Il meraviglioso Natale delle sorelle McBride


Genere: Romanzo rosa

Autore: Sarah Morgan

28 Novembre


"Non è quello che sta sotto l'albero a rendere il natale perfetto, ma ciò che c'è intorno. Nella suggestiva cornice delle Highlands innevate, Suzanne McBride sogna un Natale indimenticabile con le sue figlie adottive, che dopo molto tempo torneranno a casa per le vacanze. Non vede l'ora che la famiglia sia riunita, eppure la tensione è alle stelle. Hannah, una razionale donna in carriera, sa che non può evitare di trascorrere il Natale con la famiglia, ma non sono le aspettative dei suoi cari a spaventarla, quanto piuttosto il segreto che custodisce. Beth, felicemente sposata e madre di due bambine, sta vivendo un momento di crisi, e stare con le sorelle dovrebbe aiutarla a rilassarsi, non farla innervosire! Posy, infine, non è soddisfatta della sua vita, ma i genitori dipendono da lei, e andarsene di casa le sembra rischioso... anche se non quanto innamorarsi dell'affascinante Luke. Così, per realizzare il suo sogno, Suzanne non può che affi darsi alla magia del Natale, sperando di far capire alle figlie che il loro legame è abbastanza forte da resistere a tutto. Anche a un Natale in famiglia."



Salve lettrici,
La storia di cui vi parlo oggi è quella di una famiglia davvero speciale ed è ambientata nelle fredde montagne del Glensay, in Scozia.
Sarah Morgan è l’autrice della mia nuova lettura, dal titolo “Il Meraviglioso Natale delle Sorelle McBride”, che ho avuto il piacere di leggere grazie alla Harper Collins. Già dal titolo, prima di leggere la trama, avevo immaginato che questo volume non avesse più di una protagonista. Questa storia è interamente dedicata alle sorelle McBride, alla loro famiglia e al loro Natale.
Il clima natalizio si respira in ogni pagina, dalle decorazioni alla location, fino all’atmosfera che la famiglia ama e odia allo stesso tempo.
Il Natale è odiato perché ricorda dolore e traumi, è il periodo più difficile per Hannah, Beth e Posy, le protagoniste, perché, proprio in un giorno di Natale, hanno perso i loro genitori, vittime di un incidente sulle montagne.
Quel Natale le sorelle McBride sono state adottate da Suzanne e suo marito e hanno iniziato una nuova vita, amate e al sicuro. La festività, però, resta sempre un periodo duro per loro, sopratutto per la madre Suzanne, che era presente il giorno dell’incidente, e per Hannah, che, essendo la maggiore, ha più ricordi delle sue sorelle. Così, a tanti Natali di distanza, ritroviamo le tre protagoniste alle prese con la loro vita complicata e in procinto di tornare a casa, in Scozia, dai loro genitori adottivi, per passare quel giorno in famiglia. Ognuna di loro ha dei problemi da risolvere, alcuni dettati dal trauma che le ha segnate da piccole e altri legati ad insicurezze e paure, così tornare a casa per qualcuno sarà una via di fuga, per altri un porto sicuro. Solo insieme, e solo a casa, circondate dalle persone che amano, troveranno la pace. La serenità arriverà proprio nel periodo più bello dell’anno, quello che ormai, per me, è sempre accompagnato dai romanzi della Morgan, che si contraddistingue per le sue storie sempre dolci e intense. Non è Natale senza i suoi libri e senza il tema della famiglia, tema di assoluta priorità in questa storia e ormai familiare negli scritti di questa autrice, che non sbaglia un colpo. Questo romanzo è davvero bello, emozionante e profondo. È facile perderci nell storia ed entrare nelle dinamiche di questa famiglia a pezzi. Ho apprezzato la scelta che l’autrice ha fatto nel dedicare e alternare i capitoli per ognuna delle sorelle. Abbiamo i capitoli su Hannah, alle prese con la sua vita newyorkese, le sue insicurezze e la presunta gravidanza.
Lei è la sorella di successo, impegnata e alla moda, senza figli, relazioni o amore. Abbiamo poi i capitoli su Posy, intrepida e avventuriera.
Posy è quella che somiglia di più ai loro genitori, anche loro scalatori, ed è la più legata alla famiglia. Posy non è emigrata in città, ma vive ancora in Scozia, vicino alla sua famiglia. Lei è la più piccola delle sorelle ed è anche la più coraggiosa, peccato che i suoi sogni vengano annebbiati dalle sue paure.
Non mancano inoltre i capitoli su Beth, sulle sue preoccupazioni, sul matrimonio e sui suoi sogni. Grazie ai capitoli su di lei scopriamo quanto Beth ami le sue bambine e suo marito, anche se fare solo la mamma inizia a starle stretto.
Questa alternanza di capitoli, che include anche Suzanne, la madre, ci dà la possibilità di conoscere bene tutte le protagoniste, dandoci una visione completa della storia e dei loro problemi, senza mai annoiarci.
Questo fattore inoltre ci permette di capire quanto un solo trauma possa delineare la vita di tante persone in tanti modi diversi.
Allo stesso tempo ci insegna quanto una sorella sia il regalo più bello di sempre.
Non mancheranno discussioni e litigi, caratteristiche di tutte le sorelle, così come i momenti speciali, magici e unici. Dunque, come potete capire, anche questa volta con Sarah Morgan sono andata sul sicuro. La storia è profonda, intensa e commovente, ci ricorda davvero quanto siano importanti i legami, di sangue o meno. È una storia coinvolgente, appassionante ed emozionante, tanto che è stato fin troppo facile perdermi in riflessioni profonde, perché ognuna di queste quattro donne ha qualcosa da insegnarci. Questo è un romanzo di donne per le donne, che può sembrare all’apparenza leggero ma che è ricco di emozioni, di dettagli e sfumature. Ve lo consiglio assolutamente, è il regalo perfetto per Natale, magari per le vostre sorelle che, nonostante i battibecchi e le divergenze, sono e saranno sempre complici e migliori amiche.


Voto libro - 5







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