Billionaires of Manhattan


La serie è composta da:

1. Il miliardario più ambito

2. Il miliardario e la ragazza sveglia

3. Le dieci regole del miliardario

4. Il miliardario e la finta fidanzata

5. Il miliardario rispedito al mittente

6. Non amo i miliardari

7. Un miliardario alla mia scrivania 



Autore: Annika Martin 

Genere: Romance

Lui è un potente CEO miliardario che ha trasformato l’azienda di famiglia in un impero. I soldi per lui non sono tutto, ma la società è la sua vita. Poi però quell’eccentrica di sua madre lascia tutto in eredità al proprio cagnolino.
Sono Vicky, mentalista canina. Non proprio, ma è ciò che dice sempre la mia anziana stalker che vive nei dintorni. La signora inoltre quando viene a mancare, lascia tutti di stucco donando una multinazionale del valore di svariati miliardi al suo cane, Smuckers. Con me come suo portavoce.
All’improvviso passo dal gestire il mio negozio su Etsy al sedere in un’elegante sala riunioni a Wall Street con Smuckers in grembo. Mentre il figlio della mia vicina, Henry Locke, detto anche lo scapolo più ambito di New York, mi guarda in cagnesco dall’altra parte del tavolo.
Le voci su di lui dicono che sia un genio degli affari, che sia tanto bravo a letto quanto in sala riunioni. Bellissimo lo è di certo. Quasi pornografico in quel completo da settemila dollari. Ma…
È arrogante e irritante.
Si rifiuta di ascoltarmi quando insisto nel dirgli che non ho raggirato sua madre.
Pensa di potermi maltrattare, comprare, controllare, addirittura sedurre.
Henry avrà anche tutte le donne di Manhattan che pendono dalle sue labbra, ma io sono stufa di tizi ricchi e presuntuosi che pensano di possedere il mondo.
Non riuscirà a sedurmi col suo sorrisetto malizioso.
Il suo sorriso malizioso… devastante… è impossibile resistergli.
Beh, chi ha bisogno di mutandine asciutte al giorno d’oggi?
 

Salve lettori del Confine!
In vista dell’uscita del nuovo libro della “Billionaires of Manhattan” di Annika Martin, ho avuto il piacere di recuperare, grazie alla Triskell edizioni, il primo libro dedicato a questi uomini particolarmente ricchi e fascinosi: “Il miliardario più ambito”.
Protagonisti di questa storia sono Vicky e Henry.

Vicky Nelson è una giovane donna che ha già dovuto affrontare il marcio della società, soprattutto della parte “ricca”.

“Non chiederò mai nulla a Henry. Lui è proprio quel genere di ricco stronzo arrogante che cerco di evitare con tutta me stessa.”

Un giorno, per fare un favore a un’amica, si finge mentalista canina; la finzione continua poi per aiutare un’anziana signora che non ha altri che il suo cane e che vede in Vicky il mezzo di comunicazione con il suo amato Smuckers.
Henry Locke è il CEO della Locke Worldwide, l’azienda di famiglia fondata dal nonno e nella quale ha impiegato anima e corpo per tutta la sua vita.
Si scoprirà che l’anziana signora non è altri che la madre di Henry, che, quasi come ultimo dispetto prima di morire, decide di lasciare la sua quota di maggioranza dell’azienda al suo cagnolino nella persona della sua mentalista Vicky.
Inizierà così la loro battaglia.

“In questo momento capisco che combattere una persona può avere la stessa intimità di scoparsela.”

I due non potrebbero sembrare più diversi, ma iniziando a girare per cantieri e a seguire progetti, si renderanno conto di avere molte cose in comune.
Riusciranno a mettere da parte i piani di vendetta? O questi e il passato troveranno il modo di rovinare ciò che di buono sta nascendo?

“Le persone reagiscono a contatto con gli altri, proprio come fanno le sostanze chimiche. Alcune si mescolano. Altre rimangono divise. Ma in alcuni casi si trasformano a vicenda; frizzano e bollono fuori dai contenitori.”

La storia è narrata in prima persona dai due protagonisti a PoV alterni, così da farci seguire il buono e il cattivo delle loro azioni e dei loro pensieri. La narrazione è fluida e accattivante, sotto vari punti di vista.
Devo dire che questo romanzo mi è piaciuto di più del secondo, che ho già letto e del quale potete trovare la mia recensione (“Il miliardario e la ragazza sveglia”).
La protagonista qui è una ragazza forte che lotta per sé e per la sorella Carly in totale trasparenza, non scende a compromessi morali, forse solo a compromessi con la propria libido; Vicky è un’attenta osservatrice, sveglia e onesta.
Henry ha sempre subito la madre e la sua mancanza, quindi ha riversato tutta la sua forza e il suo affetto all’interno dell’azienda dove tutti, o quasi, agiscono come se fossero una grande famiglia; mi è piaciuto anche lui e ho particolarmente apprezzato i suoi punti di vista.
La storia di base potrà anche essere simile a molte altre, ma al contrario di quelle, qui non ho mai desiderato di strozzare uno dei protagonisti, ogni loro scelta era del tutto naturale, non spinta dall’idiozia, in più conserva degli spunti di riflessione e momenti parecchio divertenti.
Se volete passare qualche ora in compagnia di una splendida ragazza, di un affascinante miliardario e di un tenerissimo cagnolino, questo è il libro che fa per voi!
Buona lettura e alla prossima!
Voto libro - 4





Genere: Romance

Autore: Annika Martin

Quando mi viene assegnato il compito di trovare un servizio sveglia per il nostro CEO, penso: be’, sarà tanto difficile?

Risposta: praticamente impossibile!

A quanto pare, nessuna compagnia al mondo che fornisca un servizio sveglia lo vuole come cliente. Ne hanno tutti fin sopra i capelli di lui.

Ma non voglio perdere il lavoro, quindi inizio io stessa a chiamarlo – ogni santissimo giorno, alle 4:30.

Oh. Mio. Dio.

Sì, avete letto bene: alle quattro e mezza di ogni stramaledetta mattina.
Confesso: Non è che a quell’ora io sia proprio la più docile delle telefoniste. Ciao proprio! Ma chi mai può essere di buonumore alzandosi prima delle galline?
Fortunatamente lui non sembra prendersela troppo per il modo in cui gli dico di portare il culo giù dal letto.

Solo che… più passano i giorni, più diventiamo intimi, e le chiamate si fanno… bollenti.
Tra le rispettive coperte, col chiaro di luna che penetra dalle finestre, ci confessiamo i nostri più peccaminosi segreti.
Però c’è una cosa che lui non dovrà mai scoprire, ed è l’identità della sexy centralinista che lo sveglia ogni mattina. Cosa direbbe se sapesse che è la sua dimessa assistente?

Ma quanto a lungo riuscirò a tenerglielo nascosto?


Buongiorno lettori del Confine!
Oggi parleremo di “Il miliardario e la ragazza sveglia” di Annika Martin, pubblicato da Triskell edizioni e uscito lo scorso 2 marzo.

Questo romance ci porta a Manhattan, dove Elizabeth (Lizzie) Cooper, pasticciera in bancarotta a causa di un ex meschino e truffatore, è costretta a lavorare alla Vossameer Inc. per ottenere un bonus che la aiuterà a pagare i suoi debiti. 
 
“Quando si fa una ricerca sulla Vossameer, il primo risultato è un articolo di Forbes sul misterioso CEO Theo Drummond, e che può essere riassunto in nove parole: è uno stronzo, ma i suoi prodotti salvano vite.”

Lizzie non ha direttamente a che fare con il CEO dell’azienda per lungo tempo, infatti lei risponde direttamente a Sasha, la sua superiore che tende a prendere i meriti e delegare gli errori.
Tutto cambia quando Theo richiede un nuovo servizio sveglia e Lizzie si trova costretta a interpretare la “ragazza sveglia” e a non farsi scoprire, pena la perdita del bonus.
La cosa si fa difficile quando il signor Drummond inizia ad avanzare domande e i due diventano sempre più “intimi”.

“«È stato…» Fa una pausa, sembra cercare il termine giusto. «…inusuale. Ero curioso…»”

La storia narrata in “Il miliardario e la ragazza sveglia” è quella di due persone con un trascorso difficile, chi più chi meno, che non riescono ad andare avanti con la propria vita, seppur per aspetti diversi.
Il romance è un auto-conclusivo, narrato da entrambi i punti di vista, assolutamente senza censure sui pensieri dei protagonisti.
Sono presenti parecchie scene hot all’interno del libro, alcune risulterebbero più adatte a un erotico non proprio di massima qualità, altre invece sono lasciate all’immaginazione del lettore.
Mi è piaciuta un sacco Mia, la migliore amica nonché coinquilina di Lizzie, sa quando fare un passo indietro e quando invece forzare la mano. Willow, la sorella di Theo, non ha lo stesso senso della misura, ma è decisamente spassosa nel suo modo di sostenere il fratello.
Verso i protagonisti ho, invece, cambiato opinione più volte nel corso della lettura: all’inizio sembravano entrambi “pesanti” e senza alcun tipo di razionalità fuori dalle mutande, mentre poi hanno calato la maschera rivelando ciò che sono davvero e le loro paure, anche se solo a se stessi (quindi anche al lettore).
In generale è un libro che consiglio a chi vuole passare qualche ora in compagnia di un libro piacevole ma senza troppe pretese: non è la storia della vita, ma può donare parecchie risate e una storia d’amore fuori dagli schemi.
Buona lettura e alla prossima!


 
Voto libro - 3.5






Genere: Romance

Autore: Annika Martin

22 ottobre 2020

Innamorarmi di lui non era il mio piano…

Max Hilton. Ovvero la mia nemesi dai tempi del liceo. Tramutatosi ora nell’uomo più ricco di tutto lo stato. Il re del mondo.
E a me domani toccherà consegnargli il pranzo. Vestita da gattina.
Oh, lo adorerà. Già lo so che farà uno di quei suoi sorrisi smaglianti, dall’alto della sua torre scintillante, il sorriso del playboy più famoso di tutta New York.
A quanto pare stavolta non sarà la curiosità a uccidere il gatto… ma la mortificazione.

Eppure, quando sono sul punto di considerare un prematuro licenziamento, la mia compagna di stanza mi lancia l’ancora della salvezza.
“Il Playbook di Max Hilton: le dieci regole d’oro per scegliere la ragazza più Hot della stanza”.
Niente meno che il libro che lo ha catapultato nell’Olimpo delle celebrità. E che da oggi sarà la mia Bibbia.
Perché non usare contro di lui le sue stesse tecniche? Lo piegherò alla mia volontà, lo metterò in ginocchio… e alla fine gli spezzerò quel cuore di ghiaccio. Chiamatela pure rivalsa per tutte le povere ragazze che hanno dovuto sopportare orde di perdenti che seguivano le sue leggendarie tattiche di seduzione.

Il problema è che Max non è affatto come pensavo che fosse. E vederlo ogni giorno sta iniziando a farmi uno strano effetto.
…e poi ha quel sorriso, quello che rivolge solo a me e mi fa sciogliere il cuore.
…e poi c’è il modo in cui mi tocca, e il brivido che mi fa scendere per la schiena.
…e poi ci sono quei baci proibiti che mi fanno impazzire.
Riuscirò a spezzare le sue regole prima che sia lui a spezzarmi il cuore?
 

Salve lettori del Confine!
Oggi sono qui per parlarvi del terzo volume della “Billionaires of Manhattan” di Annika Martin, la serie di contemporary romance autoconclusivi che ha come protagonisti gli affascinanti miliardari di Manhattan!
“Le dieci regole del miliardario” è stato pubblicato lo scorso ventidue ottobre dalla Triskell edizioni, che ringrazio per avermi omaggiata della copia digitale.
La protagonista femminile di questo terzo volume la conosciamo già: Mia Corelli, la migliore amica di Lizzie la “ragazza sveglia”, nonché sua coinquilina che mi era piaciuta un sacco.

Mia aspira ad affermarsi come attrice di musical, ma per mantenersi si ritrova a lavorare come “gattina delle consegne” per la “Squadra Miao”, ditta che consegna ordinazioni culinarie esclusivamente in costume.
Max Hilton è diventato un famoso miliardario dopo la pubblicazione de “Il Playbook di Max Hilton: le dieci regole d’oro per rimorchiare la ragazza più Hot della stanza”. Inutile dire quanto sia affascinante, talentuoso e il numero di ragazze che gli ronzano sempre intorno, le “Max Hilton girls”. Max Hilton è anche il proprietario del “Maximillion Plaza” e acerrimo nemico delle superiori di Mia Corelli.

“C’è sempre stata una strana ed elettrizzante linea di conoscenza tra noi. Non elettrizzante sexy, ma elettrizzante dolorosa.”

La svolta arriva quando Mia viene espressamente richiesta per le consegne al “Maximillion Plaza”. Il collegamento è rapido e tra alcol e carboidrati Mia, Lizzie e le altre amiche decidono di far pagare a Max tutto il male commesso, anche quello indiretto tramite il suo “Playbook”.
Inizia così l’“Operazione mettere in umiliato ginocchio Max Hilton!”.

«Usare il suo stesso metodo per farlo pendere dalle mie labbra…» bisbiglio, sentendo come suona, «per poi metterlo in ginocchio.»
«In umiliato ginocchio,» mi corregge Jada.

Non sono neanche sicura che sia corretto grammaticalmente, ma mi è subito piaciuto il suono di “in umiliato ginocchio”, soprattutto viste le tecniche citate nel “Playbook” e all’umiliazione femminile che queste hanno portato.
È stato davvero uno spasso leggere di come queste regole siano state riadattate da Mia e dalla sua “crew” per usarle contro Max.
Il mio conflitto interiore è iniziato quando ho iniziato a conoscere Max, il fascino che sbuca fuori ad ogni pagina, la facciata da robot imperscrutabile, quei piccoli grandi gesti che mi hanno fatto chiedere: “Come ha potuto scrivere quelle regole idiote?”.
La risposta arriva ed è “wow”, assolutamente il meglio che abbia scritto la Martin, sto diventando sua fan.

Per quanto i miliardari sembrino sempre un cliché, devo dire che lei riesce sempre ad inventarsi qualcosa di nuovo.
La storia è narrata in prima persona, alternando i due punti di vista, cosa che adoro, soprattutto quando mi trovo davanti a fraintendimenti e/o piani architettati; in questo caso la tecnica è stata super efficiente perché ho riso un sacco con e di loro!
Lo stile è in linea con quello degli altri libri della serie: scorrevole e accattivante; le scene hot non sono cadute nel volgare, cosa che ho molto apprezzato, visti i ricordi del secondo volume.
Mia mi è piaciuta un sacco, ha confermato le aspettative che avevo riposto in lei nel volume precedente, così come mi sono piaciuti i suoi amici, ho adorato Antonio!
Spero di leggere presto di un altro dei miliardari di Manhattan (Parker aspetto te!), nel frattempo vi consiglio di leggere anche questo volume della serie!
Buona lettura e alla prossima! 
Voto libro - 4.5



Genere: Romance

Autore: Annika Martin

20 settembre 2021


Non sono di certo il principe azzurro, e l’ultima cosa che desidero è proprio una Cenerentola.

I miei ordini erano semplici: setacciare la città alla ricerca di una finta fidanzata che non fosse per nulla il mio tipo. Lunedì mattina dovrà essere sul mio jet privato, vestita in modo appropriato per una vacanza in yacht.
Mi serve una donna abbastanza credibile per convincere un cliente che non sono più il playboy che ero… ma che sia del tutto diversa dalle super modelle e dalle ereditiere che di solito ho sottobraccio.
Qualcuna troppo irritante perché possa tentarmi; niente coinvolgimenti emotivi, grazie. Si tratta solo di affari.
E meglio ancora se non si lascerà impressionare dal mio aspetto e dalla mia ricchezza.
Dovrebbe essere semplice, no?
A quanto pare non lo è, perché il mio staff ha reclutato Tabitha. La mia parrucchiera.
Che gli è passato per la mente? Sì, avevo detto irritante, ma non intendevo lei, la donna più frustrante al mondo.
Tabitha è solare, ha un criceto e adora Hello Kitty, e mi urta i nervi come nessun’altra.
E se questo non bastasse, non appena mettiamo piede sul ponte, si convince che certi ospiti dello yacht abbiano losche intenzioni, basandosi solo su ciò che ha imparato guardando le soap opera.
Non mi ascolta quando le dico che è assurdo.
Ma più passano i giorni, più mi accorgo che in realtà ci divertiamo insieme. E che i nostri baci finti si fanno sempre più bollenti. E all’improvviso le sue teorie strampalate non sembrano poi così strane, dopotutto…

Cari amici del Confine,
oggi continueremo a parlare della serie “Billionaires of Manhattan” di Annika Martin, portata in Italia da Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia digitale.
“Il miliardario e la finta fidanzata” è il quarto volume autoconclusivo di questa serie romance che ha per protagonisti affascinanti e self-made miliardari che fanno coppia con donne, quasi tutte amiche tra loro, che si ritrovano ad abitare nello stesso fatiscente palazzo (chissà che sia proprio quello a portare loro l’amore!).

Tabitha Evans è una parrucchiera a domicilio tutta colori pastello e allegria, grande amante di Hello Kitty e delle soap opera.
Tra i suoi clienti c’è Rex O’Rourke, una sorta di super broker finanziario a capo della sua stessa compagnia, che odia tutta quella esuberanza e trova i suoi continui riferimenti alle soap opera stupidi.
Così, quando per fare buona impressione e ristabilire la sua immagine ha bisogno di una ragazza da portare su uno yatch, stila una lista di caratteristiche che non sopporta così da non cadere in tentazione con la sua "Finta fidanzata".
Di sicuro non si aspettava di trovare Tabitha ad attenderlo davanti al suo jet privato.

“Rex è sempre serissimo, parte della compagnia, ma anche distante, in un certo modo; una presenza torva in mezzo alla raffinata élite, un uomo con un guscio di ghiaccio intorno al cuore. E ha scelto me tra tutte le possibili false fidanzate. Ha scelto me.”

Nonostante tutti i limiti che le sono stati imposti, Tabitha riesce a conquistare tutti con il suo carattere solare, ma nella sua mente, ormai influenzata dalle soap opera, si palesano misteri dietro ogni angolo e ogni volto presenti sullo yacht.
La coppia che non poteva essere più improbabile sulla carta si trova a essere una fantastica squadra d’azione e, giorno dopo giorno, la loro complicità diventa qualcosa di più.

“La mia idea di inferno è sempre stata rimanere intrappolato con una donna dopo averci fatto sesso, ma ieri, mentre me ne stavo lì sdraiato con lei nel salone, per una volta il mio bisogno di andarmene non era apparso. Per la prima volta in vita mia, volevo davvero stare con una donna.”

Questa serie è un po’ un continuo cliché, ma devo dire che l’autrice trova sempre modi originali di raccontare queste storie. Stavolta, in particolare, con l’inserimento del caso da risolvere, ha ingranato quella marcia in più che, insieme a quell’accenno di piccante, spinge a una lettura vorace del libro.
La caratteristica che mi piace sempre ritrovare nelle protagoniste di questa serie, e che quindi ho potuto constatare anche in Tabitha, è che sono donne con caratteri forti che riescono a far valere i propri diritti senza cadere in banalità.
Rex non ha conquistato da subito le mie simpatie, ma anche dopo la situazione non migliora granché: testardo, arrogante e pieno di sé. Non vuole mai mollare di un centimetro, ha bisogno di “sbattere” contro l’evidenza per capire quando è il momento di dire “basta” (in ogni circostanza).
Il rapporto d’amicizia, ambo i lati, è un aspetto che ho molto apprezzato, qui come nei volumi precedenti.

Se avete apprezzato i volumi precedenti o se siete alla ricerca di una storia fresca e piccante con il giusto un pizzico di giallo, allora questo è il libro che fa per voi! Buona lettura e alla prossima!

Voto libro - 4





Genere: Romance

Autore: Annika Martin

26 aprile 2022


“Che diavolo sto facendo? Sono qui per salvare il nostro palazzo, invece mi sto lasciando sedurre da lui!”


Se è vero che gli opposti si attraggono, sarete conquistati da questa elettrizzante storia d’amore a combustione lenta. Un libro, e una serie, divertente, originale e piccante al punto giusto!


Sarò pure una timida e insignificante postina, ma quando il mio amato palazzo viene minacciato da un miliardario schivo e misterioso, sono disposta ad arrivare in capo al mondo.

Marcerò dentro alla fortezza della ferocia di Malcolm Blackberg e gli consegnerò una notifica di diffida che non potrà rifiutare.

Però, non appena ne attraverso le porte dorate, le cose si complicano, vengo scambiata per la coach emozionale impostagli dal tribunale; pensano che stia recitando la strana parte di una portalettere.

Mi tirano dentro, come un agnello sacrificale per il lupo cattivo.

Il bollente ed eccitante cattivo della storia.

Allora mi invento una lezione che comprenda una storia sul nostro edificio. Malcolm non sembra apprezzare. Che abbia capito che non ho idea di ciò che sto combinando?

Prima che me ne renda conto, sto andando in giro per il Paese in sua compagnia e gli sottopongo lezioni e quiz. A lui, l’uomo più diabolicamente esasperante che abbia mai incontrato.

Di sicuro mette paura… ma il modo in cui a volte mi guarda mi fa tremare le ginocchia, tanto che inizio a comporre immaginarie lettere d’amore ai suoi occhi stupendi, al suo sorriso delizioso, al suo imponente… pacco.

Le nostre lezioni stanno diventando roventi, ma non posso abbassare la guardia. Se dovesse scoprire che sono un’impostora raccomandata, perderei tutto ciò che amo al mondo!



Salve Confine!
Oggi torneremo al civico 341 della Quarantacinquesima Ovest di Manhattan, indirizzo del fatiscente palazzo che sembra attrarre tutti i miliardari di Manhattan verso le sue inquiline. Infatti, è tornata in Italia la serie “Billionaires of Manhattan” di Annika Martin con "Il miliardario rispedito al mittente", edito Triskell Edizioni, che ringrazio per avermi permesso di leggere questa storia in anteprima.

Avevamo già avuto un assaggio di chi sarebbero stati i protagonisti di questo volume alla fine de “Il miliardario e la finta fidanzata”, quindi non è stata una grande sorpresa trovare Noelle, la portalettere del condominio, e il miliardario Malcolm Blackberg, della Blackberg Inc., a fare da protagonisti.

Malcolm è il proprietario del palazzo al quale sono tutti molto affezionati e ha intenzione di demolirlo a breve per realizzare il suo piano di riqualificazione. Purtroppo, nessuno dei fidanzati miliardari delle inquiline è riuscito a trovare un prezzo per lui.

“Tutto ciò che diciamo riguardo al futuro è intriso di tristezza a causa di Malcolm Blackberg.”

Ma Noelle è sicura che se solo lui entrasse in sintonia con gli abitanti del civico 341 allora lo risparmierebbe e quando, per uno strano scherzo del destino, viene scambiata per la sua coach per migliorare la sua intelligenza emotiva, lei non può che approfittarne.
Così Noelle si ritrova a seguirlo durante tutti i suoi viaggi di lavoro per sottoporgli lezioni e quiz, giorno dopo giorno. Ma si sa: la paglia, vicino al fuoco, brucia.
Riuscirà a tenere fede alla sua promessa di salvare il civico 341 della Quarantacinquesima Ovest?

“È deliziosa in modo esagerato. E il suo programma… è ridicolo dall’inizio alla fine. E ora ha un test? Sono del tutto affascinato. Raramente la gente mi stupisce.”

Povera piccola Noelle, l’ho adorata! Così ingenua, così ligia al protocollo e alle regole, finisce per infrangerle tutte per preservare ciò che ama.
E Malcolm? Eroe e antieroe insieme, il tutto racchiuso in un pacchetto di seduzione anti convenzionale.

«Sei davvero un osservatore,» dice sbalordita.
«Lo so,» dico. «Magari un giorno userò i miei fantastici poteri per il male e guadagnerò un miliardo di dollari. Oh, aspetta, l’ho già fatto.»

La Martin non si smentisce riuscendo a inserire temi sociali, humor e eros tutto in un solo romance. Questa è tra le mie storie preferite all’interno della serie.
La narrazione procede fluidamente attraverso lo scambio di punti di vista, caratteristica che adoro perché consente di entrare meglio nella mente di entrambi i protagonisti.

Non posso che consigliarvi questa lettura se avete già adorato i libri precedenti libri serie, sia perché qui ritroverete molti di quei personaggi e perché penso che questa storia, nonostante sia in linea con le altre, sia migliore di alcune.
Buona lettura e alla prossima!

Voto libro - 4.5



Genere: Romance

Autore: Annika Martin

29 agosto 2023


Francine è sconvolta quando scopre di essere stata sposata - negli ultimi dieci anni! - con Benny, il burbero e scontroso amico con cui ha lavorato un’estate a Las Vegas.
Come diavolo è potuto succedere?
Si sopportavano a malapena! Anche se c'è stata quella notte da ubriachi…
Francine decide così di rintracciare Benny, sicura che lui sarà scioccato dal matrimonio quanto lei, convinta che sarà felice di sciogliere la loro unione il prima possibile in modo che lei possa ottenere i documenti di cui ha disperatamente bisogno.
Ma Benny ora è un miliardario freddo e calcolatore.
E sì, firmerà i documenti... a un prezzo: lei dovrà passare le prossime tre settimane nei panni di una moglie premurosa.


Care amiche del Confine,
è arrivato in Italia il sesto volume della serie “Billionaires of Manhattan” di Annika Martin “Non amo i miliardari”, pubblicato da Triskell edizioni, che ringrazio per l’ebook in anteprima.
I libri di questa serie sono tutti autoconclusivi ma collegati dall’amicizia delle protagoniste, inquiline dello stesso edificio, e dalla loro propensione a innamorarsi di affascinanti miliardari (che a quanto pare si trovano tutti a New York).

Protagonista di questo volume è la ballerina Francine, che sta finalmente coronando il suo sogno di partecipare a una tournée internazionale.
Peccato che a tre settimane dalla partenza le vengano contestati dei documenti perché ha dichiarato il falso: risulta sposata, a sua insaputa, con Benjamin Stearnes da ben dieci anni.

«L’unico momento in cui eravamo davvero in sintonia era quando mi diceva quanto fossi irritante. E poi avevamo dei finti bambini di cui ci vantavamo e per i quali competevamo tra noi.»

I due hanno lavorato insieme un’estate all’inizio della sua carriera da ballerina. Benny era il più scontroso dei tecnici dello spettacolo e i due si sopportavano a malapena, quindi Francine pensa di ottenere un divorzio semplice e indolore.
Ma Benny non è lo stesso ragazzo che conosceva, adesso è un miliardario e non è tanto incline a concederle il divorzio immediato.

“Farai finta di amare il mio atteggiamento e tutto ciò che mi riguarda. Farai finta di amarmi alla follia, se vuoi andare in tournée. Fingi di essere la mia affascinante moglie per tre settimane, convinci la gente che siamo sposati, e i miei collaboratori ti procureranno tutti i certificati che ti servono.”

La mente di Benny è tra le più affascinanti che abbia letto, ho adorato il suo PoV e il suo agire secondo istinto, risultando allo stesso tempo così controllato.
Francine è il suo esatto opposto: è sempre ottimista, solare e mostra le sue emozioni anche troppo.
Grazie al doppio punto di vista riusciamo a conoscere e apprezzare entrambi, il che rende la lettura super coinvolgente e anche molto divertente, inoltre non mancano momenti spicy e conversazioni a cuore aperto.

“Sono tutti affascinati ed eccitati dal mio racconto, perché è bizzarro in maniera oserei dire deliziosa. Benny non è come gli altri ragazzi. Che è poi una cosa che amo di lui.”

Mi è piaciuto molto conoscere anche i protagonisti del passato, attraverso i ricordi, e leggere di come si siano evoluti. Inutile dire che mi sono innamorata di entrambe le versioni, perché la vera bellezza di questa storia sono le dinamiche tra di loro e il riscoprirsi giorno dopo giorno.

È una lettura leggera che riesce ad assorbire tutta la negatività intorno e che mi ha resa una lettrice piuttosto esuberante, per cui non posso fare altro che consigliarvi questa lettura. Benny è il nerd di cui il mondo ha bisogno!
Buona lettura e alla prossima!

Voto libro - 5



Genere: Romance

Autore: Annika Martin

6 novembre 2023

La mia imitazione del nostro capo miliardario ha fatto ridere tutti. Beh… quasi tutti. Il peggior. Scherzo. Mai fatto!

Era solo una stupida beffa. Un’imitazione sciocca del mega-miliardario senza volto che possiede la nostra mega-società internazionale.
E sì, ci sono state risate. Forse anche qualche fischio e alcuni urli.
Come potevo sapere che Dave della contabilità era in vivavoce con il mega-miliardario? O che lui mi avrebbe ascoltata mentre lo prendevo in giro per dieci minuti di fila.
Uhm… avrebbe potuto annunciarsi!
Dicono che sia un noto playboy. Un mascalzone che prende a pugni i paparazzi. Un ragazzaccio del jet-set internazionale.
E ora è deciso a rintracciare la burlona. Cioè io.
Evviva!
Ma in questo ufficio siamo uniti come una famiglia: i miei colleghi non faranno mai la spia, nonostante le pressioni dall’alto. Inoltre, chi porta i biscotti? Moi!
Dopo qualche mese, le cose si calmano e sono abbastanza sicura di essere salva.
Grazie al cielo, perché ho il mio bel da fare con l’indolente e arrogante nuovo assunto. Ha la peggiore etica del lavoro che abbia mai visto: come ha fatto a ottenere il posto? Non sa come funziona un distributore automatico e rimane perplesso quando gli chiediamo di firmare un biglietto per il compleanno di qualcuno. È come se non avesse mai lavorato in vita sua.
A poco a poco, però, ci stiamo avvicinando. È divertente. Sexy. Terribile. Tuttavia, non è adatto a me. Mi piacciono gli uomini rispettabili con una solida etica del lavoro.
Inoltre, non riesco a togliermi di dosso la sensazione che stia nascondendo qualcosa…



Care lettrici del Confine,
è tornata Annika Martin con il settimo volume della serie “Billionaires of Manhattan”, che ricordo essere composta da contemporary romance autoconclusivi e ha come protagonisti gli affascinanti miliardari e le inquiline del civico 341 Quarantacinquesima Ovest.

In “Un miliardario alla mia scrivania” è il turno di Jada, la stilista del palazzo. Jada lavora per la SportyGoCo, un’azienda che sembra essere destinata al fallimento con un amministratore che sembra fare di tutto per rovinare l’ambiente di lavoro e i loro incarichi.
Jaxon Harcourt Eadsburg von Henningsly ha appena ereditato tutte le aziende di famiglia. Nonostante non sia interessato alla gestione della sua eredità, è “obbligato” a leggere un discorso preparato per i dipendenti ed è proprio in questa occasione che la nostra Jada si lancia in una sua imitazione, scimmiottando il miliardario pretenzioso.

Jaxon è deciso a scoprire l’identità della misteriosa ragazza dalla lingua lunga.
Jada è determinata a salvare la sua famiglia della SportyGoCo, nonostante lo strambo nuovo arrivato che sembra non aver mai lavorato un giorno in vita sua. Jack sembra nascondere qualcosa, ma Jada è inevitabilmente attratta da lui.

“Il mio corpo è innamorato di lui, il mio cuore è d’accordo, ma il mio cervello è tutto un “Aaaspetta un attimooo!”

Tra indagini, passato da scoprire, spirito di squadra e Keith il cactus, i protagonisti di questa storia divertono e conquistano.
Jada è un uragano di idee ed energia, farebbe di tutto per salvare il suo posto di lavoro, come ha già fatto con il suo palazzo, perché si è circondata di persone che sono diventate famiglia.
Jaxon, pur vivendo nel lusso, non ha sperimentato spesso questo senso di cameratismo familiare. Attraverso Jack conosciamo meglio il Jaxon più puro.
È un miliardario atipico per questa serie, ma di sicuro non fa sentire la mancanza del guizzo spicy.

“È chiaro che ho bisogno di qualche suggerimento per riuscire a resistere abbastanza a lungo da smascherare l’autore dello scherzo telefonico, ma quello che voglio davvero fare è andare nel cubicolo di Jada e interpretare ancora un po’ Don Giovanni, il fattorino presuntuoso.”

La narrazione avviene a PoV alterni ed è coinvolgente nel pieno stile di Annika Martin che è ormai familiare.
Mi sono piaciuti anche i personaggi secondari, molto coinvolti in questo romanzo, e mi ha fatto piacere ritrovare alcuni dei vecchi personaggi.
Una lettura che consiglio a chi è ormai appassionato alla serie ma anche come standalone.
Buona lettura e alla prossima!

Voto libro - 4






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