una persona simile a lui: entrambi amano la libertà e il mare.


“Elian e io non siamo così differenti. Due regni che si portano dietro responsabilità che entrambi abbiamo difficoltà ad accettare. Lui, con delle catene che lo tengono bloccato ad un paese e a una vita. Io, prigioniera dentro i confini dell’eredità sanguinaria di mia madre. E l’oceano, che ci chiama entrambi. Una canzone che parla di libertà e nostalgia.”

Leale, coraggioso ed altruista, Elian è come mi immagino un principe, che sotto tutta quella aura di eroe ha una macchia nera che lo rende irresistibile. Il rapporto che si crea con Lira è uno di amore ed odio, sia per i loro scontri che finiscono sempre con battute e allusioni, sia perché sono nemici, due eredi di due regni in perenne lotta tra di loro.


“Guardati,” lui sussurrò. “Il mio mostro è venuto da me.”

Ma i sentimenti che provano presto subiranno un cambiamento, e se hanno una chance di essere vissuti dipenderà solo se supereranno la verità.
Come avete notato questa storia non si concentra solo sull’amore, ma sull’avventura, sulle leggende e sulla crescita personale, precisamente sul trovare il vero io. Quindi posso solo dirvi di imbarcarvi in quest’avventura dove mostri, sirene e principi sono i protagonisti!

Questa autrice scrive benissimo per di più, il suo stile è veloce e accattivante. Quando dopo una carrellata di emozioni sono arrivata al finale, non potevo che sentire la mancanza dei protagonisti. Devo dire che è un peccato che questa meravigliosa storia sia un volume unico, mi sarebbe piaciuto leggere di più!
Il tutto è narrato sotto il punto di vista di questi due protagonisti unici e indimenticabili. Con “To Kill a Kingdom” entrerete in un mondo magico ma allo stesso tempo crudele, dove per vincere bisogna rivalutare tutto e se stessi...
Buona lettura.


 Voto libro - Wow! Meraviglioso

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