Reaper's Series
La serie è composta da:
1. Non volevo fosse amore
1. Non volevo fosse amore
2. Stammi sempre accanto
3. Sei tu quello che voglio
4. Dovrei starti lontano
5. Non volevo farti del male
6. Il fuoco del mio amore
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
23 luglio
Marie non ha bisogno di altre complicazioni. Ha già abbastanza guai. Ma c’è un motociclista supertatuato che non la pensa allo stesso modo. Horse la desidera e non sembra disposto ad accettare un rifiuto, ma Marie è appena uscita a fatica da una storia con un uomo violento e non è pronta per una nuova relazione. Specialmente con uno come Horse. È quasi sicura, infatti, che il motivo per cui si è presentato alla porta di casa di suo fratello non sia del tutto legale. Per questo Marie desidera che si levi di torno alla svelta. Se non fosse così maledettamente affascinante… Horse fa parte del Reapers Motorcycle Club e si comporta come se il mondo gli appartenesse. Vive senza regole e, quando vuole qualcosa, sa come ottenerla. Adesso che il fratello di Marie è nei guai potrebbe sfruttare la situazione per conquistarla.
Salve lettrici,
Oggi vi parlo di un romanzo Newton Compton editori uscito da pochi giorni, che ho avuto il piacere di avere in anteprima per leggero e recensirlo per voi.
“Non volevo fosse amore”, titolo italiano di Reaper’s Property di Joanna Wylde, è la storia di un motociclista bellissimo, spaventoso e sexy.
Bello come una star del cinema, Horse fa parte del club Reapers, un club di motociclisti davvero spaventosi.
Fare affari con loro è un rischio e Marie non ha bisogno di altre complicazioni nella sua vita. Uscita da poco da una relazione violenta, Marie cerca un po’ di stabilità, trovandola nella casa dove è cresciuta insieme a suo fratello.
Suo fratello però non è proprio un uomo responsabile e quando si mette in affari con i Reaper’s non sa a cosa andrà incontro. Loro sono potenti, minacciosi e assolutamente sexy. Nessuno di questi tre aggettivi sfugge all’occhio di Marie, che è da subito attratta da Horse. Horse è un uomo senza regole e testardo fino al midollo. Quello che vuole si prende e quando vede Marie decide che lei è sua. Lei deve appartenergli e farà di tutto per farla diventare la sua Old Lady.
Un errore del fratello di Marie diventa l’occasione perfetta per Horse, che farà pagare alla bella Marie il debito di sangue dei Reaper’s.
Il debito da pagare è la sua vita: Marie deve concedersi a Horse e diventare una sua proprietà. “Non volevo fosse amore” apre la serie Reaper’s ed è il primo volume di una lunga serie. Dalla trama si capisce benissimo che tipo di lettura andremo a intraprendere, quindi non sono assolutamente sconvolta delle tantissime scene passionali che troviamo nel romanzo. Sono rimasta delusa piuttosto dal linguaggio volgare dell’autrice. La storia è intrigante e anche coinvolgente, mentirei se dicessi che non l’ho apprezzata, ma leggendola non si può non dare peso al linguaggio che l’autrice usa.
Horse è veramente volgare, uno scaricatore di porto.
Adoro questo genere e adoro le storie sui bikers, ma nella mia testa mi ero immaginata una lettura totalmente diversa. Avrei preferito un linguaggio meno spinto e sicuramente meno volgare. La passione tra i protagonisti, inoltre, è estrema, tanto che spesso prevale sulla storia.
Detto questo voglio essere chiara nel ribadire che la storia coinvolge e appassiona. Horse, linguaggio a parte, è davvero un uomo di carta a cui è impossibile resistere. Sotto la sua giacca di pelle nasconde un animo gentile che lo porta a non abbandonare mai chi ama. Horse non abbandona la famiglia, i Reaper’s e la donna che ama. Per loro è pronto a tutto, anche ad uccidere.
Non mi è piaciuta molto invece la protagonista. Immaginate una donna violata, aggredita e spezzata. Marie dovrebbe essere cauta, si butta, fin dalle prime pagine, in una relazione passionale con Horse, un uomo che la spaventa.
L’ho trovata surreale e ridicola, anche. Horse, invece, l’ho apprezzato davvero.
È un bikers e l’autrice l’ha strutturato davvero bene, è il vero punto fermo di questo romanzo. Non cambia mai personalità, non si addolcisce e solo davanti alla paura di perdere Marie si rivela un uomo sensibile.
Tra una complicazione e un’altra i nostri protagonisti ne vedranno delle belle e saranno sempre pronti all’azione. Non mancheranno dunque colpi di scena e la nostra protagonista alla fine farà vedere di che pasta è fatta.
Dunque tra passione, azione e un pizzico di dolcezza, questa storia procede velocemente e non annoia mai il lettore. Raccontata in prima persona e in terza dal punto di vista di Horse, questo è un romanzo che consiglio assolutamente solo a chi ama il genere erotico e non si spaventa davanti a un linguaggio volgare. Io l’ho apprezzato abbastanza e adesso che conosco lo stile della serie spero di non rimanere delusa dai prossimi volumi, che leggerò senz’altro.
Buona lettura!
Voto libro - 3
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
18 Ottobre 2020
Otto anni fa, Sophie ha regalato il suo cuore – e la sua verginità – a Zach Barrett in una notte che non poteva essere meno romantica e più imbarazzante. Il fratellastro di Zach, un biker tatuato dai muscoli d’acciaio di nome Ruger, li colse sul fatto, assistendo a una scena che non ha mai dimenticato.
Anche se quella notte l’ha ferita nella dignità, Sophie ha ottenuto qualcosa di prezioso: suo figlio Noah. Zach è un padre del tutto assente, e Ruger è l’unica figura maschile di riferimento del piccolo. Quando scopre che Sophie e suo nipote vivono quasi in povertà, Ruger prende in mano la situazione, con l’aiuto del Reapers Motorcycle Club, per assicurare loro una vita migliore.
Sophie non aveva in mente di finire insieme a suo figlio in mezzo a una banda di biker fuori legge, ma Ruger non le lascia scelta. Sarà lì per Noah, che lei lo voglia o no. E Sophie lo vuole, lo ha sempre voluto. Sta per scoprire che portarsi a letto un biker può trasformare chiunque in una cattiva ragazza.
Salve lettori,
“Stammi sempre accanto” è il secondo volume della Reaper’s Series di Joanna Wylde.
Edita da Newton Compton editori, il mio approccio a questa serie non era iniziato nel migliore dei modi. Il primo volume non mi era piaciuto molto, troppo volgare, ma ho decido lo stesso di dare a questa serie, e a questa autrice, una seconda possibilità.
Il secondo volume, per fortuna, è meno volgare del primo e racconta la storia di Sophie, una ragazza che non ha nulla a che vedere con il club dei motociclisti.
La storia di Sophie inizia otto anni prima, quando era solo una ragazza innocente che ha perso la verginità con Zach.
Quella stessa sera Sophie ha perso tutto, ma ha guadagnato Noah, suo figlio.
La storia prosegue con la nascita di Noah otto mesi dopo, che viene al mondo grazie all’aiuto di Ruger, il fratellastro di Zach.
Tra Ruger e Sophie nasce un bel legame che i due provano in tutti i modi a far tacere.
Mentre Zach è un padre assente, violento e cattivo, Ruger è uno zio speciale.
E quando una notte di otto anni dopo Noah ha bisogno di lui, Ruger lascia tutto e chiama la sua famiglia, i Reapers, per portare Noah e Sophie in salvo.
Così, quella notte, cambia tutto.
Sophie si ritrova catapultata nel mondo dei biker, dove le donne sono una priorità e dove uccidere sembra essere una passeggiata.
In questo nuovo mondo Sophie scoprirà che non è tanto diversa da quelle donne e che il suo amore per Ruger, tenuto nascosto per anni, è l’unica cosa che la fa sentire al sicuro.
Non importa se Ruger è prepotente o se vive in un mondo così diverso da quello di Sophie, lei è attratta da lui e non riesce a fare a meno di pensare a lui.
Per Ruger è lo stesso. Per il nostro protagonista maschile Sophie diventa un chiodo fisso, seppure entrambi sanno che è sbagliato non riescono a resistere ai loro impulsi.
Questo libro mi è piaciuto molto di più del primo. Ho apprezzato Sophie e il suo pensiero sul club, è più reale.
È normale per una donna, soprattutto per una madre, essere spaventata da questo gruppo di ragazzoni sexy, in particolare modo perché stando a contatto con loro sì rischia la vita più volte.
Non ho apprezzato, per quanto riguarda Sophie, il suo cambiamento finale, perché mi ha lasciata un po’ interdetta.
Per fortuna si è trattato di una scena breve, ma mi ha messo i brividi. Ma non aggiungo altro.
Ruger invece è promosso a pieni voti.
È un biker e i biker sono così: duri, prepotenti e senza legge.
In questo romanzo, raccontato in terza persona a punti di vista alterni, ci sono tante scene sul club, sulle vicende dei Reapers e sulle loro regole.
Così abbiamo anche avuto modo di conoscere le prossima protagonista, Em, la figlia del presidente.
Vi consiglio questo romanzo, è carino, scorrevole e ben scritto, ma attenzione, vi ricordo che seppur meno esplicito di quello precedente, è comunque un romanzo che racconta di motociclisti, quindi non mancano violenza, volgarità e scene esplicite.
Voto libro - 3.5
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
9 marzo 2021
Se c’è una cosa di cui Liam “Hunter” Blake è sicuro è che odia i Reapers MC. Nato e cresciuto tra i Devil’s Jack, conosce il suo dovere: difendere il club di motociclisti di cui fa parte dai suoi più antichi nemici, i Reapers. A qualunque costo. Ma perché usare la forza quando il capo dei Reapers ha una figlia ingenua e vulnerabile? Hunter ha desiderato Em dal primo momento in cui l’ha vista, e ora ha un’ottima scusa per averla.
Em ha vissuto tutta la vita all’ombra dei Reapers. Suo padre è iperprotettivo, ed è il capo della banda. L’ultima volta che Em ha avuto un fidanzato, qualcuno gli ha sparato. E da allora gli uomini sono più interessati a compiacere suo padre che a farla divertire. Fino a che un affascinante sconosciuto non è entrato nella sua vita. Em si è sentita per la prima volta desiderata, a prescindere dal suo cognome. Possibile che l’uomo che affolla i suoi pensieri di notte non abbia paura di suo padre? Forse Liam è davvero quello giusto...
Salve lettori,
Continua la serie “Reapers Mc” di Joanna Wylde, incentrata interamente sul club di motociclisti Reapers Mc e le loro “signore”.
A raccontarci la loro storia, in questo volume intitolato “Sei tu quello che voglio”, questa volta non è un riders, ma la figlia del presidente del club, “l’ingenua” Em.
Em è la più coccolata del club e non solo perché è la figlia de presidente, perché mette sempre il club e suo padre prima del resto, al contrario di sua sorella che è più ribelle. Per Em il club significa casa e per i motociclisti lei è la principessa.
L’autrice, nella trama, la descrive ingenua, ma Em è tutto tranne che questo.
All’inizio del romanzo Em è vergine. La sua verginità è il peso dell’essere la figlia del presidente, la figlia dell’uomo che tutti temono, ma “ingenua” è un aggettivo che si sposa con questa protagonista che è spigliata, sboccata e intraprendente.
Liam “Hunter” odia i Reapers; lui fa parte dei nemici, di un altro club che odia e che spesso, negli anni, si è scontrato duramente con loro.
La loro si proponeva come una storia alla “Romeo e Giulietta”, ma è molto diversa dalla tragedia più conosciuta al mondo, e non solo per il lieto fine.
Infatti, mentre Giulietta e Romeo sono due ingenui innamorati, Em e Liam sono molto passionali, tanto che hanno reso questa lettura un po’ pesante per certi versi.
Arrivati al terzo volume ero più o meno a conoscenza dell’alto livello di erotismo ma, in questa storia, più che nelle altre, mi ha un po’ disturbato.
Inoltre, io non sono stata una fan della serie già dal principio ma per qualche strana ragione questo volume mi aveva intrigato all’inizio e prometteva bene, poi invece è diventato troppo.
La storia è sicuramente ben scritta e ben strutturata, ma non è riuscita a prendermi, nonostante la trama sia davvero carina.
Purtroppo la troppa volgarità e le scene eccessive di sesso fanno viaggiare questa storia su linee troppo pesanti e non piacevoli come speravo. Dunque, la consiglio a chi ama questo genere di letture estreme in ogni sfumatura, perché la storia in sé è carina, intrigante e ben scritta, ma è lontana dal mio genere. Più vado avanti negli anni, più divento sensibile alla volgarità.
Buona lettura!
Voto libro - 3
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
21 giugno 2021
In qualità di presidente del Reapers Motorcycle Club, Reese “Picnic” Hayes ha dedicato tutta la sua vita al gruppo. Dopo aver perso la moglie, ha sempre pensato che non avrebbe mai più potuto amare un'altra donna. E con due figlie da crescere e un club da gestire, per lui andava benissimo così. Reese preferisce avere relazioni libere e senza complicazioni: sicuramente non vuole perdere tempo con una rispettabile donna delle pulizie come London Armstrong. Peccato che sia completamente ossessionato da lei.
Oltre agli sforzi per stare dietro alle fatiche del suo lavoro, London deve prendersi cura dei problemi della sua famiglia allargata. Ovviamente è attratta dal capo dei Reapers, ma non è stupida: sa che Reese Hayes è un criminale e un delinquente. Ma quando suo cugino rimane invischiato con uno spietato cartello della droga, Reese potrebbe essere l'unico uomo disposto ad aiutarla. Ora London deve prendere la decisione più difficile della sua vita: fino a che punto è disposta a spingersi per salvare la sua famiglia?
Salve lettori,
Con “Dovrei starti lontano“ torna in Italia Joanna Wylde con la serie sui Reapers, ormai al quarto volume.
Con “Dovrei starti lontano“ torna in Italia Joanna Wylde con la serie sui Reapers, ormai al quarto volume.
Reese Hayes, o meglio “Picnic”, è il presidente di questa banda di motociclisti che ormai conosciamo bene grazie ai racconti dei libri che precedono questa storia.
Pic è un uomo spietato, un vero biker, ma è anche un padre amorevole e lo avevamo già scoperto nel volume precedente, che racconta la storia di una delle sue bambine, e dove scopriamo anche che Picnic, dopo la morte della “sua signora”, passa da una donna all’altra senza scrupoli, fino al suo incontro con London.
London è una donna apprensiva e lavoratrice. Gestisce la London Cleaning Service, una ditta di pulizie, e la sua unica priorità sono la sua cuginetta Jess e la sua amica Mellie, che sono per lei come delle figlie.
Quando per “salvare la pelle” a Jess, che si caccia sempre nei guai, London finisce nella tana del lupo, non ha più scampo perché Picnic ha già deciso che deve essere sua.
Il loro rapporto sembra non voler sbocciare, come invece accade di solito con i bikers, e all’inizio del romanzo viaggia esclusivamente su linee più amichevoli, con qualche battutina e tanta tensione sessuale.
Man mano che la storia scorre, però, London non può più continuare a resistere all’uomo che non solo ha tutta l’intenzione di conquistare la donna e farla sua, ma si prende anche cura di lei e di chi ama.
Per la prima volta dopo anni, tra le braccia di un uomo, anche se spietato e pericoloso, London può finalmente sentirsi al sicuro.
Dunque, avendo letto i volumi precedenti mi aspettavo qualcosa di più spinto o più volgare, invece questo volume mi ha piacevolmente sorpreso.
È meno volgare degli altri e, seppure non manchi di azione e mistero, viaggia su linee più delicate e piacevoli.
A confronto degli altri volume, inoltre, colpiscono anche le caratteristiche dei personaggi, entrambi molto maturi. Entrambi si prendono cura di chi amano e sono disposti a tutto per proteggere le propria famiglia.
London non sarà “solo una signora”, perché essendo la compagna di un presidente avrà un ruolo ben definito nel gruppo e ha dimostrato assolutamente di essere in grado di svolgerlo. Ha il coraggio e la giusta determinazione e lo dimostra nei capitoli finali, dove predilige l’azione.
Ricordo che questo è un romanzo sui biker e che quindi azione, passione e volgarità sono all’ordine del giorno.
Come vi ho già anticipato, seppure abbia un bel caratterino, la nostra protagonista è esattamente cio che non ti aspetti di trovare in un club così, perché è molto delicata e apprensiva, per questo il romanzo non è volgare come i precedenti.
Ma il suo incontro con il presidente dei biker e ciò che le accade nel corso della storia le tirano fuori il carattere di una leonessa disposta a tutto per chi ama.
Dunque, se amate il genere e se avete apprezzato i libri precedenti vi consiglio anche questo quarto volume e vi ricordo che ogni romanzo è auto-conclusivo, quindi se volete potete leggere questa storia senza aver letto le altre.
È un romanzo carino, sicuramente ben scritto e ben strutturato. Ha inoltre il mix giusto di passione, azione e dolcezza.
Ma, più di tutto, ad aver catturato la mia attenzione è il capitolo finale, il quale anticipa una storia che non vedo l’ora di leggere.
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
24 novembre 2021
Si può dire che la vita di Levi "Painter" Brooks sia iniziata il giorno in cui è entrato a far parte del Reapers Motorcycle Club. Quando si è unito a loro, i ragazzi del club sono diventati i suoi fratelli. E le motociclette la sua vita. Grazie alla sua forza e alla sua lealtà incrollabile, è riuscito a ottenere il favore degli altri. Ma la sua fedeltà è stata messa a dura prova dopo il suo arresto e la sua condanna per un crimine commesso per conto della sua famiglia adottiva.
Melanie Tucker non ha avuto una vita facile, ma ha imparato a lottare per il suo futuro. È scappata dall’inferno e ha iniziato una nuova vita, eppure ogni notte sogna un uomo che non riesce a dimenticare. Le sue lettere, provenienti dalla prigione, riescono a superare le barriere che credeva di aver costruito intorno al suo cuore. L’istinto le dice che può fidarsi di lui, ma non si starà sbagliando?
Quando le porte del carcere si aprono e Painter riassapora il gusto della libertà, ha in mente solo una cosa: assicurarsi che la sua lealtà sia stata ben riposta. Anche se dovesse significare rimettere in discussione tutto quello in cui crede.
Salve lettori,
“Non volevo farti del male”, edito da Newton Comton editori, è il quinto volume della serie “Reapers Mc“ di Joanna Wylde che ci racconta le storie dei sensuali e spericolati Reapers, i biker di Callup.
Questo volume è incentrato su Pianter, nome da biker di Levi, e sulla sua storia d’amore iniziata alla fine del libro precedente e che si evolve nel corso di diversi anni.
Painter era finito in carcere, ma Melanie, la protagonista, si è sempre tenuta in contatto con lui, invaghita dopo solo pochi momenti insieme e grata per la generosità del biker verso di lei.
All’uscita dal penitenziario di Painter, Melanie si aspetta una bella favola o almeno un po’ di attenzioni, ma il biker si rivela molto distante, come se la continua corrispondenza tra i due non era mai avvenuta. In realtà Levi è terrorizzato da ciò che prova per lei.
Il legame che si era instaurato tra i due, però, non si può negare e lentamente Melanie riesce a farlo capire anche a Painter.
Una sola notte scombina tutti i loro piani e mentre Painter ritorna in carcere, la sua ragazza dovrà vedersela con gli imprevisti della vita.
Come vi anticipavo, la loro storia evolve nel tempo e come al solito vede come protagonista indiscusso l’amore, lasciando come contorno gli altri biker e le loro vicende.
Devo dire che ho trovato Painter e Mel molto interessanti, è impossibile non affezionarsi a loro due, soprattutto grazie alla piccola Izzy, una biker in rosa shocking.
Non mancano inoltre l’adrenalina, l’azione e la passione che hanno sempre caratterizzato la serie e che, mischiati allo stile di questa autrice, coinvolgono il lettore e regalano una lettura piacevole.
Autrice: Joanna Wylde
Genere: Romance
28 marzo 2022
Il club viene prima di tutto. I ragazzi sono la mia famiglia. E ho vissuto secondo le loro regole per tutta la vita. Non ho mai avuto problemi a pensare che avrei potuto morire per difendere l’onore dei miei fratelli Reaper. Perché ci siamo sempre coperti le spalle a vicenda. Poi ho incontrato lei. Tinker Garrett è bella, leale e… si merita un brav’uomo. Qualcuno che possa darle tutto sé stesso. Vorrei essere io, ma la mia famiglia ha bisogno di me. Ci aspetta un altro lavoro, un’altra battaglia. E tutto quello che ho detto a Tinker sono solo bugie, a partire dal mio nome. È solo questione di tempo prima che si accorga di chi sono veramente e mi volti le spalle. Spero solo di essere pronto, quando accadrà.
Salve lettori,
Oggi vi parlo del sesto volume della serie di Joanna Wylde sui Reaper’s che, volume dopo volume, mi ha preso sempre molto e mi ha regalato storie coinvolgenti e piacevoli.
“Il fuoco del mio amore”, il sesto, l’ho letto mentre passavo un brutto periodo che mi teneva lontano dai libri, pensavo che non sarei riuscita a leggere, ma mi sbagliavo.
Questa storia mi ha ridato la forza di prendere un libro in mano, per questo l’ho apprezzata più delle precedenti.
È una storia piacevole, ben scritta e attenta ai dettagli, forse meno movimentata delle precedenti, ma davvero carina.
Veniamo alla storia.
Tinker è una donna in pieno divorzio. Il suo ex è davvero uno str***o, l’ha mollata nel momento più difficile della sua vita.
Così, per staccare un po’ e per stare vicino a suo padre, torna a Hallies Falls, dove è cresciuta. A Hallies Falls, Tinker rimette su la sua attività dolciaria, mentre si prende cura del padre che ha problemi di salute e si occupa dell’attività dei suoi genitori.
Inutile dire che per quanto Tinker sia forte, ha bisogno di aiuto, ed ecco come conosce Cooper.
Cooper, o meglio Gabe, è un biker sotto copertura. Come tutti i nostri protagonisti fa parte dei Reapers, ma per aiutare il club, la sua famiglia, si presenta a Tinker come Gabe, raccontandole di essere un camionista, anche lui nel pieno di un divorzio, con due figli a carico.
Il suo piano prevede di essere carino, o per meglio dire di farsela con la sorella del capo del club Nighthawks su cui i nostri motociclisti devono indagare, e nel frattempo essere il tuttofare di Tinker.
Tra i due quindi, seppur si crei un bel rapporto e l’attrazione sia alle stelle, non ci può essere nulla, altrimenti salta la copertura.
Ovviamente, noi amanti del romance sappiamo che al richiamo di un’attrazione così potente e di un biker così sexy, non si può resistere.
Le cose dunque si complicheranno in fretta per entrambi.
Non aggiungo altro, se non che questo romanzo mi ha preso molto.
Mi ha risollevato da un momento negativo e mi ha fatto compagnia quando non avevo voglia di stare sola.
È una storia davvero carina, ben scritta e con due protagonisti davvero intriganti.
Tinker è dolce, sensuale e molto dolce.
Cooper invece è un vero biker, molto sexy.
Dunque, se avete amato la serie, vi consiglio anche questo volume e vi ricordo che sono tutti romanzi autoconclusivi, per cui potete leggerlo nell’ordine che volete, anche se, come spesso accade con queste serie, è assolutamente consigliato seguire l’ordine di uscita.
Voto libro - 4.5
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