Come anima mai



Autore: Rossana Soldano

Genere: Romance

22 novembre 2022

Inghilterra, 1936. Lewis Ellsworth, figlio del Duca di Buccleuch, deve stare molto attento a tenere i suoi incontri intimi celati agli occhi degli ambienti aristocratici da cui proviene. All'inizio del suo secondo anno a Cambridge, però, scopre che il ragazzo con cui si è intrattenuto in un pub è uno studente del suo stesso college. Intelligente, affascinante ed eccentrico, William Chase entra nella sua vita come un tornado, scuotendo certezze e intenzioni.



Buongiorno lettori,
ritorno con la recensione di un romance M/M storico.
“Come anima mai” di Rossana Soldano si apre nell’Inghilterra del 1936 nel College di Cambridge e segue la vita di due ragazzi dal loro primo incontro e per tutti gli anni a venire fino al 1945.

Lewis Ellsworth e Will Chase sono due studenti così diversi ma che si troveranno così in sintonia che i due non riusciranno a contenere un’attrazione fulminea prima, e un amore coinvolgente poi.
Per loro è impossibile stare lontani, nonostante in quegli anni fosse illegale vivere la loro omosessualità, e devono stare molto attenti con chiunque, anche i loro stessi amici e familiari, vivendo questi anni al college col costante rischio che li scoprano.
La storia è molto più di quel che mi immaginavo; è la storia di un amore messo alla prova in tutti i modi possibili, che ha attraversato gelosie, segreti, paure e una guerra.
L’autrice racconta di come l’amore sia sopra qualsiasi cosa e che vale la pena di combattere per esso ad ogni costo, anche se tutti gli eventi gli remano contro e devono fingere davanti a tutto il mondo.

«Amare te è quanto di più vero e reale e giusto ci sia mai stato e ci sarà mai nella mia esistenza. Amare te è l’unico modo che conosco per amare me stesso.»

Devo ammettere che inizialmente avevo trovato qualche difficoltà sia a immergermi nella storia che a capire i personaggi, ma tutto ciò è durato solo le prime pagine, perché poi ho rivalutato completamente il romanzo e sono stata catturata, emozionata da ogni parola che usciva dalla bocca dei personaggi.
La loro caratterizzazione è così profonda che mi sono innamorata anch’io, ma di entrambi! Non fatemi scegliere tra Will e Lewis!
Man mano che le pagine avanzavano e gli eventi si complicavano, mettendosi in mezzo anche gli eventi della vita, il mio cuore si spezzava sempre di più.

Lewis Ellsworth, da cui leggiamo in prima persona, futuro duca di Buccleuch, è un nobile inglese cresciuto nell’agio, spiritoso e dall’anima buona, e sta per iniziare il secondo anno a Cambridge nella quotidianità dei suoi amici e dell’ambiente aristocratico inglese che lui, da futuro Pari d’Inghilterra, frequenta con piacere.
Ma l’arrivo di Will cambierà pian piano la sua vita e farà sbocciare il meglio in lui; nei suoi confronti inizialmente prova solo attrazione fisica, poi stima e rispetto per le sue idee e i suoi ragionamenti, per poi cadere inevitabilmente nell’amore.
William Chase è senza ombra di dubbio il personaggio più complesso e pieno di sfaccettature presente in questa storia; si presenta come metà americano da parte di madre e metà inglese, figlio di un uomo non nobile e non accettato dalla famiglia della madre. Con tutti tende ad indossare una maschera di superiorità e con i suoi commenti arguti e a volte disprezzanti si fa subito notare in tutto il college, attirando l’antipatia di alcuni studenti e portando all’esasperazione vari professori.
Ma chiusi dietro la porta di una stanza, lontano dagli occhi giudicanti degli aristocratici, Will e Lewis si conosceranno sempre di più scoprendo dei lati della loro personalità che li porteranno ad amplificare sempre di più il sentimento che è nato tra loro.
“Come potevo pensare di guardare e riconoscere lo stesso mondo di prima dopo aver amato in quel modo? Come potevo immaginare di tornare a vivere una vita qualsiasi dopo quello, dopo di lui? Come potevo pensare di essere la stessa persona? Mi aveva cambiato il nome e marchiato l’anima.”

Troviamo anche altri personaggi all’interno della storia. Sono tutti abbastanza caratterizzati e mi sono piaciuti, anche se per lo più rimangono di contorno e non mi ci sono affezionata. Molti li conosciamo pian piano e ci stupiranno ricomparendo al momento più opportuno, altri rimangono una roccia salda per i nostri protagonisti. Durante tutto il romanzo ci saranno vari colpi di scena che io non avevo minimamente immaginato e che ho apprezzato, anche se inizialmente ero rimasta interdetta ho capito che l’autrice aveva disseminato qualche indizio qua e là così che, alla fine, tutto ha avuto un senso e una chiusura.

Nonostante il romance non sia il mio genere preferito e in genere tendo ad evitare gli storici ambientati in questi anni, sono felicissima di aver potuto leggere questo libro meraviglioso. Non è perfetto, ci sono alcuni punti che non ho apprezzato in pieno e, come ho detto sopra, la primissima parte mi era sembrata un po’ confusa, ma man mano che passavano i mesi e gli anni e le pagine di questo libro scorrevano, non riuscivo a fare a meno di continuare a leggere, ritrovandomi anche a notte fonda a non riuscire a mettere giù il mio Kobo.

L’aspetto che ho letteralmente adorato è stata la scrittura dell’autrice, così vivida e appassionante, scorrevole ma allo stesso tempo ricercata. A condire ulteriormente tutto, il romanzo è pieno di citazioni dei classici della narrativa; i due protagonisti sono ragazzi a cui sta molto a cuore la cultura e non mancano di citare grandi nomi della musica, della pittura e della letteratura. Anche il titolo è ripreso da una citazione di Herman Hesse, uno tra gli autori preferiti dei due.
Questo romanzo è così pregno di arte che mi ha nutrito l’anima, ho vissuto la spensieratezza della loro età giovanile, mi sono innamorata e ho sofferto per questo amore, sono stata arrabbiata e gelosa, ho creduto che il mondo intero mi fosse contro e ho odiato la seconda guerra mondiale come Will e Lewis.
Ho trascorso giorni, e allo stesso tempo anni in loro compagnia, ed è stato come vivere una vita intera, sono felice di averli incontrati sulla mia strada e che mi abbiano insegnato qualcosa in più sulla vita.

Come avrete capito mi sono letteralmente immersa in questo libro autoconclusivo che non finiva mai, ma che alla fine è finito troppo presto, e sono felicissima di poter dire queste parole su un romanzo scritto da una giovane autrice italiana alla sua prima opera. Non la conoscevo, ma ora che ho letto qualcosa di suo non vedo l’ora che scriva altro.
Consiglio questo romanzo a chi cerca una storia d’amore contornata da molto altro, non fatevi spaventare dal numero di pagine, perché Will e Lewis vi aspettano. Buona lettura e a presto.


Voto libro - 4.5 



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