Glenmore Island Series
Genere: Romance
Autore: Sarah Morgan
Nella romantica cornice di un'isola scozzese, l'amore indossa ancora una volta il camice bianco.
Il misterioso arrivo del dottor Ethan Walker sull'isola di Glenmore ha subito gettato scompiglio tra la gente del paese, e soprattutto tra le corsie della clinica. Nessuno conosce i veri motivi del trasferimento del giovane e affascinante medico, anche se tutti sanno che resterà soltanto per un'estate.
Non fa eccezione Kyla MacNeil, infermiera e cuore pulsante della comunità. La curiosità di scoprire di più sul conto di Ethan si scontra, però, con la necessità di proteggersi da inutili ferite. L'attrazione che prova per lui è fin troppo intensa e tre mesi, si sa, sono più che sufficienti per innamorarsi.
Recensione
Salve lettori,
“Tre mesi per innamorarsi” di Sarah Morgan è il primo volume della serie Glenmore Island.
Questa autrice sceglie spesso per le sue storie isolotti sperduti dove tutti si conoscono e si vogliono bene, e questa volta ci porta su un’isola remota della Scozia, dove Ethan è appena arrivato per dare una mano come medico.
Su quest’isola c’è solo un altro medico, Logan, che sarà il protagonista del secondo volume della serie, fratello della protagonista, Kyla.
Kyla è l’infermiera dell’isola ed è lei che va a prendere Ethan al porto e gli fa vedere l’isola e l’ambulatorio.
Tra i due si instaura subito un bel legame che sfocia prima in attrazione e poi in amore.
“Amo tutto di te, la tua generosità, il tuo altruismo, la tua dedizione alla famiglia. E di questa famiglia voglio farne parte anche io.”
Noi che amiamo le storie della Morgan divoriamo questa lettura in pochissimo, si legge in un paio d’ore, forse meno, ed è molto scorrevole e ben scritta.
È una storia molto carina, dove si percepiscono tutti i valori che questa autrice non dimentica mai di mettere in rilievo, come amore, famiglia e amicizia.
La protagonista è molto legata ai suoi pazienti, agli isolani e al luogo cui appartiene, e questa è una caratteristica di quasi tutte le protagoniste femminili dell’autrice.
Come spesso accade nelle sue storie, il protagonista maschile è più riservato e in questo caso anche misterioso.
Ethan arriva sull’isola con un compito ben deciso da portare avanti e solo verso la fine scopriremo cosa nasconde.
Purtroppo non ho apprezzato molto Ethan, forse solo perché l’autrice non gli dà molto spessore. Difatti, ripeto, la storia è molto breve e facilmente si arriva alla conclusione.
Speriamo che le prossime siano più lunghe, o almeno piu intense, perché questa, seppur carina e dolcissima, è molto prevedibile e priva di intensità.
Cecilia
Voto libro - 3
Genere: Romance
Autore: Sarah Morgan
1 Ottobre
Nella romantica cornice di un'isola scozzese, l'amore indossa il camice bianco.
Lavorare con lo scapolo più desiderato della città può trasformarsi in un vero incubo. Ne sa qualcosa l'infermiera Evanna Duncan, braccio destro dell'affascinante dottor Logan MacNeil e segretamente innamorata di lui. Stanca di essere considerata soltanto un'amica, Evanna giunge a una drastica decisione: lasciare l'isola per dimenticare il suo amore non corrisposto.
La notizia della partenza di Evanna ha preso Logan alla sprovvista. D'un tratto, l'idea di non averla più al suo fianco gli pare insopportabile. Perché, se sono solo buoni amici, all'improvviso gli sembra di non poter più vivere senza di lei?
Recensione
Salve lettori,
Con “L’isola del nostro amore” continua la serie Glenmore Island di Sarah Morgan, ambientata in Scozia.
I protagonisti di questo secondo volume li avevamo già incontrati nel precedente e sono Logan, il medico dell’ambulatorio dell’isola, e Evanna, la sua infermiera.
Evanna ha una cotta per Logan da sempre, da prima che lui si sposasse, da quando erano poco più che ragazzini, ma Logan sembra non considerare la ragazza più che un’amica, soprattutto dopo essere diventato vedovo.
Per Logan esiste solo la sua piccola bambina e le donne sembrano non interessargli più.
Non importa se Evanna scioglie i capelli o indossa abiti sensuali, per lui sarà sempre la dolce Evanna, migliore amica e infermiera eccezionale.
Fino a quando il destino ci mette lo zampino e Evanna, la dolce e cara Evanna, diventa un pensiero fisso per il dottor Logan.
“Forse era solo necessario fargli capire che, oltre a essere un’amica e una collega, era anche una donna.”
Così come per il volume precedente, poche pagine dopo l’evento che cambia le carte in tavola il libro si conclude.
Questo è un romanzo stile Morgan, romantico, ricco di dettagli e di informazioni sugli isolani, che regalano sempre un tocco in più, ma come il romanzo che lo precede è troppo breve e finisce proprio sul più bello.
La storia d’amore non sboccia davvero e noi che amiamo le emozioni forti non riusciamo ad apprezzare la storia a pieno.
È carina, scorrevole ed è un piacere leggerla, ma è surreale il modo in cui si evolve.
Per anni Logan non notava Evanna, poi una sera boom, la nota e si innamora perdutamente di lei, tanto da chiederle di sposarlo.
E per quanto io ami i colpi di fulmine, non riesco ad apprezzare questa scelta dell’autrice in quanto, appunto, surreale.
Se cercate una lettura poco impegnativa, carina, scorrevole e ben scritta, la Morgan è sempre una garanzia.
Peccato solo che questa serie non mi stia prendendo molto.
Genere: Romance
Autore: Sarah Morgan
Sexy ma pericoloso: così i residenti dell'isola di Glenmore ricordano Conner MacNeil. Adesso lui è tornato e, sebbene sia un chirurgo affermato, la malizia nei suoi occhi promette ancora scintille. Infatti Conner userà tutto il suo fascino per conquistare i pazienti e l'infermiera Flora Harris.
Flora è convinta di essere stata l'unica ragazza, a scuola, a non aver mai ricevuto un bacio da Conner MacNeil. Ma adesso il suo sguardo intenso e seducente le fa desiderare di trascorrere momenti proibiti solo tra le sue braccia.
Recensione
Salve lettori,
“Un’isola per ricominciare” è il terzo volume della serie Glenmore Island di Sarah Morgan, una serie molto breve e leggera.
Anche questo volume, che racconta la storia di Conner e Floris, si legge in un paio d’ore.
Tornato sull’isola dopo tanti anni, Conner MacNeil è il nuovo medico dell’ambulatorio, ma per molti isolani sarà sempre il poco socievole, arrogante e cattivo ragazzo di Glenmore.
Per Flora, che odia i pettegolezzi, invece lui sarà sempre il bellissimo Conner, la sua cotta adolescenziale, il ragazzo che suo padre le privava di frequentare.
Rivederlo dopo tanti anni è sconvolgente ed eccitante allo stesso tempo, soprattutto perché lui sembra non essere più il cattivo ragazzo di Glenmore.
Conner adesso è un dottore rispettabile e un uomo meraviglioso.
Flora, che ha sempre avuto una cotta, non può far altro che farsi trasportare dall’attrazione che li unisce.
“L’amore è una maledizione, Flora Harris, non un dono.”
Così com’è stato per i volumi precedenti, la storia finisce proprio sul più bello con una proposta di matrimonio alquanto affrettata.
Le storie di questa serie si stanno rivelando più o meno tutte uguali.
I protagonisti maschili sono scettici verso l’amore, mentre quelle femminili sono romantiche e sognatrici.
Inoltre, le loro storie si svolgono più o meno nella stessa maniera e finiscono tutte con una proposta di matrimonio.
Immagino dunque che il prossimo volume non sarà molto diverso e che i protagonisti saranno un nuovo dottore e una nuova infermiera per l’ambulatorio di Glenmore, che rimarrà di nuovo sprovvisto di queste figure dato che Conner e Flora non sembrano intenzionati a rimanere sull’isola.
Nonostante questo, però, devo dire che seppur scontate e prevedibili queste storie sono davvero carine e scorrevoli, molto in stile Sarah Morgan, e sono un piacere da leggere.
Questa è la classica storia tra il cattivo ragazzo e la brava ragazza e, come solito dell’autrice, è arricchita da un’ambientazione speciale. In questo caso è Glenmore Island, un’isola scozzese dove non puoi che sentirti a casa e dove tutti, nel bene e nel male, si prendono cura di tutti.
Genere: Romance
Autore: Sarah Morgan
1 dicembre
Lasciarsi rubare il cuore da un dottore dal fascino magnetico... non era proprio il motivo per cui Jenna si è trasferita a Glenmore. Avrebbe dovuto impegnarsi nel lavoro alla clinica medica, concentrarsi sulla figlia adolescente e soprattutto dimenticare che al mondo esistono gli uomini, visto che è uscita da poco da un disastroso divorzio. E invece il dr. Ryan McKinley sembra volerle dimostrare che non tutto l'universo maschile è insensibile, e che quella piccola isola è in grado di regalare, a chiunque passi di lì, una seconda possibilità.
Recensione
Salve lettori,
Nel giro di pochi giorni ho iniziato e finito la serie Glenmore Island di Sarah Morgan, formata da quattro piccoli romanzi tutti molto brevi.
Oggi vi parlo dell’ultimo, “Tutti i motivi per non amarti”, che conclude la serie.
“Tutti i motivi per non amarti” racconta di seconde possibilità e ci parla di Jenna, una giovane donna appena separata, e di Ryan, il nuovo dottore dell’isola.
Se avete letto i primi tre volumi sapete che anche questo, come tutti gli altri, racconta del dottore dell’isola e della sua infermiera, che cambiano in continuazione.
Tutte e quattro le coppie si sono conosciute nell’ambulatorio e le loro storie si sono svolte più o meno nella stessa maniera.
Non avevo dunque aspettative alte, ma ho letto il libro comunque con piacere.
La storia di Jenna è quella di una donna che mette al primo posto sua figlia ed è, appunto, una storia di rinascita.
Purtroppo, ripeto, seppure il romanzo sia carino, è molto simile agli altri e arrivata al quarto volume avevo perso un po’ la voglia di leggere sempre la stessa tiritera.
Tra i personaggi c’è un’attrazione che respingono, poi c’è la loro notte insieme, il primo litigio, in questo caso dovuto al fatto che Jenna vuole solo il bene di sua figlia, infine la proposta di matrimonio.
Dunque, a serie conclusa posso dirvi che consiglio questi romanzi solo a chi cerca una lettura poco impegnativa e veloce.
Inoltre, come ho detto più volte, letto il primo di questa serie letti tutti, perciò potete anche leggere il primo e fermarvi lì, la vostra immaginazione farà il resto.
Insomma, questa volta Sarah Morgan mi ha un po’ deluso, ma se amate le sue storie troverete anche in questa serie gli elementi che l’autrice non dimentica mai di inserire nelle sue storie.
Anche questo libro, così come tutti gli altri, è ricco di amicizia, valori veri e dettagli splendidi sugli isolani di Glenmore che, volume dopo volume, vediamo crescere.
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