Orgoglio e pregiudizio Bookclub
Genere: Narrativa
Autore: Georgia Hill
26 Agosto
Tash ha una vita perfetta, è un’agente immobiliare di successo e ha un fidanzato adorabile. Le cose per lei sembrano andare davvero a gonfie vele, ma è davvero tutto oro quello che luccica? Emma ha una passione per la lettura. Iniziare a frequentare un corso di letteratura potrebbe aprirle nuovi orizzonti e mettere in discussione le sue scelte. E poi c’è Amy, che gestisce una piccola libreria. È un’inguaribile romantica che, nonostante un cuore spezzato, si ostina a credere ancora nel vero amore. Tash, Emma e Amy non potrebbero essere più diverse, ma i loro destini sono destinati a intrecciarsi quando si uniscono a un club letterario che si tiene ogni settimana in una caffetteria. Tra deliziose torte e indimenticabili letture, per loro sta per cominciare un anno ricco di colpi di scena. Perché tra classici, thriller e storie d’amore, la vita è sempre l’avventura più inaspettata.
I libri sanno parlare alla nostra anima quando ne abbiamo più bisogno
Salve Confine,
oggi vi propongo una lettura leggera e molto romance, capace di regalare moltissime emozioni nella sua semplicità.
Si tratta di “Orgoglio e Pregiudizio Bookclub” di Georgia Hill, portato in Italia da Newton Compton editori a fine agosto.
Siamo a Berecombe, una piccola e caratteristica cittadina costiera dove tutti conoscono tutti e sanno tutto di tutti, dove le amicizie durano una vita e la comunità si stringe intorno a chi ha bisogno.
Qui Millie, proprietaria del Millie Vanilla’s Cafè, decide di aprire una libreria nella vecchia chiesa che ha appena comprato, attigua al suo locale, e si unisce nella gestione a Amy, dolce e timida donna amante dei libri e della buona tavola, che anima il luogo con tante iniziative tra cui l’apertura di un bookclub a cui partecipano alcuni personaggi noti nella comunità, soprattutto donne.
La prima che conosceremo è Natasha, Tash, una donna affermata in amore e nel lavoro. Vive nella sua villa perfetta insieme a Adrian William, il fidanzato perfetto, ed è la direttrice di filiale di un’agenzia immobiliare affermata.
La sua vita perfetta è sulla bocca di tutti, lei stessa pensa di non poter immaginare di meglio, ma quando conosce la gentilezza di Kit, un uomo davvero umile e rispettoso che come lei frequenta il bookclub, comincia a guardare la sua vita da più vicino, fino a capire che non è tutto ora ciò che luccica.
A portare Tash al bookclub è Emma, sua dipendente e amica. Emma è di estrazione più umile, ha dovuto abbandonare presto gli studi in favore di un lavoro sicuro che le permettesse di aiutare in casa e di mettere da parte i soldi per coronare il suo sogno d’amore col suo fidanzato di sempre, Ollie.
I due stanno insieme sin dal liceo e, tra tira e molla, stanno cercando di andare a vivere insieme, lavorando come muli e mettendo da parte tutto quello che riescono a guadagnare.
Ma tutte queste ristrettezze, più il fatto che, a causa dei loro impegni, i due riescono a vedersi pochissimo, Emma ha una piccola sbandata per Joel Dillon, uno spocchioso ma altrettanto attraente professore che vuole fare di Emma la sua Eliza Doolittle.
Cosa avrà la meglio sulla mente e sul cuore della giovane Emma? Un amore sincero che non nasconde segreti o un’attrazione fugace che la fa sentire una persona nuova?
In mezzo a queste due storie troviamo quella di Amy che tra la gestione della libreria, l’organizzazione di eventi di successo e il bookclub, ha poco tempo per altro, ma è contenta di dedicarne un po’ allo scrittore di talento che si è trasferito a Berecombe e che partecipa con solerzia al bookclub di Amy e a tutte le sue attività.
Amy ha una bassa considerazione di sé, soprattutto da quando è stata abbandonata dal suo futuro marito sull’altare con un SMS.
Inoltre, le sue rotondità fisiche e il fatto che la madre le ricordi continuamente le sue sconfitte, non aiutano Amy a guardarsi intorno e a vedere veramente ciò che la circonda e l’effetto che fa alle persone che le stanno attorno.
Così non si accorge nemmeno che forse il suo cuore, che batte per una certa persona, è più che ascoltato, addirittura ricambiato con lo stesso ardore.
“Le parole ci intrattengono, ci fanno riflettere sul mondo. Sono importanti. Sono importanti per te. Le parole danno forma al tuo mondo, possono perfino cambiarlo. Sono molto potenti.”
Non nego che ho scelto di leggere questo romanzo già solo per il titolo che richiamava alla mente il mio classico preferito, scritto dalla madre di tutti i romance. Purtroppo la lettura mi ha svelato che sia “Orgoglio e pregiudizio”, che Jane Austen non sono praticamente nominati in tutti il romanzo.
Ma poco importa! Perché questa lettura si è rivelata ugualmente soddisfacente e piena di piacevoli sorprese.
Il romanzo è diviso in tre parti, ognuna di essa dedicata a una delle tre ragazze nominate, come se fossero tre novelle conclusive. Il POV è esterno e, secondo me, la soluzione perfetta per il tipo di storia, la struttura del romanzo e il tipo di racconto.
Lo stile è leggero, semplice e richiama i toni delle favole.
I personaggi sono unici e particolari nella loro normalità. Le tre donne protagoniste sono donne comuni con problemi quotidiani, in cui possiamo facilmente identificarci. I personaggi maschili, che io ho diviso in due categorie, positivi e negativi, rivestono perfettamente il ruolo che la scrittrice ha creato per loro.
In ognuna delle tre storie troviamo un “Eroe e un Antieroe”, cosa che mi è piaciuta molto perché, anche se non proprio originale come idea, è stata sviluppata benissimo.
La narrazione è limpida ed evocativa, il ritmo di lettura spedito e senza arresti, i dialoghi brillanti e divertenti.
Le emozioni evocate dal romanzo sono molteplici; io personalmente sono stata presa dall’ansia nella storia di Tash, dalla tenerezza nella storia di Amy è nella storia di Emma sono stata travolta dalla dolcezza di Ollie.
Non posso che dire che sono rimasta piacevolmente colpita da questo romanzo della Hill, che ha saputo creare una comunità veramente simpatica e divertente con personaggi molto particolari e sfrontati (capirete a chi mi riferisco non appena comincerete a leggere), dando origine a mille emozioni differenti.
Mi è solo spiaciuto che Millie non ha potuto avere una storia tutta sua, a mio parere la meritava.
Buona lettura.
Voto libro – 4
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