Un maledetto lieto fine

Amici del Confine, oggi, nel giorno di San Valentino, vorrei parlarvi di un romance che ho da poco terminato di leggere. Si tratta dell'ultimo libro, edito Newton Compton editori, dell'autrice italiana Bianca Marconero dal titolo "Un maledetto lieto fine".

Agnese Altavilla ha quasi diciannove anni, è l'unica figlia di un senatore e ha ricevuto un'educazione rigida. All’apparenza è la tipica ragazza ricca, perfetta in tutto ciò che fa, fredda e viziata, ma è tutta una facciata. Da quando è morta la madre ha messo da parte tutti i suoi sogni per accontentare il padre e fare tutto ciò che lui vuole per il suo futuro, da renderla quasi un automa insensibile. È proprio questa suo essere fredda e insensibile a causarle problemi con il ragazzo di cui è innamorata da tempo; lui la considera frigida e questo lo manderà dritto tra le bracia della sua ex ragazza. Agnese è distrutta e vorrebbe imparare ad essere meno impacciata, per questo chiede aiuto all'unico ragazzo che conosce che abbia un minimo di esperienza e per cui non potrebbe mai provare qualcosa: il suo fratellastro Brando. Brando è figlio della nuova moglie del senatore Altavilla, canta in una band, lavora in un bar di Trastevere, veste come gli pare, insomma, non di certo il ragazzo che il senatore vorrebbe affianco a sua figlia. Lui inizialmente accetta di aiutarla più per fare un dispetto al senatore, ma si ritrova ad aspettare con ansia ed entusiasmo le loro "lezioni" di seduzione. Ma i loro incontri segreti sono solo delle lezioni o c'è molto di più? Brando riuscirà ad insegnare ad Agnese a lasciarsi andare?


Amici lettori aspetto sempre con ansia le nuove pubblicazioni di Bianca Marconero, è stata la mia "autrice rivelazione" dello scorso anno, adoro il suo modo di scrivere e i suoi personaggi sono sempre descritti in maniera impeccabile, reali e, soprattutto, maturano durante la lettura. Questa volta ha realizzato qualcosa di diverso, ma comunque ben riuscito. I due protagonisti che ci affida questa volta sono giovani, insicuri e imperfetti.
Brando è un ragazzo focoso, all'apparenza forte, ma con mille insicurezze. Per tutta la durata della storia combinerà un casino dietro l'altro, ma quando cercherà di farsi perdonare sarà sempre più vicino a conquistare il nostro cuore e quello di Agnese. Agnese è una ragazza fredda, insicura, all'inizio della storia non riuscivo ad entrare in sintonia con lei, non la capivo, ma successivamente è stata una bella scoperta.
Il libro è suddiviso in due parti, entrambe con i punti di vista alternati dei due protagonisti. La cosa che più mi è piaciuta di questa lettura è stato il mix di emozioni contrastanti; durante i capitoli di Brando ho odiato Agnese e viceversa, una scossa di adrenalina ad ogni pagina, sembrava di stare su una giostra che cambiava andamento ogni volta che si vedeva la storia dal punto di vista opposto. Una lettura che mi ha tenuta attaccata alle pagine sempre più emozionata e una volta letta la parola fine mi sono sentita smarrita, ho lasciato trascorrere alcuni giorni prima di scrivere questa recensione per poter assimilare quanto avevo appena letto e per capire al meglio ciò che ho provato. Adesso a distanza di giorni devo dire: grazie Bianca, hai creato qualcosa di sorprendente e sei stata coraggiosa, perché noi lettori a volte possiamo essere cattivi e hai rischiato grosso con questo "maledetto lieto fine", ma io ho talmente amato Agnese e Brando che non posso non avere un parere positivo per questa nuova storia. Non voglio svelarvi il motivo di questo mio pensiero perché non vorrei rovinarvi la sorpresa finale, ma vorrei che ognuno di voi, terminato il libro, si prendesse un po’ di tempo per capire le scelte dell'autrice.
Io personalmente non cambierei nulla, perché altrimenti non sarebbe la storia unica che è. Quindi, miei cari lettori, non vi resta che leggere questo romanzo e capire il perché della sua unicità. Buona lettura e a presto.