A Natale tutto può succedere
Genere: Romanzo rosa
Autore: Milly Johnson
13 Novembre
Eve Glace è la comproprietaria di un parco giochi sulla neve, e il Natale che è alle porte sarà per lei il più magico di sempre. La nascita del suo bambino, infatti, è prevista proprio per il 25 dicembre e quindi fervono i preparativi per la grande festa, durante la quale lei e suo marito Jacques rinnoveranno le promesse matrimoniali. Annie Pandoro e suo marito Joe gestiscono una piccola fabbrica di decorazioni natalizie. Sono felici, nonostante il rimpianto di non essere mai riusciti ad avere un bambino. Ultimamente, però, Annie ha notato dei cambiamenti nel suo corpo. Possibile che una gravidanza inattesa sia il più bel regalo di Natale di tutti i tempi? Palma Collins sta portando a termine la gestazione per conto di un’altra coppia. Ma quando il matrimonio dei genitori adottivi del bambino entra in crisi, Palma si trova improvvisamente da sola con la prospettiva di diventare madre senza averlo pianificato. Annie, Palma ed Eve si incontreranno a un corso preparto, mentre aspettano il Natale più incredibile della loro vita.
Salve lettori!
Oggi vi parlo di un romanzo che mi ha piacevolmente sorpresa: “A Natale tutto può succedere” di Milly Johnson, edito da Newton Compton editori.
La trama mi aveva attirata fin da subito, ma quando ho iniziato a leggere non immaginavo che sarei finita completamente catturata dalle pagine di questa storia. Mi aspettavo l’equivalente scritto di una delle tante commedie natalizie che ogni anno puntualmente invadono ogni canale televisivo, invece mi sono ricreduta. Questo romanzo è sì romantico e incantevole come ci si aspetta, ma le sorprese sono in allerta dietro a ogni pagina e sono sicura che a un certo punto chiunque di voi si ritroverà a cercare un fazzoletto con cui asciugarsi le lacrime. Le protagoniste di questo romanzo sono tre donne completamente diverse tra loro, le cui vite si intrecciano grazie al Christmas Pudding Club, un corso preparto organizzato per le donne incinte che dovrebbero partorire intorno al periodo natalizio. Abbiamo Annie Pandoro, una donna di quarantotto anni che ha provato per anni ad avere un figlio senza mai riuscirci, vedendo fallire miseramente anche il tentativo di adozione. Annie gestisce con il marito una fabbrica che produce cracker (che non hanno niente a che fare con i cracker commestibili a cui siamo abituati, ma sono dei gadget realizzati con il cartone che scoppiando rivelano le sorprese più disparate) e teme che i malesseri accusati nell’ultimo periodo possano essere dovuti all’arrivo della menopausa che metterebbe così fine a ogni speranza di rimanere finalmente incinta.
O a qualcosa di peggio, come un male incurabile. Alla fine invece scoprirà che si tratta proprio di una gravidanza. Poi c’è Eve, anche lei sposata, che gestisce con il marito un grande parco a tema natalizio, Winterworld, ed è così presa dai lavori di manutenzione del parco in vista della prossima riapertura che attribuisce la stanchezza e i frequenti mal di testa al troppo stress.
Se poi si aggiungono i lavori in corso per la realizzazione di una laguna all’interno del parco e il responsabile degli operai che all’improvviso sembra commettere un errore dietro l’altro, non è difficile capire quanti pensieri e problemi debba affrontare Eve ogni giorno.
Eppure, alla fine, basta un test di gravidanza positivo per confermare ogni più piccolo dubbio e trovare l’unica vera ragione di tutti quei disturbi.
L’inaspettata gravidanza la sconvolgerà così tanto da farle venire l’idea di rinnovare i voti nuziali proprio il giorno di Natale, certa che anche suo figlio nascerà in ritardo, come tutti nella sua famiglia.
E infine c’è Palma, una ragazza di ventidue anni cresciuta in un brutto quartiere da una madre che ha sempre messo la droga e i propri interessi personali al primo posto, non curandosi della figlia, fino a quando non gliel’hanno tolta.
Palma si trova in una situazione disperata; ancora una volta senza lavoro, ma desiderosa più che mai di cambiare vita e di lasciarsi quel brutto quartiere alle spalle, insieme a tutto il suo triste e doloroso passato, accetta quello che sembra proprio un grande affare. Se sarà la madre surrogata di una coppia che non può avere figli, loro la pagheranno profumatamente, tanto da darle la possibilità di iniziare una nuova vita. A farle da intermediario è uno degli uomini meno raccomandabili in circolazione, Clint O’ Gowan, un criminale che tiene sotto scacco l’intero quartiere. Tutto cambia quando la coppia con cui aveva stretto l’accordo si separa, dicendo di non essere più interessati ad avere un bambino, proprio adesso che Palma ha scoperto di essere rimasta incinta dopo mesi di tentativi falliti. Così Palma si trova costretta a compiere una scelta importante che cambierà il corso della sua vita per sempre.
E l’incontro con Tommy Tunner, un ex compagno di scuola ora sull’onda del successo grazie al pugilato, renderà il tutto ancora più bello e complicato al tempo stesso. Oltre a loro tre, facciamo la conoscenza di tutte le altre donne che frequentano con loro gli incontri del Christmas Pudding Club, che si rivelano sempre molto divertenti e coinvolgenti. Ma non voglio preannunciavi nulla, perché questo è proprio quello che si dice un romanzo da vivere e da scoprire.
“A Natale tutto può succedere” è un romanzo delicato, coinvolgente e pieno di emozioni. La storia è narrata in terza persona, facendoci conoscere ogni personaggio coinvolto, tanto che pagina dopo pagina sembra di vedere ognuno di loro con i propri occhi. La narrazione segue l’intera gravidanza delle protagoniste, raccontandone i momenti principali, per questo è diviso in tre parti: primo trimestre, secondo trimestre e terzo trimestre, con un bellissimo epilogo finale. Non ho mai trovato un solo passaggio piatto o noioso, i capitoli sono piuttosto brevi ma sempre densi di avvenimenti e rivelazioni importanti sui personaggi e sulle loro sorti.
Il Natale non è al centro del libro, ma proprio come preannuncia il titolo stesso del romanzo, sarà proprio sotto Natale che le tre donne partoriranno, insieme alle altre componenti del Christmas Pudding Club.
L’autrice è riuscita ad affrontare tematiche importanti e dolorose con tatto e con la giusta profondità e ha saputo intrecciare ogni nodo della storia con grande abilità, lasciando che fossero i suoi personaggi a raccontarsi poco alla volta e a farci vedere di cosa erano capaci. In questo libro c’è tutto: amore in tutte le sue forme, difficoltà, speranza, quotidianità, meraviglia e un pizzico di mistero. Ho trovato il tutto sapientemente raccontato, senza nessun dettaglio lasciato al caso, nessuna questione rimasta in sospeso.
“A Natale tutto può succedere” è il compagno ideale per queste giornate frenetiche, il libro perfetto con cui rilassarsi e staccare la spina, lasciandosi trasportare dalla penna di Milly Johnson. Chi ha già letto qualcosa dell’autrice, ritroverà in questo libro alcuni dei suoi personaggi.
Se siete alla ricerca di un romanzo tranquillo, che vi prenda per mano con delicatezza e vi porti a conoscere un mondo nuovo popolato da personaggi a cui vi affezionerete tantissimo, questo è il libro che fa per voi.
Risate e sorrisi sono garantiti, ma devo avvertirvi: nonostante sia una storia dolce e piena di emozioni positive, i momenti di dramma e tensione non mancheranno. Ma saranno proprio questi a farvi apprezzare ancora di più la magia racchiusa in questo romanzo. Io non posso che consigliarvelo dal profondo del cuore, per ricordarvi che i veri regali di Natale sono le persone capaci di riempirci il cuore e la vita, dando un senso al nostro essere qui sulla Terra. Perché la magia del Natale non dipende solo dalla neve, dalle luci colorate e dalle canzoni piene di calore: dipende soprattutto dalle persone che ci circondano, dal motivo per cui possiamo sentirci grati e felici.
LAURETTA
Voto libro - 4.5
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