You
Genere: Narrativa Contemporanea
Autore: Caroline Kepnes
4 Gennaio
Basta una mano che chiude con gentilezza la porta della libreria per non farla sbattere, basta la scelta di un libro né troppo sofisticato né troppo sciocco, basta un maglione a V senza reggiseno, ed ecco che la fantasia di Joe si mette in moto. Joe è un libraio dell'East Village, ama il suo lavoro e ha una personalissima idea sui libri che bisognerebbe leggere, e poi ha un certo occhio per i suoi clienti. Non gli può sfuggire la giovane, carina, sessualmente provocante Guinevere Beck, aspirante scrittrice che ha appena varcato la soglia e ora vaga tra gli scaffali rifugiandosi tra la F e la K, lanciando dietro di sé un sorrisetto malizioso. Beck è tutto ciò che Joe ha sempre desiderato: glaciale e al contempo più sexy di qualsiasi fantasia estrema, ha l'aria da dura, e racconta un sacco di bugie che la rendono misteriosa e ancora più affascinante. E poi non la smette di scrivere, scrive di tutto tranne che il proprio romanzo: mail alle amiche, twitter, sms, un mondo intero di informazioni private facilmente accessibili e tutti sembrano essere molto, ma molto interessati a lei. Beck ancora non lo sa, ma lei è perfetta per Joe, è la sua anima gemella. E presto non potrà più resistere a un ragazzo che sembra disposto a tutto per lei. Ma c'è qualcosa che sfugge a entrambi. Qualcosa di Joe che Beck non ha del tutto realizzato. Qualcosa di nascosto dietro la meravigliosa facciata di Beck. E la loro reciproca ossessione potrebbe rivelarsi non così innocua...
Salve a tutti.
Oggi vorrei parlarvi della mia ultmissima lettura, "YOU" di Caroline Kepnes, edito Mondadori, che ringrazio per l'invio della copia digitale.
Joe Goldberg è un libraio. Lavora per la vecchia libreria del signor Mooney; ama i libri, la letteratura di spessore, le sue prime edizioni che conserva nel seminterrato della libreria, chiusi in una gabbia costruita appositamente da Mooney, con i giusti materiali e tenuta alla giusta temperatura e umidità.
È un ragazzo come tanti ma... basta un minimo particolare, un istante, uno sguardo, per scatenare la sua parte ossessiva, ed è così che entra nella vita di Guinevere Beck, una studentessa aspirante scrittrice proveniente dall'isola di Nantucket.
Con la pazienza di un ragno psicopatico, tesse la tela attorno a Beck e finalmente la cattura nella sua rete, togliendo di mezzo ogni ostacolo che gli si para davanti, sia esso uno pseudo fidanzato poco attento o un'amica che di attenzioni, invece, ne ha a iosa.
È bravo a nascondere la sua natura, la corteggia, la ascolta, le da i giusti consigli, è sempre lì per lei e Beck ha bisogno di questo.
Perché Beck ama sentirsi amata, importante, indisipensabile. Il rapporto col padre è il fulcro del suo comportamento. Così cede a Joe e per lui la vita diventa una giostra di colori e musica, perché la sua Beck lo ama come lui ama lei.
Ma fino a quando?
Beck è scostante e bugiarda per natura e Joe non può sempre perdonare... ad un certo punto Beck deve capire, deve rassegnarsi al fatto che è sua!
“L’unica cosa più crudele di una gabbia talmente piccola in cui un uccello non può volare, è una gabbia così grande che l’uccello pensi di poterlo fare.”
Che lettura!
Esordisco col dire che ho prima visto la serie tv, lo ammetto, colpevole!
Non posso negare che sia fatta benissimo e che Penn Badgley nel ruolo di Joe spacca. Mi ha intrigato così tanto che ho deciso di leggere il romanzo da cui la serie è stata tratta perché i romanzi sono sempre meglio!
Ed è assolutamente vero!
Li vedete tutti questi punti esclamativi?
Sono per dimostrarvi quanto io sia rimasta colpita ed entusiasta e che la combinazione serie tv/romanzo, è favolosa!
Caroline Kepnes è una scrittrice che non conosco, ma sono sicura che ne sentirò ancora parlare perché "YOU" è geniale.
Mi riferisco non solo al racconto in sé, ma soprattutto alle caratteristiche tecniche.
Si legge velocemente perché è scorrevole e avvincente. La narrazione mi ha affascinata perché è una sorta flusso di coscienza del protagonista, Joe, che ci racconta gli avvenimenti attraverso un flusso di pensieri intimi e personali, che combina con un monologo interiore che ha come destinatario la sua Beck. Lui parla con lei tutto il tempo, come se gli fosse vicina, dentro di lui, come se lei vivesse nella sua testa. Questa cosa mi ha affascinato da morire.
I personaggi del romanzo hanno uno spessore consistente, risultano reali, tridimensionali. Ognuno è ben definito e si incastra perfettamente nella trama con un proprio background, un proprio bagaglio personale.
Joe e Beck sono i personaggi principali. Descritti alla perfezione soprattutto in modo psicologico, ci danno l'impressione di averli conosciuti da sempre.
Se Joe è affetto da una malattia mentale che lo induce ad essere uno stalker psicopatico, un anti-eroe per eccellenza, non possiamo fare a meno di provare pena per lui, di tifare per lui, perché, anche se accennata e non ben definita, la sua infanzia ci suggeriesce sofferenza e privazione, come la sua adolescenza, durante la quale il Signor Mooney si è preso cura di lui per salvarlo dalla strada, impartendogli lezioni importanti a caro prezzo.
Lo sentiamo che Joe ha delle mancanze importanti che cerca di colmare come meglio riesce, anche se non giustifichiamo i suoi mezzi.
Dall'altra parte abbiamo Beck, la cui infanzia è stata spezzata da un padre che frantuma ogni sua speranza, ogni più piccola illusione di bambina.
Beck non è un'eroina, signore mie.
Beck è tanto malata quanto Joe, anche se non uccide, non perseguita, lei comunque distrugge. Ve ne renderete conto.
Il suo bisogno di attenzioni la rende pericolosa per diversi motivi, perché agisce per saziare il suo bisogno e Joe è il suo dispensatore di attenzioni e complimenti, quando lei non li trova nelle altre persone che le stanno intorno.
Lo capirete anche dal rapporto con la sua amica Peach, una ragazza con dei problemi personali, che ricopre Beck di attenzioni ossessive e che lei accetta nonostante sappia da cosa siano mosse, e non posso dirvi altro!
In confronto alla serie tv, per me, vince il romanzo, ma la serie merita tantissimo, come i suoi attori.
Le differenze nella trama ci sono, ma sono irrilevanti nel quadro complessivo.
Quindi vi consiglio una combinazione di entrambi, serie e romanzo, e vi assicuro momenti veramente speciali!
Buona lettura.
voto libro - 5 Meraviglioso
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