Sette giorni perfetti


Genere: Romance

Autore: Rosie Walsh

7 Gennaio


Si incontrano per caso in un caldo pomeriggio di giugno alla fermata dell’autobus e fin dal primo momento Sarah e Eddie si piacciono da morire. A quasi quarant’anni e con un divorzio alle spalle, Sarah non si è mai sentita così viva. E le sembra che Eddie la aspettasse da sempre. Così, dopo una settimana perfetta passata insieme, quando Eddie parte per un viaggio fissato molto prima di conoscerla e promette di chiamarla dall’aeroporto, Sarah non ha motivo di dubitare. 
Ma quella telefonata non arriva. E non arriva nemmeno il giorno dopo, né gli altri a seguire. Incredula, gli occhi fissi sullo schermo del cellulare che non suona, Sarah si chiede se lui l’abbia semplicemente scaricata o se invece gli sia successo qualcosa di grave.
Dopo giorni di silenzio, mentre tutti gli amici le consigliano di dimenticarlo, Sarah si convince sempre più che ci sia qualcosa dietro l’improvvisa sparizione. Tuttavia le settimane passano e Sarah non sa più darsi spiegazioni. Fino al giorno in cui inaspettatamente scopre di aver avuto sempre ragione. C’è un motivo se Eddie non l’ha più chiamata. Un segreto doloroso che li avvicina e insieme li allontana. L’unica cosa che non si sono detti in quei sette giorni trascorsi insieme…








Salve Confine,
buon inizio settimana.
Oggi vorrei parlarvi di uno dei romanzi che mi ha tenuto compagnia la settimana scorsa, cioè "Sette giorni perfetti" di Rosie Walsh, edito Longanesi.

Ancora adolescente, Sarah lascia la campagna inglese per trasferirsi in California per sfuggire a un evento che le ha sconvolto la vita e che ha portato con sé troppe conseguenze spiacevoli.
In un incindente in macchina, da lei guidata, perde la vita la piccola Alex, amica della sorella Hanna. 
In seguito, Sarah avrà finalmente una vita normale; ha sposato Reuben e con lui ha dato il via ad una società no profit che aiuta i piccoli bimbi malati con la clownterapia.
Torna ogni estate in Inghilterra, a giugno, mese in cui è avvenuto l'incidente, per commemorare Alex.
Sono passanti ormai 19 anni dall'incidente e Sarah torna, come di consuetudine, nella sua terra e il giorno in cui ricorre l'anniversario del triste evento la donna si reca sul luogo dell'accaduto. Lì incontra un uomo, Eddie, alto e solido come una quercia, con gli occhi buoni e un grande sorriso. I due entrano subito in sintonia e Sarah, ormai libera dal legame col marito che ormai è il suo ex, si lascia andare e vive con questo uomo i sette giorni più belli della sua vita, alla fine dei quali i due si dicono innamorati. Ma Eddie deve partire e Sarah ha degli impegni da assolvere prima del suo ritorno in California, così decidono di rivedersi al ritorno del viaggio di Eddie.
Purtroppo Eddie scompare nel nulla. Sarah cerca di contattarlo in tutti i modi, ma non riesce. Teme che gli sia successo qualcosa, mentre gli amici le dicono che forse si è tirato indietro.
Sarah sa con tutto il cuore che non è così. Se Eddie non si fa vivo è perché è successo qualcosa. Ma cosa?
E chi è la donna che la osserva da lontano con uno sguardo inquietante?
Chi le intima per telefono di lasciare stare l'uomo di cui si è innamorata follemente?

- Ma c'è qualcos'altro, non credi? Qualcosa di antico e nascosto. Un posto dove vanno a finire storie e ricordi. Come biglietti usati. -

Bellissima storia d'amore e rinascita, di perdono e assoluzione.
L'autrice ha uno stile elegante e introspettivo. Il ritmo di lettura non sempre è scorrevole, infatti, a volte, risulta lento. 
Questo però non smorza la curiosità che viene instillata nel lettore, che non vede l'ora di capire, di scoprire, di svelare.
Appunto per tutta la lettura, ho sentito questa sensazione che mi spingeva a continuare a leggere.
Che fine aveva fatto Eddie? Perché si comportava in quel modo?
Il romanzo è diviso in tre parti e l'ultima è quasi esclusivamente raccontata dal punto di vista di Eddie, ottimo escamotage per spiegare al lettore il come e il perché di molte cose.
Proprio questa terza parte mi ha presa più di tutte e mi ha fatto conoscere più da vicino questo bellissimo personaggio che è Eddie David.
Un uomo che ha sacrificato la sua gioventù, e la sua vita in generale, per il puro senso del dovere verso le persone che ama. 
Sarah non mi è piaciuta quanto Eddie, non sono riuscita ad empatizzare con lei come di solito mi accade.
Forse perché nelle parti del romanzo a lei dedicate ho trovato troppe ripetizioni o dialoghi non proprio pertinenti, che hanno rallentato il ritmo di lettura.
È una donna provata, che non vuole prendersi la responsabilità di un bambino tutto suo perché ha paura di diventare madre e non esserne capace. Ha un bagaglio pesante sulle spalle, che lei contribuisce ad appesantire col suo comportamento e con l'auto flagellazione.
Però si innamora e noi tifiamo per lei, che non si arrende, che finalmente comincia a combattere.
Altri personaggi interessanti sono Jo e Tommy, amici di Sarah, che ci riserveranno delle sorprese.
A parte, quindi, un paio di inezie, risulta un romanzo da leggere assolutamente e che consiglio.  


voto libro - 4 Bellissimo



You Might Also Like

0 comments