Mia suocera è un mostro


Genere: Chick-lit

Autore: Valentina Vanzini

 2 luglio 2020


Il gay represso, il prete mancato, il bugiardo, il ladro: Lexie Woods è una vera e propria calamita per gli uomini sbagliati. Per questo ora che finalmente ha incontrato il suo Mr Perfect non ha nessuna intenzione di lasciarselo scappare. Così quando lui le chiede di volare da New York in Sicilia, sua terra natale, per incontrare la madre, non se lo fa ripetere due volte.

Peccato che quella che credeva una tranquilla vecchietta, dolce e generosa, si rivela un vero e proprio mostro. Pronta a tutto per impedirle di sposare il figlio, la suocera trasforma la sua vita in un inferno. Ma Lexie non è disposta a mollare così facilmente. Fra segreti di famiglia da svelare, una ex bellissima e tante disavventure, cercherà di contrastare gli attacchi di sua suocera. Mentre la vicinanza con Vito, il fratello di Mr Perfect, si farà sempre più pericolosa.


Ciao readers,
Oggi sono andata al mare e avevo bisogno di una lettura simpatica che mi permettesse di godermi il sole.
Per questo ho deciso di iniziare un'anteprima Newton Compton editori che già dal titolo mi aveva catturato: "Mia suocera è un mostro" di Valentina Vanzini.
Ammetto che quando ho letto il titolo mi è venuto in mente il film con Jennifer Lopez "Quel mostro di suocera", e dato che il film mi era piaciuto non potevo non leggere un libro che credevo simile.
Già dalle prime pagine ho capito che le due storie non erano per nulla uguali per fortuna, le copie non entusiasmano mai come gli originali.
Lexie è una giornalista newyorkese felicemente fidanzata con James, il ragazzo perfetto. Quando lui le comunica che dovrà tornare in Italia per aiutare sua madre che sta poco bene, ha la brillante idea di seguirlo.
Se piacesse alla madre avrebbe di sicuro la possibilità di ricevere la proposta di matrimonio che tanto agogna. Appena arriva in Sicilia l'accoglienza non è delle migliori, sembra proprio che il rapporto madre-figlio sia molto, molto profondo.
Ha come l'impressione di essere il terzo incomodo ma non si arrende, non vede l'ora di poter legare con sua suocera. Bisogna vedere se la suocera ha voglia di legare con lei...

"Sappi che qui non si accettano certi comportamenti da...", tentenna cercando la parola giusta, "da città!" esclama poi. "Questa è una casa rispettabile. Qui siamo al Sud, in Italia. E comanda la mamma!"

Il libro inizia con un prologo in cui Lexie lancia una verza in faccia alla mamma di James. Già questo mi aveva convinto di aver scelto la lettura adatta per divertirmi.
Lexie scrive per un giornaletto spazzatura a New York.
Quando ha conosciuto il suo uomo perfetto non poteva crederci, ha sempre avuto accanto a sé casi umani che l'avevano usata. Lui non sembra reale, per questo ha intenzione di farsi sposare al più presto e quale spinta migliore se non la benedizione di sua suocera?
Quando arriva in Sicilia si accorge che è un mondo completamente diverso da quello da cui proviene.
La mentalità è molto più chiusa, sono dediti alla religione e al vestirsi sempre in toni scuri. Perfino il suo abbigliamento alla moda è fin troppo appariscente per una piccola città come quella.
Ma non si lascia scoraggiare perché è convinta che sua suocera, prima o poi, la adorerà. Peccato che ci troviamo davanti al tipico caso di madre invadente e impicciona che non vede nessuna donna all'altezza del figlio.
Questo caso è molto comune nei figli maschi mammoni che a 30 anni e più vivono ancora attaccati alla gonna della madre. Sfido qualunque donna a non aver mai conosciuto un mammone e se siete state così fortunate non preoccupatevi, James sarà l'esempio adatto.
Qualunque cosa dice o fa la mamma è legge, non importa se questo può offendere o denigrare la propria compagna, lui vive secondo il motto: la mamma è sempre la mamma.
Se non erro Piero Angela ha fatto anche un documentario su questo tipo di essere umano.
In ogni caso Lexie si destreggia tra il compiacere James e non irritare la suocera fino a quando non scopre che la donna non vuole essere compiaciuta, vuole solo che lei sparisca. I battibecchi e i dispetti tra loro mi hanno fatto veramente divertire. Un po’ meno il comportamento di James, che non solo non tiene in considerazione questa povera ragazza ma non vede il modo in cui la madre la tratta. Gli avrei suonato uno schiaffo per farlo rinsavire.
In ogni caso potremmo rifarci gli occhi con il fratello di James, Vito. Lui non ha un rapporto morboso con la madre, anzi sembra che non siano nemmeno parenti. Dopo un incontro un po' folle, Lexie e Vito si alleano per far sì che lei possa entrare nelle grazie del suo uomo perfetto e dare una lezione a sua suocera.
Ci sarà da divertirsi durante i siparietti che metteranno in atto le due donne per vincere sull'altra.
La tensione sessuale, invece, sarà un crescendo ma non con l'ameba mammone, la mamma non apprezzerebbe gli atti impuri.
È stata una lettura piacevole con un finale altrettanto bello. C’è da dire che capitano tutte a Lexie, perfino i suoi ex sono casi umani: chi l'ha derubata per poi tornare a chiederle un prestito, chi per lasciarla si è inventato di essere stato minacciato da un mafioso, possiamo definirli un bel calderone di uomini strani.
Complimenti all'autrice per essere stata capace di mixare divertimento, passione, tradizioni e amore.
L'autrice è riuscita a farci fare un giro per questa incantevole cittadina siciliana, facendoci scoprire le sue bellezze, le sue tradizioni e anche il dialetto che usano. Essendo del sud non ho avuto difficoltà a immaginare alcune scene raccontate dall'autrice, solo le parti dialettali mi hanno messa leggermente in difficoltà, ma nulla che mi abbia rovinato la lettura. Voglio essere chiara, da donna del sud non ho trovato offensivo determinati luoghi comuni come il caos del mercato, l'uso del dialetto, la descrizione di una madre possessiva e opprimente o vecchiette che giudicano i modi e costumi diversi. Il sud è anche questo, siamo legati alle tradizioni ed esistono ancora persone con mentalità chiuse come ci sono in tutta Italia.
Ammetto che mi sento onorata che una storia così divertente venga raccontata con uno sfondo bello come la Sicilia. Se qualcuno possa pensare che l'autrice volesse denigrare quest’isola posso assicurarvi che non ho avuto questa percezione.
Mi auguro che abbiate già messo questo libro nella vostra lista perché vi farà passare piacevoli ore.
Buona lettura.


Voto libro - 4




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