Colors series
Autore: Giulia Ross
Genere: Romance
Un nome. Un tatuaggio sul cuore e un ricordo doloroso. Questo è ciò che è rimasto di Emerald nella vita di Andrew. Lui ora vive con Eva, la sua mistress e insieme migliore amica, tentando di dimenticare il suo primo e perduto amore. I sentimenti per Emerald tuttavia sono troppo forti per soffocarli e adesso è arrivato il momento di affrontarli, in un modo o in un altro. È così che Andrew racconta la sua storia, dal primo incontro con il ragazzo dagli occhi color smeraldo, prigionieri nella villa di Madame, fino all’ultimo momento trascorso insieme e alla promessa di amarsi per sempre. Gli anni sono passati e ritrovarsi sembra ormai impossibile. Proprio quando tutto sembra perduto, però, un viaggio inaspettato e il matrimonio di un membro della famiglia di Eva aprono le porte a una nuova avventura. Le strade del destino sono come fiumi sulla terra, che scorrono separati per poi infine rincongiungersi nel mare. Sapranno Andrew ed Emerald ritrovarsi con la forza del loro amore?
Cari lettori del Confine, oggi finalmente riesco a parlarvi di un libro che mi ha fatto impazzire per la difficoltà nello scrivere la recensione. Si tratta di un romanzo erotico M/M dal titolo "Sei il mio destino", edito Newton Compton editori e scritto dalla bravissima Giulia Ross.
Questo libro è uno spin off di "Ai tuoi ordini" e molti degli avvenimenti raccontati avvengono prima di quest'ultimo.
Andrew sembrerebbe essersi lasciato il passato alle spalle, ormai vive con Eva, la mistress a cui è devoto, ma proprio lei si rende conto che nonostante la prima impressione, Andrew è ancora in balia del suo passato, con il quale non riesce a fare i conti.
Quando i sentimenti iniziano a soffocarlo sempre più, decide di confidare ogni cosa ad Eva, le racconta ciò che ha passato, di quel ragazzo, Emerald, che possiede tuttora il suo cuore e della promessa che si fecero: amarsi per sempre. Andrew si è rassegnato al fatto che non rivedrà mai più il ragazzo con gli occhi color dello smeraldo che lo hanno fatto innamorare, ma il destino è dalla sua parte e durante un viaggio con Eva per un matrimonio, incontrerà quei famosi occhi che pensava non avrebbe visto mai più.
I loro sentimenti saranno sopravvissuti al tempo? Riusciranno a ritrovarsi o ormai è troppo tardi?
Amici, questa volta prima di scrivere la recensione mi sono presa alcuni giorni per riordinare le idee. La prima parte della storia, ovvero ciò che racconta Andrew ad Eva del suo passato, è stata abbastanza tosta sia da leggere che da assimilare.
Quasi tutti gli avvenimenti vengono descritti in maniera cruda, credo che per poter dare un vero impatto al lettore e per far comprendere al meglio ciò che i protagonisti stavano vivendo non poteva essere descritto in maniera differente o meno dura. L'Andrew che noi ritroviamo in questo volume non è lo stesso che abbiamo imparato a conoscere come personaggio secondario in "Ai tuoi ordini", in quest'ultimo era una persona distrutta dai sentimenti soffocati con il tempo, uno che aveva già dato tutto se stesso e non aveva più nulla per cui combattere. Mentre il ragazzo che conosciamo nella prima parte di questa storia è impaurito da ciò che sta per affrontare, la sua reclusione nella proprietà della terribile Madame, per essere educato ad essere un perfetto schiavo sessuale. Non sarà affatto una passeggiata, ma la presenza di Emerald lo aiuterà.
«Prima di quel momento, però, dovrete accettare che in questa casa niente dipende dalla vostra volontà. Niente vi appartiene, nemmeno i vostri cuori. Ecco perché la prima regola che vi dirò è quella più importante». Si volta verso Gabriel e lo sfida con lo sguardo. «Non innamoratevi. Mai!»
Ecco, è proprio questa regola che i due infrangeranno. Emerald è l'unica cosa bella in quella reclusione e nonostante i loro incontri siano brevi, ho vissuto a pieno tutta la paura, l'angoscia e il dolore che provano i due protagonisti. Soprattutto l'amore, anche se sono entrambi esposti al pericolo.
Andrew non riesce a mascherare i suoi sentimenti, sapere che tutti e due stanno rischiando conseguenze grosse, vista la cattiveria che li circonda, e ciò renderà la paura al centro sia dei pensieri dei protagonisti che di noi lettori.
Premettendo che io adoro il modo di scrivere della Ross e che so quanto possa essere difficile scrivere un romanzo M/M, soprattutto con il dolore e la sofferenza in primo piano.
Devo dire però che non ho apprezzato al massimo la parte finale della storia, spiego subito il perché. La parte riguardante il passato dei protagonisti era così forte che a momenti ho dubitato della veridicità dei loro sentimenti. Sono entrambe persone talmente ferite da non saper distinguere l'amore dal bisogno di sostegno, quindi il loro incontro avvenuto per caso e dal nulla e il fatto che i loro sentimenti fossero ancora vividi come quattordici anni prima, l'ho trovato un po’ forzato e inverosimile.
Avrei preferito un finale differente o comunque più realistico e più in sintonia con il resto della storia, soprattutto per il fatto che nessuno dei due ha avuto la possibilità di riscoprire l'altro.
Nonostante questo, la storia mi ha emozionata e coinvolta sin dal primo incontro tra i due, l'autrice è stata brava a creare un trama particolare che regala sensazioni differenti ma che in ogni caso resterà impressa nella mente di ogni lettore. Per chi come me, durante la lettura di "Ai tuoi ordini", si è affezionato e incuriosito per il piccolo Andrew, non vi resta che leggere questo libro per conoscere ogni cosa.
Bene amici, buona lettura e a presto.
Voto storia - 3 Bello
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