Asiatici Ricchi da Pazzi
Autore: Kevin Kwan
Genere: Romance
Quando la newyorkese Rachel Chu accetta di conoscere la famiglia del fidanzato Nicholas Young, con la scusa di accompagnarlo a un matrimonio a Singapore, certo non si immagina che Nick è lo scapolo d'oro del mondo asiatico. Che la sua casa di famiglia sembra un castello uscito dalle favole e che probabilmente nel corso della sua vita lui ha preso più jet privati che taxi. Non ha idea che sta per partecipare al matrimonio dell'anno, a un evento senza precedenti, con il Cirque du Soleil e i Piccoli cantori di Vienna ad aprire le danze, abiti disegnati ad hoc da Valentino e una silenziosa gara a chi è il più ricco fatta a suon di regali di nozze che nessuno in Occidente potrebbe mai permettersi.
Forse non molti sanno della mia passione per l'Oriente e la sua cultura, in particolar modo il Giappone, ma ammetto che ogni volta che sento parlare di Cina, Singapore e Hong Kong, o in generale dell'Asia, le mie antenne si drizzano in ascolto. Ecco perché quando ho visto il trailer del film "Crazy rich asians", non potevo non andare a cercare il libro da cui era tratto. Oggi vi parlo del primo libro della trilogia "Asiatici ricchi da pazzi" di Kevin Kwan, edito in Italia dalla Mondadori. Se avete mai sentito parlare di "drama coreani", avrete forse una vaga idea di cosa possa parlare questo libro. Dico forse perché è ben più strutturato e pieno di personaggi e situazioni allucinanti di quelle che potreste trovare in un drama. Ci sono talmente tante informazioni che a un certo punto mi sono sentita la testa esplodere, ma questo non fa altro che rendere più autentica la storia. Rachel Chu è una bravissima professoressa di economia in uno dei migliori college americani. Sta insieme a Nicholas Young da due anni, anche lui professore nella stessa università, nella cattedra di storia. Vivono in modo spensierato la loro storia, ma sono innamorati l'uno dell'altro. Nick ha già incontrato la madre di Rachel, figlia di un genitore single, ma non ha mai parlato molto della sua famiglia in Singapore, finché non le propone una vacanza nella sua città, non solo per incontrare la sua famiglia, ma anche per partecipare al matrimonio del suo migliore amico, a cui farà da testimone. Quello che Rachel non potrebbe mai sospettare è che Nick fa parte di un altro strato sociale ben superiore ai multimiliardari, che ha addirittura origini nobili.
Nick ha sempre vissuto con umiltà, perché educato così, ma non ha minimamente preparato Rachel a quel genere di persona che spende miliardi in boutique d'alta moda, ha jet privati, si permette gioielli come fossero caramelle e vive soppesando gli altri non solo in base alla rendita annuale, ma in base alla dinastia di provenienza. La ragazza verrà catapultata in un universo alternativo così lontano dalla sua normale quotidianità, da rasentare l'assurdo. E se questo da una parte potrà allontanare Rachel, dall'altra apre gli occhi a Nick su ciò che desidera davvero. Ma tra madri a caccia di informazioni, che scavano in un passato segreto, ex ragazze motivate ad accaparrarsi il rampollo reale e una parentela così estesa da dare il capogiro, quel che resta potrebbe non essere ciò che Nick si aspettava. Il libro non ruota solo intorno alla storia dei due protagonisti principali e ritengo che sia questo il suo punto di forza. Ci sono talmente tante scene, altri personaggi, intrecci su intrecci, che basta un istante per perdere il filo. Eppure è così che l'autore ci permette di entrare in questo mondo assurdo, rendendolo plausibile e reale, perché fatto di persone e situazioni. Sono rimasta catturata e affascinata da questo mondo di asiatici ricchi da pazzi grazie allo stile dell'autore, mai noioso o scontato, ma fluido e divertente in molti modi. Forse l'unica nota lievemente negativa è il continuo rimandare a note di spiegazioni per i termini in lingua originale, che del resto giustifico, perché ci sono alcune cose culturali che è impossibile tradurre.
Mi ha dato un fantastico insight sulla cultura di Singapore e dell'Asia, seppur ha interrotto spesso la lettura. Consiglio assolutamente questo libro, soprattutto se volete scoprire di più della cultura dei cosiddetti cinesi d'oltremare, anche solo per appassionarvi a un mondo fatto di lustrini e soldi, ma anche di intrighi e scandali, come un classico romanzo storico ben più complesso e spesso esilarante. Buona lettura.
Voto libro - 4 Bellissimo
Autore: Kevin Kwan
Genere: Romance
La sera prima delle nozze Rachel Chu dovrebbe essere la ragazza più felice del mondo. Ha un diamante al dito in grado di illuminare una stanza buia, un abito da sposa che lascia senza fiato e un fidanzato disposto a rinunciare alla più grande fortuna di tutta l'Asia pur di portarla all'altare. Eppure Rachel continua a pensare al fatto che suo padre, un uomo che non ha mai conosciuto, il giorno del matrimonio non sarà al suo fianco.
E poi in un attimo tutto cambia. Rachel viene a sapere qualcosa che la proietta nello splendore del jet set di Singapore. Un mondo dove le Ferrari sono in colonna ai semafori, le chiese somigliano a degli attici di lusso, e dove le persone non sono solo asiatici ricchi da pazzi, sono cinesi ricchi da pazzi!
Torno a parlarvi di asiatici ricchi da pazzi, dei loro intrighi e complotti e soprattutto dell'assurdo stile di vita che conducono, nel secondo volume della serie "Asiatici ricchi da pazzi. La fidanzata cinese".
Mi sono decisamente appassionata alla serie, non ci sono dubbi. Ritroviamo Rachel e Nick due anni dopo le vicende del primo libro, stanno per sposarsi in segreto in America e ancora non sono riusciti a trovare il padre di Rachel. La decisione di sposarsi in segreto è dovuta soprattutto ai parenti pazzi di Nick, in particolare alla madre, che già una volta ha rischiato di spezzare la coppia con le sue macchinazioni. È da allora che NickE se già vi gira la testa leggendo queste poche righe, posso solo dirvi che è la punta dell'iceberg.
“Tu non vivi nel mondo reale, non lo hai mai fatto, quindi non proverò neanche a discutere con te, è troppo al di sotto delle mie competenze. Potrai anche avere tutti i soldi del mondo, però sei la ragazzina moralmente più misera che abbia mai conosciuto!”
Ritroveremo Astrid e Micheal, ora straricco e con una nuova arroganza tutta da odiare. E non ci mancherà la costante presenza di Kitty, un personaggio praticamente solo accennato nel primo libro e a cui in questo volume l'autore ha dedicato il giusto spazio, nonché la giusta evoluzione. Lo stile spumeggiante e divertente di questo scrittore mi ha conquistata. Ho praticamente divorato questi libri, che sono un'immersione totale nel mondo asiatico, sia in quello patinato e sfavillante dei ricconi, che anche in quello dello street food o della situazione economica dei contadini. È davvero notevole come l'autore riesce a trasportarti in quella realtà, rendendo verosimili i personaggi, seppur in un contesto così poco ortodosso per i comuni mortali. Perché anche i ricconi hanno i loro problemi, di fatto è questo che lo scrittore vuol passare. Non aggiungo altro e vi lascio alla lettura. A me è venuta voglia di ordinare cibo cinese!
Voto libro - 4 Bellissimo
Autore: Kevin Kwan
Genere: Romance
Quando Nicholas Young scopre che sua nonna Su Yi è sul suo letto di morte, si affretta per starle vicino, ma non è l'unico. A quanto sembra tutto il clan Shang-Young si è riunito da ogni angolo del globo, per ostentare cura verso la matriarca, ma in realtà per ottenere qualcosa della fortuna massiva che Su Yi controlla
Con ogni familiare che segretamente spera di ottenere le chiavi di Tyersall Park, una villa magnifica con 64 acri di terreno nel cuore di Singapore, il posto diventa luogo di intrighi e Nicholas si ritrova bloccato e con l'ingresso alla villa vietato.
Mentre i parenti pretendono la loro eredità, Astrid Leong è al centro della sua personale tempesta, innamorata del suo ex Charlie Wu, ma tormentata dalla ex moglie di questo, decisa a distruggere la reputazione e la relazione di Astrid.
Nel mentre Kitty Pong, sposata con il bilionario Jack Bing, trova nella sua figliastra fashionista, Colette, una formidabile avversaria.
(Trama tradotta da Il confine dei libri)
Salve a tutti!
Torno a parlarvi di asiatici ricchi da pazzi nel terzo e conclusivo volume della serie, "Rich people problems", ancora non tradotto in italiano. Devo dire che mi sono molto affezionata a questi personaggi, eppure non sono del tutto soddisfatta di questo volume. Ritroviamo Nick e Rachel, ma quasi come personaggi secondari rispetto alle vicende di Astrid, Charlie e Kitty. Soprattutto questo volume si concentra di più su Su Yi, la nonna di Nick, nonché matriarca dell'intera famiglia. Dopo un attacco di cuore dell'anziana signora, infatti, troviamo tutta la famiglia, dai cugini più vicini a quelli più lontani, che gareggia a chi si debba prender cura di lei negli ultimi istanti, così da poter esser inseriti nel testamento finale ed ereditare Tyersell Park, la mega villa dal valore preziosissimo di proprietà di Su Yi. A differenza di Nick, che ha il sincero desiderio di ricucire i rapporti con sua nonna, dopo che per cinque anni l'intromissione di quest'ultima nella sua storia con Rachel lo ha allontanato da lei. E se da una parte Nick ed Astrid, nipoti preferiti, si ritrovano allontanati dalla famiglia impicciona e devono letteralmente escogitare un piano di battaglia per poter vedere la nonna, dall'altra abbiamo scandali che si impilano uno sull'altro, che coinvolgono Astrid e Charlie. A partire dai rispettivi ex, Micheal e Isabel, così come proposte di matrimonio esagerate, paparazzi selvaggi e situazioni imbarazzanti.
"Gli scienziati spesso parlano di come ereditiamo la salute dai nostri genitori attraverso i geni, ma in realtà ereditiamo tutto questo lignaggio di paure e dolori, intere generazioni prima di noi."
E mentre la famiglia Shang-Young è nel bel mezzo di questa battaglia all'ultima eredità, dall'altra abbiamo una Kitty Bing, sposata al padre di Colette, che fa la bella vita. Almeno fino a che non si scontra con la stessa Colette, ma mai dal vivo: è uno scontro a suon di popolarità, ricchezza e titoli nobiliari. E se all'inizio Kitty sembra una pazza a voler dimostrare a tutti la malafede di una Colette che si finge cambiata, potrebbe non avere tutti i torti. Insomma, devo dire che questo libro non si discosta dagli altri, sempre pieno di intrighi e scandali, tipici degli asiatici ricchi da pazzi. Forse per questo non mi ha appassionato quanto gli altri, tranne per alcuni passaggi. In particolare ho apprezzato la scoperta della vita di Su Yi e il riscatto del rapporto tra lei e il nipote. Un tema in particolare mi è piaciuto, ovvero quelle persone che da ricche si ritrovano in miseria e devono far tutto per mantenere le apparenze, barcamenandosi in situazioni complicate e quasi impossibili, come succede ad Oliver T'Sien.
Devo dire che per il resto questa volta ho trovato i cambi di punti di vista un po' confusionari, ma probabilmente perché le situazioni che più mi premevano erano quelle relative alla nonna Su Yi.
Sono rimasta positivamente colpita dall'accenno storico dell'occupazione giapponese durante la guerra. Complessivamente ho gradito molto il libro come conclusione di questa storia.
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